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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: mer giu 07, 2017 23:24 
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14 litri a 200 atmosfere sono 2800 litri. Con una pottata di 7 litri/min direi che si tratta di 400 minuti. Ovvero 6 ore e 40 minuti. Magari si darà più di 7 litri/min, ma magari 4 ore le dovrei fare, spero. Comunque per ora devo solo imparare.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: ven giu 09, 2017 16:18 
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GUARDIANO DEI CESSI
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Provato il TIG LIFT. Proprio un attimo, eh.... Con e senza apporto di materiale. Ho notato che consumo la punta dell'elettrodo in poco tempo. E' un eccesso di corrente? sarò stato a 30A con elettrodo da 1,6mm. Gas a 7 litri minuto.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: ven giu 09, 2017 18:28 
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Con che polarità saldi? Se prima avevi la classica configurazione per l'elettrodo con torcia al negativo devi invertire.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: ven giu 09, 2017 20:46 
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Si polarità diretta. Torcia al negativo e massa al positivo. Dunque domani provo al contrario?
Ma nel manuale "tig for dummies" dice di tenere la polarità diretta così come ho fatto.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: ven giu 09, 2017 21:18 
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CAPO OFFICINA
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di solito se sbagli la polarità , l'elettrodo fa la pallina davanti , alcune saldatrici serie hanno questa funzione per preparare l'elettrodo per l'alluminio.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: ven giu 09, 2017 22:20 
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CAPO OFFICINA
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no ragazzi la torcia va al negativo (DCEN).... l'elettrodo si mangia con torcia al positivo (DCEP)
Bisogna considerare che la corrente scorre nel senso inverso rispetto a quello usato convenzionalmente negli schemi. Su qualsiasi schema elettrico il verso di scorrimento della corrente è dal positivo al negativo ma nella realtà, essendo gli elettroni a muoversi, è i contrario. Con torcia al negativo gli elettroni escono dalla torcia e colpiscono il pezzo causando il maggiore surriscaldamento di quest'ultimo e garantendo anche maggiore penetrazione. Con elettrodo al positivo gli elettroni escono dal pezzo e colpiscono l'elettrodo..... devastandolo :risatina:
Allegato:
welding-for-engineers-chapter-1-72-638.jpg


Marco, con elettrodo al negativo la pallina la può fare per diverse ragioni: poco gas, arco troppo corto, corrente elevata, errata inclinazione della torcia.....


Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: ven giu 09, 2017 22:40 
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Forse è stata la torcia molto inclinata. Domani provo ancora e vi dico.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: sab giu 10, 2017 10:20 
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Continuo a consumare molto elettrodo. Praticamente ogni 3cm di saldatura devo riaffilarlo.
Potrebbe essere un problema di corrente troppo alta. Con elettrodo blu da 1.6 sto sui 30-35 Ampere, mi sa che al max si dovrebbe stare sui 20. Corrente Continua e polarità diretta.
Vorrei mettere delle foto, ma forse in questa sezione non è possibile?

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: sab giu 10, 2017 17:55 
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Sorry, ricordavo male :muro:

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: sab giu 10, 2017 20:17 
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Questa è la sezione gestita dagli spammer di gmail. :mrgreen:
Manda a fancubo gmail e vedrai che posti tutte le foto che vuoi...


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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: sab giu 10, 2017 21:03 
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30 ampere sono pochissimi non puoi consumare l'elettrodo con così poca corrente.
L'innesco è un lift vero supportato dalla saldatrice oppure stai andando a striscio ?
Con tungsteno da 1.6mm io saldo a 100 ampere senza problemi.... certo più vai su con la corrente e più si mangia ma a 100/110 ampere faccio tranquillamente 20cm di cordone prima di riaffilarlo.... e io sono una chiavica....
Non è che per caso stai troppo vicino al bagno di saldatura ? Stai attento a non immergere l'elettrodo nel materiale fuso...

edit: altra cosa:
sei certo che l'elettrodo sta al negativo ? Controlla che la polarità sia corretta, non ti fidare di quello che c'è scritto sul pannello della saldatrice, soprattutto se cinese :risatina:

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: dom giu 11, 2017 07:08 
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Bah la saldatrice è una piccolissima Tigmig TM161 che secondo la casa può saldare a tig con il lift. In effetti penso si affidi all'anti stick... resta da controllare la polarità (basta mettere i puntali al cavo di massa ed alla torcia, giusto?) e la distanza dal bagno. Farò ancora prove!
Se si sposta tutto in altra sezione metto le foto.

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Ultima modifica di darix il dom giu 11, 2017 14:58, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: dom giu 11, 2017 09:34 
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Si un tester digitale cinese va benissimo.... così giusto per sicurezza.

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: dom giu 11, 2017 17:31 
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Allora, prove effettuate. La saldatrice fa 80,5V a vuoto e la polarità è corretta. Ho fatto la prova ad aumentare di parecchio l'amperaggio, arrivando a circa (stimati) 60 e tutto sembra andar bene, tenendo l'elettrodo un po' più lontano. Il pezzo però scalda parecchio. Naturalmente farò tante tante altre prove, ma direi che la strada è giusta.
Aumentando la corrente, si risolve anche l'innesco, in pratica mi pare che parta prima che la punta tocchi il pezzo! inoltre quando stacco non fa più il cratere.
Ho una domanda. Se saldo un pezzo di ferraccio (acciaio dolce o come volete chiamarlo) e devo aggiungere un po' di materiale, cosa aggiungo? comune fil di ferro o che altro?

EDIT: C'è da dire che forse ho esagerato con la distanza tra elettrodo e pezzo, mantenendola circa a 10mm... Anche per questo il pezzo si scaldava tanto, forse...

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 Oggetto del messaggio: Re: e se volessi provare il TIG LIFT?
MessaggioInviato: lun giu 12, 2017 20:58 
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per il tig lift in genere ha un interruttore apposito che in genere disattiva l'anti stick e in quelle più evolute si attivano delle rampe di salita e discesa della corrente, in modo da non rovinare l'elettrodo all'inizio e non fare crateri alla fine, se hai solo la manopola degli ampere fa tig a striscio, 10mm di distanza mi pare tanto

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Tommaso

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