Questa è la mia, perfettamente conservata ed originale con pochissimi chilometri all'attivo.
La Kawasaky fu all'epoca del fenomeno turbo la più performante delle quattro jap, come già accennato sopra.
Potenza, velocità ed accelerazione (ma pure frenata!) erano nettamente superiori alle altre "turbate", in quanto erano partiti da un progetto già evoluto per i tempi e spiccatamente più sportivo delle altre.
Il centinaio di cavalli alla ruota oggi fa sorridere, ma a i tempi era una mostruosità. Le prove sulle riviste davano queste moto come ingestibili e scorbutiche, ma solo quasi dopo i vent'anni ' una moto si pote' veramente definire tale...R1 del '98....
In realta avendole provate non erano poi così selvaggie ! In special modo proprio il Kawa è anche la più godibile e versatile, pur accusando un peso leggermente superiore ed i limiti di una ciclistica un po "morbida" (come peraltro tutta la serie GPZ Unitrack
).
Fin che il turbo non spinge (circa 3800/4000 giri) l'erogazione è pastosa e regolare (grazie al basso rapporto di compressione) , poi comincia a pompare vigorosamente con una bella progressione .
Complessivamente divertente ,per essere promossa al 100% deve essere inquadrata nel suo periodo storico , oggi troveremmo limiti nella frenata, nel peso e nella manovrabilità del cambio, oltre alle prestazioni assolute ormai alla portata di qualsiasi naked di 600cc