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| Autore: | massi78 [ dom dic 28, 2014 21:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | Rotary phase converter |
Qualcuno ha mai utilizzato un convertitore di fase rotante? In pratica serve ad ottenere la trifase dalla monofase, utilizzano un motore asincrono trifase alimentato dalla monofase con relativi condensatori, per ottenere la fase mancante. In America sembra vengano molto utilizzati, adirittura arrivano a taglie di 60 kW!!!! https://www.phoenixphaseconverters.com/ ... converters Inoltre sembra molto facile costruirselo, basta un motore trifase, i condesatori e qualche interuttore, su internet ci sono parecchie informazioni. L'unico possibile problema potrebbe essere la tensione sulla terza fase diversa dalle altre due, ma già utilizzando un condensatore di avviamento e poi switchando su quelli a regime in parte si dovrebbe risolvere. Ci sto pensando, avevo quasi intenzione di prendere un pannello già fatto in Usa e accoppiarlo ad un normale trifase. Cosa ne pensate? |
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| Autore: | yrag [ dom dic 28, 2014 21:55 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Un inverter è troppo semplice ? |
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| Autore: | luk2k [ dom dic 28, 2014 21:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
in realta' è un motore sulla 220 e un alternatore trifase in uscita... in pratica è come usare un generatore ma invece del motore a benzina metti su un motore elettrico (semplificando molto) è facile capire che il rendimento è molto basso |
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| Autore: | gigathegiant [ dom dic 28, 2014 22:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Tecnologia decisamente superata! |
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| Autore: | massi78 [ dom dic 28, 2014 23:12 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
L'inverter sul tornio l'ho messo, ma sulla fresa dovrei metterne due e sopratutto mettere mano pesantemente all'impianto elettrico...... Certamente c'è una perdita di rendimento, ma se è quella imputabile al motore dovrebbe essere al massimo 5-10%. La cosa che mi fa pensare che tutto sommato non vadano troppo male, è che in Usa vengono venduti ed usati anchecon potenze di 50-60 kW, quindi per utilizzo professionale non certo hobbistico Comunque mi sono informato un po, e normalmente viene usato solamente un asincrono trifase piu dei condesatori( avviamento e regime), in qualche caso addirittura mettono un motore piccolo che fa avviare il motore principale e poi lo staccano.... Mi fa veramente strano che in Italia siano sconosciuti, in teoria se funzionassero correttamente semplificherebbero la vita a molti hobbisti..... |
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| Autore: | yrag [ dom dic 28, 2014 23:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Non sono sconosciuti in Italia, semplicemente sono abbondantemente superati dalla tecnologia statica. Solo per alcune applicazioni particolari si usano ancora gruppi rotanti controllati elettronicamente, vedi i gruppi Piller. Se a te serve una trifase da una monofase, l'inverter è più che sufficiente e non comprendo perchè sulla fresa dovresti montarne due... |
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| Autore: | onorino [ dom dic 28, 2014 23:41 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
avrà anche un rendimento ridicolo. |
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| Autore: | massi78 [ dom dic 28, 2014 23:43 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Perché ho due motori diversi ( mandrino e avanzamenti), piu anche quello della pompa del refrigerante. Oltre al costo degli inveter, la cosa più complicata è modificare l'impianto per poter usare icomandi originali, visto anche che non ho lo schema elettrico... Inoltre ho qualche altro attrezzo trifase che utilizzo molto raramente, ed il suddetto sistema sarebbe la soluzione più economica e pratica anche se non la migliore. Però tornando all'argomento del topic, capisco che siano superati (effettivamente su alcune cose in Usa sono rimasti molto indietro), ma secondo voi che controindicazioni problematiche possono dare? |
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| Autore: | luk2k [ dom dic 28, 2014 23:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
concettualmente nessuna... secondo me in america sono usati per altri motivi forse imputabili ad un sistema diverso di fornitura della corrente effettivamente il problema principale dell'inverter è che non è consigliabile usarlo come "generatore", nel senso di tenerlo sempre acceso e attaccarci sotto la spina di tutta la macchina molti lo fanno senza troppi problemi, in pratica prendi un inverter e un autotrasformatore per elevare la tensione a 400 e da li ci attacchi sotto tutta la macchina paro paro io pero' il pensiero che prima o poi friggi l'inverter ce l'ho sempre avuto cmq rifare l'impianto elettrico della macchina non penso serva le protezioni e i comandi dovrebbero essere gia' in bassa tensione e comandare dei contattori di potenza la bassa tensione probabilmente gia' la ricavano da un trasformatore usando una fase e neutro quindi 220 basterebbe intercettare i vari comandi dei contattori e convertirti in start, stop ecc ecc ecc da dare all'inverter. per il motore avanzamenti e pompa forse con il trucchetto del condensatore te la cavi e li puoi alimentare direttamente in monofase.. |
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| Autore: | massi78 [ dom dic 28, 2014 23:58 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Grazie, vedrò di esaminare bene l'impianto della fresa e poi decido. Certo la voglia di fare un test con il convertitore di fase rotante c'è, il motore lo potrei avere a disposizione, boh vedrò e vi farò sapere. Grazie ancora |
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| Autore: | __joe [ lun dic 29, 2014 00:01 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Io ho fatto come dice luk sulla fresatrice: inverter che comanda il mandrino e condensatore per il motore degli avanzamenti. facendo cosi puoi anche sfruttare il gran vantaggio che ti offre l'inverter e cioè di poter variare la velocità del mandrino modificando la frequenza. Per il quadro strumenti quoto sempre luk, io sulla mia ho semplicemente cambiato un cavo da un morsetto a un altro sul trasfornatore 220/380-24v. Ti consiglio però (se non è gia cosi) di farti un quadretto a portata di mano. Di solito le vecchie fresatrici hanno i comandi su un fianco. Io gli ho tenuti ma mi son messo a portata di mano i comandi dell'inverter. |
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| Autore: | filippom [ lun dic 29, 2014 00:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Fatti fare un preventivo enel per la fornitura trifase... io con 300 euri ho risolto. |
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| Autore: | onorino [ lun dic 29, 2014 00:14 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
quoto. |
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| Autore: | mario mariano [ lun dic 29, 2014 00:48 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
quoto ....senza riserva |
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| Autore: | massi78 [ lun dic 29, 2014 21:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Rotary phase converter |
Mi ero già informato all'Enel per la trifase. Mantenendo la stessa potenza (3kW) il costo per passaggio dalla monofase alla trifase è di circa 70 euro compreso l'allacciamento e non dovrebbero esserci fissi in bolleta o aumenti tariffari. Ci avevo pensato seriamente, ma mi sono fermato per due motivi: 1. Ho il contattore distante da casa, quindi dovrei tirare i fili mancanti, con anesse "demoloizioni" in alcune zone critiche, in più l'officina è dietro casa quindi altri fili da tirare.... 2. Il problema dei carichi sulle singole fasi, leggendo in giro sembrerebbe che si può assorbire tutti i 3,3 kW da una fase, ma se per caso non fosse cosi o cambiasse qlc nel futuro sono problemi. 3. Passare a 6 kW che sarebbe la soluzione più corretta costa parecchio, sia di attivazione ma sopratutto di fisso mensile ed aumenta il costo dell'energia. Addirittura ho fatto il tentativo, con un motogeneratore cinese, tempo perso...... Faro qualche test con l'inverter del tornio sulla fresa, ma sono tentato da fare una prova con il convertitore di fase rotante, il kit con solo i componenti (condensatori, interruttori, bilanciamento tensione ecc,) costa 50-60 euro piu spedizione. |
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