Così, eh, a naso
MENO centottanta gradi?!
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| ricottura rame http://meccanicaedintorni.morpel.it/phpbb/viewtopic.php?f=66&t=9815 |
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| Autore: | Raban [ sab mag 11, 2013 14:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | ricottura rame |
Una piccola esperienza fatta oggi , magari tanti di voi gia' lo sapevano ... Il problema era il seguente : Avvolgere degli induttori fatti con un nastro di rame spessore 0.6 mm largo 32 mm. Si tratta degli induttori della saldatrice che stiamo costruendo insieme a McMax , abbiamo infatti adottato una configurazione con current dubler al secondario . L'induttore consiste in un nastro di rame avvolto a spirale su un rocchetto diametro esterno 20 mm e logicamente perche' stia dentro alla ferrite (una ETD49) deve essere piu' compatto possibile . Mi sono quindi fatto tagliare dal lattoniere delle strisce di rame , ma dopo le prime prove mi sono reso conto che il rame risultava molto duro da piegare ed una volta avvolto sul rocchetto tendeva a "ritornare" rendendo il rocchetto troppo grosso di diametro . Ho quindi provato ad avvolgerlo al tornio interponendo un rullo per forzare la piega ad un diametro inferiore, il risultato non e' stato malvagio . Ho anche provato ad avvolgerlo su un rocchetto prima e poi svolgerlo sopra al rocchetto definitivo , per dargli una sorta di preformatura , anche qui il risultato e' stato buono ma non ottimale . Poi la svolta , ho acquistato una torcia a propano ( quelle che si trovano al centro commerciale) ed ho dato una bella scaldata al rame ( portandolo quasi rosso) . Cosi' facendo il rame si ricuoce diventando morbido come la plastilina , tanto che puo' essere avvolto sul rocchetto con le mani senza alcuno sforzo . Sapevo che ricotto il rame diventava piu' malleabile , ma non pensavo una cosi' grossa differenza . |
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| Autore: | miughe [ sab mag 11, 2013 15:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Avevo intenzione di utilizzare un procedimento simile, sto costruendo la solita puntatrice casalinga a trasformatore di forno a microonde, e volevo piegare di 90° un tondino di rame pieno da 1cm di spessore. Ma, pensavo di eseguire una tempra del rame, cioè di scaldarlo il più possibile con la torcia a propano, e poi di tuffarlo in una vasca piena di acqua e sale. Ero convinto che il rame avesse tempra negativa, cioè che temprandolo si sarebbe ammorbidito, mentre ricuocendolo sarebbe tornato con le proprietà meccaniche normali, nel mio caso necessarie per esercitare la necessaria pressione di puntatura senza deformarsi. |
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| Autore: | onorino [ sab mag 11, 2013 16:37 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
buono a sapersi , anche se già lo sapevo. |
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| Autore: | Dasama46 [ sab mag 11, 2013 16:57 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Mi pare che il rame e le sue leghe, lavorandole per piegatura, "incrudiscano" : un mio amico dovendo sagomare un piccolo profilato di ottone, lo ha scaldato e raffreddato bruscamente più volte, durante il lavoro; pare che quello che per l'acciao è la tempra, per l'ottone è una ricottura : confermate ? |
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| Autore: | mafa [ sab mag 11, 2013 19:28 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Certamente, se si vuole lavorare il rame si deve scaldare a rosso e immergerlo nell'acqua, diventa più morbido dell'alluminio, però dopo poche piegature bisogna ripetere l'operazione. |
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| Autore: | Dasama46 [ sab mag 11, 2013 19:34 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Ecco ! |
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| Autore: | .:black:. [ dom mag 12, 2013 09:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
il rame che lo si raffreddi velocemente o lentamente, una volta portato sopra la sua temperatura critica e fatto permanere per un po', si ammorbidisce. questo perchè quando parliamo di rame idraulico, ma sopratutto elettrolitico (quasi puro), non ha grosse componenti in lega. come molti di voi sapranno certo meglio di me l'acciaio è caratterizzato da avere i piccoli atomi di carbonio sparsi qua e la. a seconda di come è la lega, ci sono zone che hanno certe strutture con percentuali piccole di carbonio (ferrite) e altre con carbonio in alta percentuale (cementite, dura e fragile, non serve a nulla). quando si scalda l'acciaio a certe temperature non c'è più distinzione tra ferrite e cementite, ma sono tutt'e due in un unica fase (austenite), con elevata percentuale di carbonio. quando si raffredda lentamente ridiventa nuovamente tutto come prima. se si raffredda velocemente il carbonio non riesce ad uscire dal reticolo, rimane intreppolato, quindi il reticolo viene distorto, forma un altra struttura (martensite) ed essento il reticolo distorto, questo è più resistente. questa è la tempra, senza entrare nei minimi particolari e spiegato un po' alla leggera. ecco nel rame non essendoci componenti piccoli che entrano ed escono dal reticolo questo non succede. con certe leghe di rame si. |
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| Autore: | miughe [ dom mag 12, 2013 12:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Quindi per ammorbidire il rame, non serve raffreddarlo rapidamente, ma solo scaldarlo al di sopra di una certa temperatura per un certo tempo? Qualcuno ha dati più precisi su temperatura e tempo minimo? |
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| Autore: | .:black:. [ dom mag 12, 2013 14:08 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
per la temperatura orientativamente per ogni materiale si calcola 0,6 per la temperatura di fusione. tempo basta qualche minuto, ma con il rame penso basti anche solo portarlo a farlo diventare rosso e poi raffreddare. ma dovresti chiedere ai veri esperti, aspettiamo che magari qualcuno ha dati esatti. |
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| Autore: | miughe [ dom mag 12, 2013 16:58 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Altra domanda viene spontanea: come si fa ad indurirlo di nuovo? Incrudendolo a martellate dovrebbe funzionare, ma esiste un metodo "termico"? Ho lettro che, a raffreddarlo al di sotto dei -185 gradi, dovrebbe avvenire un altro cambio di disposizione molecolare, ma non mi sembra un procedimento facilmente eseguibile... |
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| Autore: | Mauro Malvezzi [ dom mag 12, 2013 18:30 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Così, eh, a naso MENO centottanta gradi?! |
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| Autore: | gianlorenzo1 [ gio mag 16, 2013 18:11 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
Basta andare sulla luna, naturalmente nella fascia nascosta.... |
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| Autore: | gcrimi2004 [ gio set 12, 2013 14:23 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
...Oppure immergerlo in Azoto liquido (-196 C°) o ossigeno liquido (-183 C°) |
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| Autore: | miughe [ gio set 12, 2013 14:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
 Lo trovo dal salumeire sotto casa l'azoto liquido? Me ne serve circa da riempire una tinozza... A proposito, mi ricordo quella di Pierino, che, tornando da scuola, racconta che in laboratorio di scienze hanno fatto un esperimento con un liquido che induriva qualunque cosa vi si immergesse. Il nonno allora, in privato, gli chiede di procurarsi una bottiglia di quel liquido, dietro compenso di €50. Pierino agisce, ma viene ricompensato con €50 da parte del nonno, e €100 da parte della nonna.....
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| Autore: | Zeffiro62 [ sab set 21, 2013 09:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: ricottura rame |
gianlorenzo1 ha scritto: Basta andare sulla luna, naturalmente nella fascia nascosta.... PINK FLOYD DOCET |
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