Intanto ti dico tre cose banali che troveresti ovunque: L'innesco del tig è di tre tipi: 1) tig scratch, cioè a struscio, come in MMA. Devi essere bravo per non fare inclusioni di tungsteno e/o non rovinare la punta dell'elettrodo. Tutte le sandatrici MMA possono innescare in questo modo. È il modo peggiore. 2) tig lift, cioè innesco a contatto semplificato. A vuoto la saldatrice emette solo pochissimi volt, quando devi innescare fai toccare l'elettrodo di tungsteno al pezzo, poi lo sollevi rapidamente. Appena lo sollevi la saldatrice fa partire un impulso ad alta tensione, e poi emette la tensione e la corrente ordinaria. In questo modo l'impulso ti accende l'arco, che poi viene mantenuto normalmente. Rispetto all'innesco scratch è molto più facile, e l'integrità dell'elettrodo viene preservata, poiché l'arco si innesca quando l'elettrodo non è a contatto con il pezzo, quindi niente inclusioni di tungsteno. 3) innesco HF o a pulsante. Sulla torcia hai il pulsante, che comanda sia il gas che la corrente. Quando premi il pulsante si apre l'elettrovalvola del gas, dopo qualche decimo di secondo (nelle saldatrici serie questo intervallo è regolabile) parte l'impulso ad alta frequenza che ti innesca l'arco, che si disattiva quando parte l'arco, ma si riattiva se dovesse spegnersi l'arco (ad esempio se allontani troppo). Il terzo tipo di innesco, oltre ad essere più affidabile (l'arco parte sempre, senza se e senza ma), ha anche il serio vantaggio di essere sincronizzato con il gas, che invece, con gli altri due tipi, devi comandare a mano tramite il rubinetto che si trova sulla torcia.
Detto ciò, se veramente per te la potenza della saldatrice TM161 ti è sufficiente, (considerando il livello di servizio oltre agli A max), puoi tranquillamente prenderla. Ma così avresti comunque un oggetto di potenza analoga alla Deca. Considera anche che dichiarano la tensione a vuoto solo per il modello TM170 (70V, dalla foto della targhetta sulla macchina), mentre delle altre due nessuna informazione (la tensione a vuoto alta dovrebbe esserti utile per quella volta nella vita che ti toccherà usare elettrodi cellulosici). E considera che se vuoi usare elettrodi basici, di corrente te ne serve di più che con i comuni rutilici. Non posso sapere per te quanto importante è stare nel budget, né quanto importante è il peso della saldatrice, ma io, dovendo sostituire una macchina statica, andrei su una invrter più sostenziosa come corrente, in modo da non avere problemi se, quella volta nella vita, ti toccherà saldare qualche pezzo pesante con l'elettrodo da 4mm basico. Riguardo alla faccenda se ti servirà o meno saldare a TIG, devi sempre considerare che per saldare seriamente a TIG ti toccherebbe procurarti bombola e riduttore, quindi almeno altri €200 (con le usa e getta resti senza gas prima di aver capito come si salda). Ultima cosa: io ho la TM170HF, sorella maggiore della TM170, in più ha l'innesco HF e l'elettrovalvola per il gas, e viene fornita compresa di torcia TIG. Se riesci a procurartela ad un prezzo simile della TM170 direi che eviti di spendere per la torcia, (una *buona* torcia a rubinetto costa sempre quanto una saldatrice, una cinese economica sempre 20-30€) e se ti verrà voglia di TIG almeno parti con tutte le semplificazioni...discorso analogo per la TMA160 (sempre 70V a vuoto però...)
_________________ Modestamente, ho un quoziente di intelligenza con un denominatore grandissimo.... Saldatrici Fimer K130 e TIGMIG TM170 TIG HF
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