MECCANICA e DINTORNI

Ormai sono un po' di giorni che ragiono sul prossimo acquisto da fare, essendo indeciso su un buon filo da 300 e passa ampere (marca ESAB) e il solito inverter TIG ac/dc dall'occhio mandorlato da 200/250A.

Leggo in giro (da fonti non troppo autorevoli) che la saldatura mig dell'alluminio non è indicata in applicazioni strutturali, per via della criccabilità, scarsa penetrazione ed inquinamento del bagno. Non posso ovviamente fare a meno del parere di M&D!

Voi cosa ne pensate, che esperienze avete in merito? Il tig è più gestibile, mi permetterebbe lavori "di fino", tuttavia una bella saldatrice a filo usata, potente e di qualità... no?

L'applicazione principale per me sarebbe la saldatura su telai motociclistici.


Vediamo cosa ne viene fuori

ti do il mio parere che non è di un saldatore ma di semplice appassionato: siccome la saldatura che fai è di un particolare in cui ci va di mezzo la vita di qualcuno dovresti farti dei campioni a parte di materiale saldato da te con lo stesso metodo che userai sulla moto. se i campioni sottoposti a test significativi ti soddisfano procedi.

Il problema è che non posso comprare entrambe le saldatrici

Per la saldatura di telai da moto sicuramente il processo migliore è il tig. Con questo processo hai il totale controllo dell'arco e del materiale d'apporto, infatti sei te che decidi quanto calore apportare e quanto materiale depositare.
Con il mig puoi ottenere un buon risultato ma se si prendono in considerazione macchine pulsate con diverse regolazioni.
L'alluminio da freddo tende a rifiutare il materiale d'apporto e quindi la prima parte del cordone tende ad essere "fredda" se si salda a filo la prima parte del cordone risulta alta con poca penetrazione. Con il tig sei te che scaldi il materiale e quando si scioglie vai avanti con la bacchetta.
Esistono però delle saldatrici a filo che possono lavorare con 3 livelli di corrente, ad esempio la prima alta per riscaldare (come nel caso dell'alluminio) la seconda per eseguire il cordone, e la terza più bassa per chiudere il cratere.

io le ho tutte e due ma se dovrei scegliere prenderei il tig, anche il mig andrebbe bene ma cambia la preparazione, il mig ha bisogno di pulitura estrema e di pre-riscaldo altrimenti ti trovi i problemi che dice Serval,il tig è più versatile,puoi fare anche
saldature di precisione, ma è più lento e secondo mè ci vuole una buona macchina.

Dico la mia, per telai di moto io userei solo il tig, sopratutto se saldatura di alluminio, i telai hanno bisogno di una buona elasticità , specie nei punti critici, la saldatura per forza di cose deve avere una buona penetrazione , purtroppo la saldatura a filo non ha queste caratteristiche, se date un'occhiata le moto di grossa cilindrata con telaio in alluminio sono saldate in tig. non solo per estetica ma per raggiungere un punto di rottura più alto possibile.

Ho diversi clienti che saldano telai e parti strutturali per i principali construttori di moto tra cui Ducati e fanno la saldatura dei telai TIG con riporto. Se si vogliono ottenere risultati ottimali occorre saldare TIG. In alternativa esistono dei nuovi processi MIG costosi che danno molte garanzie com il sistema CMT di Fronius. Per curiosità guardate questo video http://www.youtube.com/watch?v=_WrhWf9XLHM

per quanto riguarda il filo per me sono le migliori saldatrici , io ho usato la fronius 457 per modificare degli stampi da termoformatura ho solo fatto i cianfrini ed ho saldato senza fare nessun riscaldamento , per la modifica dovevo applicare un quadro pieno da 30 lungo 1800 , a distanza di 3anni e utilizzo non hanno dato nessun problema , ma parliamo di spessori importanti .
per un telaio da moto ed a mano meglio il tig.

Per prototipi, modifiche e special decisamente meglio il tig.
Per l'industrializzazione meglio il mig.
Ho visto telai di moto supersportive (1000 giapponesi) saldate a filo tranne nei cordoni a vista che sono tig (per l'estetica).
Una macchina che salda alluminio a filo "bene" costa sensibilmente più di una tig a parità di spessore saldato e qualità del cordone.
Dai un'occhiata alle macchine doppio-pulsate.
Per un uso da "appassionati" direi meglio il tig.

la maggior parte di telai moto sono saldati con processi mig, ma ovviamente saldatrici non proprio economiche se si regola il mig a spray arc viene una saldatura del tutto simile al tig con riporto.

@Zorki: ho visto qualche saldatura su alluminio sul tuo thread della Helvi. Come resistenza, come siamo? i pezzi sono ben saldati o "appiccicati"?

Ridico la mia , visto che sul forum la si può sparare grossa I generatori mig o arco sommerso sono macchine per la maggior parte automatiche ,( quelle industriali) e le specifiche strutturali e dimensionali vengono inserite nel programma della macchina che provvederà ad eseguire. Quelle famose moto che hanno le saldature mig sono state eseguite in automatico e solo in punti di minor carico di rottura. Nel filmato della Fronius sè notate la saldatura in alluminio viene eseguita
su giunti di grosso spessore senza essere cianfrinati , questo perche se lo fossero la macchina sarebbe costretta a fare più passate, con le conseguenze che ben sapete. Per il nostro amico
che vuole saldare i telai in alluminio deve usare solo ed esclusivamente il tig. Per noi (ex saldatori)
il mig in qualsiasi condizione di saldatura era considerato degradante, serviva solo a sviluppare una grossa mole di lavoro di scarsa qualità, tanto e vero che venivano per la maggior parte fatti solo controlli visivi. (il tig o l'elettrodo è arte).

dipende cosa intendi per "strutturale"...se parli di telai senza dubbio il tig è la morte sua
oltre un certo spessore il mig è d'obbligo

comunque ripeto la mia che saldare l'alluminio a filo, soprattutto in fatto di regolazioni della macchina, non è "facile" come il tig.

Strutturale tubolare, di 2mm di spessore, a volte meno.

Lungi da me voler polemizzare (ci mancherebbe, si fanno solo considerazioni tra amici) però io ho visto le saldature di un telaio R1 e ti garantisco che tutte le saldature non in vista sono mig (esteticamente anche abbastanza bruttine) ed eseguite in zone strutturalmente importanti (canooto di sterzo, collegamento alle piastre sostegno forcellone ecc.) le uniche tig che ho visto sono quelle esterne che escono dalle carene.

http://www.youtube.com/watch?v=F6duiYvZFbs

Per Morte N. i pezzi sono saldati bene, questa settimana devo fare delle riparazioni su alluminio e magari faccio qualche saldatura e poi le metto a confronto anche per semplice curiosità personale (stesso materiale e spessore, se riesco ad agganciarle alla pressa faccio un piccolo test a trazione per vedere il punto di frattura).
Quello che ho notato fin'ora è che saldando 2 lamiere a tig le lamiere nella zona del giunto diventano estremamente "morbide" mentre a filo rimane tutto rigido come prima della saldatura.
Io me lo spiego così: il tig apporta molto calore nella zona saldata tanto da far perdere il trattamento termico all'alluminio mentre il mig essendo molto rapido apporta molto meno calore tanto che il raffreddamento del cordone avviene molto rapidamente perchè il calore viene rapidamente disperso dall'alluminio circostante che è ancora relativamente freddo tanto da fare un'auto tempra.
Questa è un'impressione, magari ho detto una cavolata.

Guarda che bello questo (tig)
http://www.youtube.com/watch?v=DVZAEdJ89ug