interessante anche il progetto dopo il tuo video
metti anche qualche foto per favore , lo schema non te lo chiedo , tanto non lo capirei
| MECCANICA e DINTORNI http://meccanicaedintorni.morpel.it/phpbb/ |
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| Verifichiamo la candela in modo molto elementare http://meccanicaedintorni.morpel.it/phpbb/viewtopic.php?f=65&t=15225 |
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| Autore: | gianlorenzo1 [ gio ago 06, 2015 17:39 ] |
| Oggetto del messaggio: | Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
Cr6m1xmgjTs Piccolo progetto di partenza per verificare se la candela è in corto, poi si puo' aggiungere lo spinterometro per valutare l'isolamento. |
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| Autore: | onorino [ gio ago 06, 2015 17:53 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
interessante anche il progetto dopo il tuo video metti anche qualche foto per favore , lo schema non te lo chiedo , tanto non lo capirei
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| Autore: | gianlorenzo1 [ gio ago 06, 2015 18:31 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
il progetto a settembre ma per fare una diagnosi dovrei sapere se la ragazza ha il motore a 2 o 4 tempi. Se é a reazione non posso esserti utile |
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| Autore: | nestorio [ gio ago 06, 2015 18:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
la ragazza merita il"moto perpetuo" grazie per il contributo 
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| Autore: | Dasama46 [ gio ago 06, 2015 19:38 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
Nella buona sostanza , hai implementato un sistema di accensione a puntine . . . .
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| Autore: | darix [ gio ago 06, 2015 20:17 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
Non ho capito un casso.... ma nel sistema a puntine platinate non c'è già un condensatore? Non si può utilizzare quello? Alimento con un caricabatterie e tanti saluti.... |
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| Autore: | flosi [ gio ago 06, 2015 21:53 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
stessa cosa ma funziona automaticamente, il relè è alimentato attraverso un contatto normalmente chiuso appena si dà tensione il contatto si apre e la bobina rimane alimentata per un pò dal condensatore che quando si scarica fa richiudere il contatto e così via il condensatore è recuperato da un alimentatore switching lato alta tensione, ci vuole un condensatore ad alta tensione altrimenti scalda ed esplode, la capacità non è importante con meno microfarad il ciclo è veloce con meno più lento il primario della bobina si collega ad un altro contatto normalmente chiuso, siccome la ripetuta apertura e chiusura dei contatti del relè genera parecchie sovratensioni l 'ideale sarebbe impiegare una comune batteria al piombo per antifurti e non un alimentatore elettronico che rischia di rovinarsi e non toccare i contatti della batteria |
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| Autore: | gianlorenzo1 [ ven ago 07, 2015 04:37 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
il condensatore di cui si parla non é quello a ponte sulle puntine ma serve perché il carica batteria da una corrente pulsante non livellata. Se si aprono le puntine nell'attimo sbagliato il congenio non funziona. Se mettiamo una batteria allora quel condensatore si può eliminare e tenere solo quello a ponte sulle puntine? |
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| Autore: | gianlorenzo1 [ ven ago 07, 2015 05:04 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
ecco una foto chiarificatrice 1) filo marrone filo blu collegano a ponte il condensatore stabilizzatore 2) filo rosso filo gialloverde alimentano il tutto |
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| Autore: | onorino [ ven ago 07, 2015 05:24 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Verifichiamo la candela in modo molto elementare |
grazie. |
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