MECCANICA e DINTORNI

Come da titolo... vorrei iniziare a capire la saldatura di lamiera di acciaio (compresa tra 1 e 2,5 mm)... consigli, suggerimenti sono ben graditi sui modi di procedere per evitare il più possibile deformazioni...
non do un caso specifico perchè non c'è
così su due piedi mi viene da pensare a saldature su carrozzerie di autoveicoli o simili, o eseguire dei rettoppi su superfici di lamiere già sagomate con saldature continue (quindi non alternate o solo puntatura)
so che non è una cosa facile da fare o da spiegare ma almeno se qualcuno ha già qualche esperienza in merito magari si evitano di fare cavolate o prove "inutili" in quanto già sperimentate e scartata, purtroppo dalle mie parti non conosco nessuno del mestiere che potrebbe darmi un due dritte o farmi vedere dal vivo qualcosina, però se qualcuno è del mestiere o se avete dei consigli sono ben accetti...
grazie anticipatamente a tutti

innanzitutto deve essere pulita e non nera o zincata! seconda cosa correnti bassissime e pulsate nel senso che col pedale fai su e giù ad ogni punto e molta velocità nel saldare altrimenti si comincia a scaldare tutto e ti si ingobba tutto con estrema facilità parlando del millimetro! per la 2,5 vai tranquillo!

beh... si le lamiere era inteso che non erano zincate o "nere" ... altrimenti saldare a tig in quelle condizioni è impensabile...figuriamoci su spessori piccoli...
quindi tu consigli di impostare la saldatrice a correnti basse e non pulsate "dalla macchina" ma di pulsarle a pedale se non ho capito male?
ma quindi dopo che ho puntato i pezzi, diciamo un punto ogni 5 cm di media, dici di iniziare e fare un passata unica o fare, che ne so, 2 cm, fermarsi fare raffreddare, fare altri 2-3 cm..e così via?
io di solito su sopessori grossi per ora non sono andato mai sopra i 5 cm di cordone continuato... e l'inizio parto sempre ad un paio di cm dal bordo e poi per finire il bordo parto dalla saldatura e corro dall'altro verso...(spero di essermi spiegato )

hai detto tutte cose giuste procedi così!

ok, procedo

piccolo aggiornamento...
pezzi saldati :
lamiera di ferro da 2,5 mm dimensioni 800x600 saldatura sul bordo di una lama sempre 2,5 mm di spessore per 25mm di altezza (saldatura in cornice)...saldatura con tratti di 20mm ogni 250 ed attesa del raffreddamento del pezzo...
la zona calda si estendeva a circa 60mm...
alla fine anche se di poco la lamiera si è deformata nella zona centrale (praticamente si è bombata)

saldatura tig elettrodo da 2,4 e 90-60A con pulsazione a 20....

qualche suggeriemento o modifica da apportare alla procedura descritta per migliorare la qualità del lavoro? (evitare bombatura :-) ) pensandoci su non riesco a capire se la deformazione, che è avvenuta sicuramente per via del riscaldamento del pezzo, sia dovuta ad un'errato range di parametri o se sia dovuta al raffreddamento troppo lento del pezzo ...

io stavo pensando di usare qualcosa per raffreddare in maniera più veloce il pezzo subito dopo la saldatura, tipo acqua in maniera da raffreddare istantaneamente (o quasi) il pezzo e non lasciarlo raffreddare all'aria (il lento raffreddamento potrebbe aver provocato una propagazione del calore anche oltre la zona interessata subito dopo la saldatura...)
...
qualcuno ha esperienza in merito o consigli? (che son sempre bene accetti :-))

pps. stò finendo un paio di cosine... poi oltre a chiedere miglioni di cose inizierò anche a postare qualche lavoretto :-) hihih