MECCANICA e DINTORNI

ciao a tutti,
qualcuno ha già letto i miei post, cmq finalmente la settimana scorsa ho ritirato la mia saldatrice un pò datata detta anche: TELWIN MAXIMA 130 S TURBO ......

ho fatto un primo test di saldatura e non sembra affatto male come funzionamento, adesso ho alcune domande da fare:

1) dove posso prendere le bombole di argon quelle piccole e spendere poco?

2) la bobina di filo cambia in base al materiale che si deve saldare o è sempre la stessa?

3) qualche dritta per saldare alluminio?

4) molte dritte per saldate collettori moto

5) accetto tutti consigli possibili da voi esperti

scusa ma è AD/DC?

scusa la mia ignoranzia, io non ho basi, che significano quelle sigle?

per l'allumino la tua tig deve poter saldare in alternata AC il resto continua DC
credo che non sia il tuo caso, fai le foto del pannello di controllo e della targhetta
per le bombole usa e getta a sentire gli altri utenti se non le usi subito si scaricano e come prezzo sono sconvenienti rispetto ad una ricaricabile

ecco, la gialla è quella che uso quotidianamente per fare le mie disastro-saldature, quella rossa è quella è quella che ho fatto riparare

Vai in un qualsiasi negozio che vende prodotti per saldatura e vedi a quanto ti danno una bombola da 5 litri o una 14 litri e vedi la convenienza
per il filo vedi le specifiche della saldatrice sopratutto per quanto riguarda il diametro , l'alluminio purtroppo quella macchina è un pò difficile che riesca a saldare , si usa una AC se in TIG e DC se sinergica con programmi appropriati. Le macchine che hai postato vanno bene solo per acciaio al carbonio.

Allora:
1) Le bombole usa e getta costano poco, ma durano ancora meno. le trovi su ebay a circa €17 + spese di spedizione. Le trovi a qualcosa in più anche da Brico o da Leroy Merlin. Se vuoi saldare parecchio ti conviene una ricaricabile. Su ebay ho trovato questa: http://www.ebay.it/itm/Bombola-Argon-da ... 232726a26d non è grandissima ma costa poco. Comunque, poiché la convenienza sta nel ricaricarle, ti conviene cercare un rivenditore nella tua zona, e vedere che prezzi ti fa. Considera che per le saldature a filo è molto utile usare argon+co2, o addirittura co2 puro per ottenere maggiore penetrazione, l'argon puro serve per fare i cordoni belli e diminuire gli spruzzi, ma va bene solo per spessori sottili.
2) di fili ce ne sono di tantissimi tipi. La prima distinzione è tra quelli animati e quelli pieni. POi sicuramente influisce lo spessore, ed il materiale di cui sono fatti. Dipende da cosa devi saldare...
3) non so aiutarti, l'alluminio lo lascio a quelli più bravi, o con attrezzature più costose.
4) cerca su youtube dei filmati di questo genere, cercando in inglese e/o in altre lingue (in italiano c'è poco...). Probabilmente il tuo obiettivo è farli in inox, quindi informati sui fili animati e non per l'inox (ce ne sono di tanti tipi, generalmente vanno in base alla composizione ed al tipo della lega che devi saldare...)...
5) leggiti un po' di manuali, nel forum nella sezione adatta ne trovi una secchiata, stessa cosa per i video.

ok, penso che valuterò l'acquisto di una bombola ricaricabile, sicuramente ne varrà la pena, per quanto riguarda i collettori, mi consigli il filo animato? ma il filo animato non si usa nelle saldatrici NO-GAS???
quindi se io continuassi ad usare l'argon invece che il co2 dovrei ottener euna miglior saldatura sui collettori a spessore fino!?!?!?!

Ci sono fili animati che vanno usati con il gas (generalmente CO2 pura), e fili animati senza gas (Flux Core). Quelli senza gas si usano quando non vuoi/puoi usare il gas, ad esempio all'aperto, ma solo sull'acciaio dolce (volgarmente detto ferraccio), non sull'inox.
Sicuramente se vuoi saldare su spessori sottili, l'argon puro ti aiuta a tenere bassa la penetrazione, ma devi sempre considerare tutti i parametri di saldatura, in primis la corrente/tensione, poi il diametro del filo, la velocità e la polarità. In pratica anche se usi l'argon, ma un filo troppo spesso e una corrente troppo elevata, rischi di bucare.
Con la saldatrice che hai, essendo a corrente continua, su spessori molto sottili sei obbligato a lavorare in short arc, cioè usi un filo molto sottile, metti la tensione al minimo e regoli la velocità del filo in modo da sentire il crepitio giusto, la velocità del filo si regola a orecchio.
Ma i collettori che vuoi saldare sono di Inox o di acciaio dolce? Per l'inox con i fili pieni si tende ad usare argon puro o miscela argon CO2 con pochissimo CO2. Con i fili animati invece si aumenta la percentuale di CO2, o si usa CO2 pura. E poi c'è inox e inox, dipende dalla composizione della lega, quelli più facili da saldare sono gli austenitici, che sono anche quelli che resistono meglio alla corrosione. In teoria per ogni tipo di acciaio inox dovresti usare il filo corrispondente.

Per saldare il 304 ci vuole il 308 come filo
per saldare il 316 ci vorrebbe il 316 (occhio al portafoglio...)
Per saldare il 347 ci vuole il 321 credo
per saldare i martensitici serie 400 ci vuole il filo corrispondente credo

Per saldare ferro con inox ci vuole il 309

madooo è tutto mezzo arabo per me!!!! , mi postate un link per un manuale?
allora io vorrei saldare dei collettori moto credo siano di acciaio e non inox, sono degli esperimenti che voglio fare per delle moto al momento mia e degli amici, detteanche PIT BIKE, niente di professionale e lavorativo, ma al momento puro divertimento e tanta tanta pratica

Comincia da wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Acciaio_inox

Poi qualche manuale:
viewtopic.php?f=91&t=5169
http://www.fimer.com/uk/download/manualesaldatura1.pdf

C'era anche un altro mauale, su questo forum, dell'istituto italiano della saldatura, ma non lo trovo.

Non vorrei fare il bastiancontrario , ma ho paura che farai un buco nell'acqua, mi spiego meglio: I collettori
di scarico oltre ad avere uno spessore piccolo hanno bisogno di una piena penetrazione, la saldatrice a filo è la meno indicata a rivestire tale compito a prescindere il tipo di gas che userai. Quando userai il filo con la corrente bassa, non farai una saldatura ma bensì una incollatura ed non è il massimo per un collettore, che tende a riscaldare rapidamente e in alcuni casi anche a raffreddare rapidamente, lo shoc termico spezzerà
la saldatura. Non ho esperienza diretta di saldature su collettori ma a naso penso di esserci vicino
Valuta la possibilità di usare il Tig.

la stavo valutando, ma sono un neofita, e volevo imparare un pò ad usare questa saldatrice, l'acquisto del TIG è in cantiere, ma devo aspettare un pò di risorse prima, e cmq prima di imaprare ad usare quella ci mettero una vita :)

Ciò che dice Bell è senz'altro vero. L'unica soluzione per quantificare il problema è quella di eseguire delle prove di carico distruttive su dei pezzi di ugual spessore, in modo da avere un idea di quanto sia la tenacia e la penetrazione delle saldature eseguite in short arc con la tua saldatrice.