piu' o meno equivale alle Stamos S-DIGITAL200P e S-ALU225PH, (la Alpha 225 ormai è fuori gioco perchè è esaurita in tutti i magazzini)
come queste anche la 250 ha il problema che parte in TIG AC da 20 Amp. e darà difficoltà su spessori sottili di alluminio, pero di contro ha la potenza e se lavora con raffreddamento ad acqua è senzaltro da valutare come scelta per spessori medi e alti di alluminio
Con alluminio sottile invece l'unica scelta logica sembra la Deca MASTROTIG 216 che parte da 5 Amp.
forse per lavorare saltuariamente sempre con torcia ad aria sarebbe la scelta migliore per me
non sono sicuro che con la monofase si ottengano gli stessi risultati di una trifase per lavorare grossi spessori in unica o poche passate
quindi potrebbe essere inutile cercare il max della potenza nelle saldatrici monofase se poi i dati dichiarati fossero alterati dalla casa o raggiunti per fare "scheda tecnica" ma poi in pratica difficili o impossibili da mantenere (per l'alimentazione monofase, torcia ad aria nel caso di Stamos, ed altri parametri inadeguati)
voglio dire che in passato mi è capitato di acquistato prodotti di buona marca ma con caratteristiche inferiori di altri + economici che dichiaravano prestazioni esagerate; poi lavorando mi sono reso conto che quasi sempre i prodotti di buona marca garantiscono tutte le caratteristichie dichiarate, mentre i prodotti commerciali spesso non arrivavano a coprire i valori dichiarati dal costruttore.
probabilmente sulle Stamos è cosi, hanno fatto un prodotto con elevate caratteristiche ma è da vedere se alla lunga regge quel tipo di lavoro, tuttavia sulla carta hanno il punteggio migliore se valutiamo qualità/prezzo (ove qualità è sulla fiducia dei dati dichiarati).
tornando alla regolazione personalizzata della "forma d'onda" che mi interessa molto, non trovoquesta regolazione su nessuna saldatrice sotto i 2mila euro (la MILLER (SALDATRICE UFFICIALE A DOPPIA ONDA DI CURVATURA RIDONDANTE A BORDO DELLA USS ENTERPRISE) ovviamente la ha).
però in rete ho trovato una saldatrice sotto i mille euro che possiede questa regolazione denominata in inglese "WaveForm" e permette la scelta da parte dell'operatore su 4 tipologie di forma dell'onda: sinusoidale, quadrata, triangolare e morbida, inoltre ha ottime caratteristiche generali e possiede tutte le regolazioni piu' moderne
http://www.ebay.it/itm/Digital-Mini-TIG ... SwMgdXzqqrse capisco che con 6Kw monofase lavorare con oltre 140Amp non rende un gran chè optero' per la Deca Mastrotig216 da 160 Amp dichiarati (scarsi a mio avviso è piu' una 140 Amp.) priva di WaveForm ma che ha il vantaggio di costare solo € 1026 nuova a domicilio, è completa di tutte le regolazioni e ottima se si vuole lavorare su spessori medi e sottili di alluminio
altrimenti mi intriga questa Digital Mini Tig completa di WaveForm e non adatta agli spessori sottili come tutte del resto (Tig AC 20-200 Amp.) pero con mosfet ultima generazione denominato IGBT della Siemens (non cinese) poi sicuramente tutto il resto sarà cinese ed assemblato a taiwan (come molte che pensiamo italiane purtoppo)
da quel che so' solo gli USA hanno una legge che proibisce l'attribuzione di "MADE IN USA" se il prodotto non è interamente assemblato nel loro paese, da noi è sufficiente una minima percentuale di assemblaggio per garantirsi il "MADE IN ITALY" (i jeans fatti in cina ed etichettati in italia sono made in italy!!!)