Come potete vedere c'è pure la ventola ... che pesca aria dall'alto e la butta fuori da sotto, creando un ricircolo all'interno della "camera di calore "
Io pensavo di eliminarla e di tappare le aperture con del lamierino .
Oppure può essere utile ?
IL termostato non ho ben chiaro come funziona , si comporta come un semplice interruttore che stacca le resistenze ...
ma non ha sonde collegate alla camera di calore , prende il calore dall'ambiente circostante ? ... comunque funziona ma non so se funzionerà una volta coibentato il forno ... poi vedo come si comporta alla fine della festa, nel caso per pochi euro ci metto un pid e tanti saluti.
La terza foto mostra il pannellino di coibentazione esistente ... si sono sprecati, devono essere soci occulti di TCI
E siamo alla coibentazione ... premetto che mi piacerebbe arrivare a 300 -330 gradi per utilizzarlo anche per "bluizzare i pezzi" vi espongo la mia idea , poi ditemi voi se e/o cosa cambiereste
1) come materiale ho scelto la lana di roccia , più facilmente reperibile ed con costi contenuti, ho letto che ha un punto di fusione di 1000° quindi più che suff per i miei scopi.
2) farei un giro di coibentazione ,foderando l'interno dove ci sono le resistenze , con uno spessore di circa 2cm
3) farei un altro giro all'esterno della camera e fine
4) volevo spostare le resistenze superiori in basso , ma non so se ne vale la pena , un paio di ore di lavoro ci vogliono ...
5) lo sportello anteriore è a doppia camera di vetro, probabilmente pirex , tutto smontabile , pensavo di inserire anche li la lana di roccia nell'intercapedine tra i due vetri ... lavoro inutile ?
6) L'ultima foto è a "cielo aperto " ma in realtà sopra ci va un pannello di chiusura in lamierino, così come sotto le resistenze inferiori, dove inizialmente penso servisse per la raccolta del grasso che colava.
vi chiedo : concettualmente sarebbe meglio avere resistenza>pannellino di lamiera>lana di roccia>contenitore esterno oppure il pannello è ininfluente o addirittura controproducente ?
Grazie a tutti delle dritte