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Collegamento motore trifase 380/220
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Autore:  Archimede45 [ lun apr 24, 2017 18:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

se hai fatto la prova coi tre fili uniti e dando corrente ai tre liberi stai alimentando con la 230v il motore collegato a stella (400v)per cui lo sottoalimenti. dovresti collegarlo a triangolo. se è cosi ti posso dare una mano per il collegamento a triangolo. ciao

Autore:  DonManuel [ lun apr 24, 2017 18:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

L'ho collegato a triangolo in 220 con condensatore

Autore:  mario mariano [ lun apr 24, 2017 19:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

DonManuel, hai detto tanto e non hai detto la cosa basilare,.....la potenza del motore, ........in base a quella calcoliamo il condensatore giusto da collegare e dato che ci sei se posta una foto della targhetta ........è ancora meglio.
Se hai individuato esattamente le tre matasse, come suggerito da Yrag e usi una comunissima basetta per motori trifase ti agevoli il lavoro

Autore:  rokko [ lun apr 24, 2017 19:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

una foto no?......
:roll:

Autore:  DonManuel [ lun apr 24, 2017 19:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

In realtà volevo tenere nascoste le foto perché ero intenzionato ad aprire un thread sul restauro della mola. In ogni caso la mola è della F.A.V. ed è di mezzo cavallo, pesa circa 15-16kg ed è molto ma molto vecchia. Di teorico ci andrebbe circa 24 mF di condensatore ma dispongo solamente di uno da 5mF, uno da 14 mF ed un'altro da 35 mF. Per farla breve col condensatore da 35 mF sembra girare decisamente piú forte rispetto a 19mF dei primi due.

Immagine

Autore:  rokko [ lun apr 24, 2017 19:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

intendevo una foto dei collegamenti

Autore:  onorino [ lun apr 24, 2017 19:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

metterlo almeno nella sezione giusta , no ?

Autore:  mario mariano [ lun apr 24, 2017 20:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

allora con i condensatori in parallelo da 5 e 14 arrivi a 19 microfarad e stai almeno 4 microfarad al di sotto di quelli necessari il che vuol dire almeno il 20 % in meno di quello teorico, ......alla fine ti ritrovi una potenza dimezzata rispetto a quella di targa. ......personalmente proverei con uno da 23 - 25 micro farad ed almeno 450 V in commercio si trovano a 8 - 10 €

Autore:  DonManuel [ lun apr 24, 2017 20:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

Scusami Yrag, ma alla fine il quesito non era sul fare il collegamento stella o triangolo, ma sul riuscire a capire in qualche modo (senza aprire il motore, o senza che i fili siano visibili/distinguibili) quali sono gli inizi ed i terminali degli avvolgimenti, per cui l'ho messo nella sezione "l'esperto risponde".

Autore:  yrag [ lun apr 24, 2017 21:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

Che non volevi aprire il motore lo apprendo solo ora, chissà perchè partivo dall'assunto che era smontato.
Beh, i sistemi per trovare inizio e fine senza aprire il motore esistono, ma li vedo un po complicati.
Scartando a priori l'uso dell'oscilloscopio, potrei ipotizzare di alimentare una sola matassa con una tensione ridotta, magari ad albero bloccato, e leggere la tensione indotta che si genera sulle altre due matasse non alimentate. Poi collegare le due matasse in serie: se leggi il doppio della tensione letta su una sola matassa, vuol dire che devi scambiare inizio e fine di una, se leggi zero le matasse sono collegate in maniera corretta e poi ripetere il discorso per le altre matasse senza mai invertire i fili dell'alimentazione.
E' una mezza idea da ignorante in materia buttata giù in maniera estemporanea ma dovrebbe funzionare anche se sicuramente ci sarà di meglio.
Vediamo l'eventuale intervento di qualche esperto.

Autore:  DonManuel [ lun apr 24, 2017 22:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

No no, la mola l'ho aperta, il problema era la cattiva condizione dei fili che si sbriciolavano al tatto. Erano tutti uniti e posti troppo vicino allo statore ma non c'era molto spazio. Magari rendo l'idea con una foto. Essendo i fili incollati tra loro e le guaine distrutte, non era facilissimo individuare i capi delle matasse.
Immagine
Immagine

Autore:  yrag [ lun apr 24, 2017 22:17 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

Beh, puoi provare come ti ho suggerito, procurati un tester e un trasformatore 230/24 e dovresti risolvere.

Autore:  DonManuel [ lun apr 24, 2017 22:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

Io a occhio ho unito tra loro i fili più incollati tra loro diciamo e che avevano un'angolo in uscita dallo statore abbastanza simile. Grazie comunque per l'aiuto. Quando ho tempo provo quello che mi hai suggerito.

Autore:  mario mariano [ lun apr 24, 2017 22:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

Alternativa: se hai segnato e/o ti ricordi i tre cavi che erano alimentati e i tre che erano uniti insieme, i tre alimentati sono l'inizio (convenzione) e tre uniti insieme la fine di ogni avvolgimento. per esempio se chiami e A1 l'inizio e A2 la fine (ovviamente lo trovi con il tester una volta aperto il nodo dei tre cavi) e seguendo B1 l'inizio e B2 la fine ed infine C1 l'inizio e C2 la fine, a questo punto hai individuato i tre avvolgimenti, per metterli a triangolo nella giusta sequenza devi unire A1 con C2 , A2 con B1, ed infine B2 con C1 .......alimenti A1 e B1 e inserisci il condensatore tra A1 e C1 se gira nel senso sbagliato, sempre lasciando un polo in C1 del condensatore, sposti l'altro capo su B1 e il motore girerà nel verso giusto

Autore:  DonManuel [ lun apr 24, 2017 23:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Collegamento motore trifase 380/220

Grazie mario, ma sono già andato avanti coi collegamenti, anche se la mola gira volevo verificare di aver unito insieme i 3 inizi o fine avvolgimenti. Il problema è che non so come fare, e, dato che visivamente non è possibile arrivare al risultato chiedevo se esistesse qualche metodo elettrotecnico. Scusa yrag ma io in uscita dal trasformatore avrò 24 volt in cc con positivo e negativo, come li collego ad una sola matassa? E' un cortocircuito assicurato :rotfl:

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