allora oggi ho fatto una piccola indagine :
dapprima aperto il quadro ho visto che il mio poco accorto dipendente,il tecnico godzilla per motivi??? aveva scollegato il cavetto di terra dalla presa 380 3+1 che serve il miscelatore collegandola al neutro a 220 .
Pero' dopo aver inneggiato alla Madonna ed ai Bersaglieri Ciclisti ad una verifica successiva constatavo che il cavo che va dalla presa al motore del mixer ha solo 3 fili,quindi la strabigolata seppure potenzialmente pericolosa non influisce sulla dispersione attuale.
L'inverter e' rigorosamente scollegato da terra sia a monte che a valle.
E si capisce poiche' la terra intesa come conduttore di protezione collegato in qualche modo alla massa di questo nostro pianeta li' non e' mai esistita e salvo modifiche,mai esistera'.
Vedi foto eloquente dell'impianto dal quale ci siamo derivati.
Aperta la morsettiera motore,ad una prima indagine non ci sono macroscopiche anomalie. La classe di isolamento e' B (cinese).
Quello che colpisce e' che il mio memmeddometro con il comune collegato al miscelatore con il motore in funzione segna 34 V semplicemente in aria e 39 almeno toccando il muro.
A parte che 40 V in ac a vuoto sono pericolosi di per se' ma da dove caxxo vengono??? apparentemente la dispersione e' proporzionale alla velocita' di rotazione motore.
Al momento non mi e' possibile per cause politiche mettere una puntazza all'esterno quindi, a parte che la produzione eventualmente continuera' a farla godzilla visto che e' pagato e pare immune ma in definitiva,la causa dov'e'? il motore parrebbe il primo indiziato.
Altre apparecchiature anche complesse tipo il taglio plasma senza terra nella stanza accanto non pare abbiano problemi.
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