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motore cc 220volt
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Autore:  lucamoto [ sab dic 15, 2012 00:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

non sono nuovo di esperimenti in elettronica,con l'elettronica in campo motoristico ci lavoro giornalmente, il sistema l'ho capito,un circuito controllore(che ho quasi idea) a bassa tensione alimentato da un trasformatore e relativo raddrizzatore e filtro, che và ad alimentare la base del transistor che ancora non conosco.(resistenza + resistenza-) (a 10 anni mi costruivo le radioline am) ma se il transistor lo collego al generatore di funzioni non dovrei avere lo stesso effetto?

Autore:  yrag [ sab dic 15, 2012 01:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

I transistor per quel tipo di applicazione sono superati e inadatti, occorre un (o più di uno) mosfet o simili.
Un generatore di impulsi a duty cycle variabile, tanto per far esperimenti, lo puoi fare con un comune 555, di schemi ne trovi a migliaia ma non è certo il meglio. Sempre per giocare, puoi usare un transistor di caratteristiche idonee come switch come puoi usare il generatore di funzioni se è in grado di fornire una quadra con duty cycle variabile.

Autore:  McMax [ sab dic 15, 2012 02:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

quoto yrag come controllo puoi usare un 555 oppure un generatore pwm specifico tipo questo della Fairchild http://www.fairchildsemi.com/ds/FA/FAN7554.pdf
poi ti serve un gate driver e poi un mosfet con vds da almeno 500v

Autore:  mafa [ sab dic 15, 2012 13:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Se hai pratica di elettronica credo che ti abbiano dato dei buoni consigli, io non ne sò gran chè però una volta ho fatto un alimentatore a tens. variabile usando un mos fet e come pilota il duty -cycle fatto con un timer 555, occorrono pochi componenti. Penso che quello sia uno dei più semplici, oppure se hai un variac è ancora più semplice. Non sò che applicazione devi fare , se hai un carico costante puoi usare anche un reostato visto che come ho capito la tensione dovrebbe variare da 48 a 220 V e la corrente è mezzo amper, ti servirebbe che dissipasse sui 100 Watt, reostati del genere si trovano abbastanza facilmente, ciao e buon lavoro.

Autore:  yrag [ sab dic 15, 2012 15:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Il PWM in genere va meglio in termini di coppia rispetto alla variazione di tensione realizzata con variac o reostato e, tutto sommato, costa anche meno.
Dal momento che disponi di un motore dc ad eccitazione derivata, molto più flessibile in termini di regolazione di un motore a magneti permanenti o eccitato in serie, potresti divertirti a provare quale configurazione risponde meglio alle tue esigenze potendo scegliere tra il funzionamento a potenza costante o a coppia costante.

Autore:  lucamoto [ sab dic 15, 2012 16:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

scusate la mia ignoranza in termini tecnici di elettronica, ma io in genere chiamo transistor tutti quei componenti con i 3 piedini, poi credo che un carico resistivo non vada bene xkè il carico non è proprio costante. i regolatori tipo quelli che sono montati nei trapani non vanno bene.

Autore:  McMax [ sab dic 15, 2012 16:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

lucamoto, sapessi quanti componenti elettronici a 3 piedini ci sono oltre ai transistors :mrgreen:
Se esistessero solo quelli saremmo rovinati !!!!
Il "carico" resistivo va bene solo che butti via una marea di potenza e ti serve una discreta massa termica per dissipare. Non parliamo però propriamente di carico ma di limitatore in questo caso.....
Poi, tutto si può fare. Ad esempio, se ti avanzasse un VARIAC potresti usarlo come regolatore e con a valle un ponte e un filtro a condensatori avresti il tuo alimentatore DC variabile con una buona efficienza........ e senza metterti a sviluppare l'elettronica.

Autore:  lucamoto [ lun dic 17, 2012 00:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

mi sono spiegato male, ovviamente riconosco i semiconduttori dagli altri componenti.penserei a costruirlo col pwm, e già che ci sono penserei a costruirne 1 per ogni senso così potrei avere la corsa di ritorno + veloce rispetto a quella di lavoro.potrebbe funzionare mettendo poi due diodi in serie ai "transistor"? oggi ho iniziato a cercare qualcosa ed ho trovato dei filtri belli pronti,per i "transistor" e meglio che prima decida cosa cercare ,poichè è da anni che insieme agli integrati li tiro dalle schede recuperate. Prima però devo completare un lavoro meccanico iniziato qualche mese fà,ma credo che prima di capodanno si potranno iniziare a sentire i BOTTI!

Autore:  yrag [ lun dic 17, 2012 00:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Non è necessario costruire due regolatori, basta che usi una sezione del comando di inversione per variare la frequenza del PWM.
In alternativa puoi sfruttare le caratteristiche del motore che è ad eccitazione derivata.
I diodi in serie ai "transistor" oltre che una leggera caduta di tensione non fanno nulla, almeno in questo caso.

Autore:  lucamoto [ lun dic 17, 2012 00:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

scusa ho sbagliato, dovevo metterli in parallelo.

Autore:  yrag [ lun dic 17, 2012 00:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

In parallelo ? non credo sia una buona idea...
Aspè, ma dici dei diodi in parallelo al transistor ?

Autore:  lucamoto [ lun dic 17, 2012 00:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

questi mosfet non lavorano solo ad una polarità o+ o -?

Autore:  yrag [ lun dic 17, 2012 00:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

I mosfet, come i transistor, in questi casi sono usati come interruttori. Diciamo che stanno "in serie" al carico poi se vuoi che stiano sul + o sul - è una scelta di progetto.

Autore:  lucamoto [ lun dic 17, 2012 01:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

se è così come penso io, dovrebbe lavorare il mosfet al + ,e poi il diodo - al lato dell'uscita per chiudere il circuito. queste sono mie idee, i mosfet li studiavo a scuola(meccanica)circa 18 anni fà per gli amplificatori
ma ora le mie cognizioni in questo campo credo siano obsolete.

Autore:  yrag [ lun dic 17, 2012 01:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Il diodo va messo in parallelo al mosfet tra source e drain e deve essere del tipo veloce.

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