Abbi pazienza ma come fai a paragonare due cose così?
Finchè mi dici che come soluzione sia meno efficiente, che non ti piace per vari motivi (p.es. perchè non permette di ottimizzare i parametri dell'
inverter per il motore) o che sia più ingombrante siamo d'accordo ma che sia sbagliata o che possa creare danni all'
inverter proprio no.
Siamo su un forum, esprimere il proprio parere è una cosa (io posso dire che una cosa non mi piace, che a mia opinione non sia giusta ecc... ed è tutto ok) ma sentenziare che una cosa è sbagliata ha delle implicazioni ben diverse perchè dà un'informazione ben precisa a chi legge, che preclude qualsiasi alternativa. Io rispetto le opinioni di chiunque anche se diverse dalla mia, ma in questo caso, visto che non si tratta più di una opinione, ma la presenti come un dato di fatto, scusami, lo so che poi sembro (o divento) pignolo e antipatico, ma sento mio dovere spiegarti perchè, secondo me, stai sbagliando:
In primo luogo a elettrotecnica ti insegnano che lo statore di un motore asincrono è elettricamente equivalente al primario di un trasformatore, e questo è un dato di fatto, ma non lo dico io, lo trovi su qualsiasi libro di elettrotecnica. Quindi per l'
inverter pilotare un trasformatore (o un autotrasformatore) o un motore asincrono è la stessa cosa e semmai non troverai mai un produttore di
inverter che ti sconsigli espressamente di collegare un trasformatore all'
inverter (se lo trovi sarò ben felice di saperlo).....
Poi, se vogliamo essere precisi, il fatto che nessun costruttore consigli di mettere "alcunchè" tra motore e
inverter per la questione dello sfasamento tra V e I non è corretto: il manuale del mio Fuji Frenic mini per esempio consiglia di installare un reattore tra motore e
inverter per proteggere gli isolamenti del motore dalle sovratensione causate dall'
inverter. Un reattore, come ben sai, sono tre induttanze in serie alle fasi del motore (vedi pag A-19 del manuale
http://www.americas.fujielectric.com/si ... MiniUM.pdf ). Se, da come interpreto la tua affermazione, volevi invece dire che "tutti" i costruttori consigliano di pilotare il motore con cavi corti e senza interruttori e teleruttori interposti allora siamo perfettamente d'accordo (anche se ti posso dire che con l'impianto precedente ho sempre utilizzato gli interruttori tra
inverter e motore senza avere mai guasti, ma l'ho fatto a mio rischio e pericolo e non mi sento di consigliarlo a nessuno). Il motivo di tale accorgimento è che i teleruttori/interruttori creano sovratensioni quando commutano che potrebbero danneggiare l'
inverter. Tuttavia con l'autotrasformatore sto problema non sussiste perchè è collegato direttamente all'
inverter e con cavi molto corti.
Per concludere ti posso dire che la persona che inizialmente mi consigliò di usare un
inverter è uno che progetta impianti di questo tipo per professione.... e con questo voglio dire che ritengo che non sia vero che sia una soluzione fuori dagli schemi e usata solo in campo hobbistico....