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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter cinese XSY-AT4
MessaggioInviato: mar feb 18, 2020 20:02 
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TRA NON MOLTO PASSO AL TORNIO
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Iscritto il: mar gen 05, 2010 21:38
Messaggi: 162
Località: vicenza
Quell'inverter l'ho preso anch'io per un amico a cui sto dando una mano a "restaurare" un serrmac 20 preso poco tempo fa usato. Ero già partito con l'idea di far riavvolgere il motore doppia velocità da 380 a 230 e usare un normale inverter (come ho fatto io sul mio serrmac25) quando ho visto questo. Ho subito notato la mancanza della presa di terra e se vedi nel manuale (se si può chiamare cosi) anche li nel modello AT4 non è presente. L'ho aperto (non ho resistito) , praticamente partono da un modello trifase in quanto i due morsetti e quello senza vite finiscono a un ponte raddrizzatore trifase, motivo per il quale al morsetto senza vite non ci deve essere attaccato niente. Probabilmente partono da un modello trifase per sfruttare la parte DC dimensionata per il 380. Filtri in ingresso non ne ho notati quindi la terra da questo punto di vista sarebbe inutile, però sull'aletta c'è un filo di sezione ridotta che va a finire sulla morsettiera in alto a sinistra del rele. Praticamente il primo partendo da sinistra dei 4 morsetti del rele la cui sigla non si legge bene (sembra "PE") è collegato direttamente all'aletta. Non so se lo fanno per poter mettere a terra l'aletta ,ma anche in questo caso non so se convenga visto che un eventuale dispersione sull'aletta probabilmente sarebbe in DC e quindi da quel che so il differenziale non interverrebbe. Per questo nel mio mi limito a chiudere con una scatola o una lastra di plastica la parte inferiore dove c'è l'aletta a vista e porto a terra solo il motore, isolo anche le viti ai lati che tengono l'involucro dell'inverter. Riguardo l'inverter, le saldature son fatte bene anche se qualche componente sembra essere posizionato a caso, i componenti di potenza sono discreti non un componente integrato come vedo sempre in quelli di marca. Il manuale invece è indecente se non fosse l'unico che porta la 230 a 380 ci sono cinesi fatti meglio con manuali decenti. Per finire l'unica cosa che mi ha deluso è che non si può usare il funzionamento a "3 fili" per l'avviamento. Con 3 fili si intende che si usano pulsanti esterni al posto di interruttori sempre esterni(funz. a 2 fili), dovro simularlo con un rele in autoritenuta. il mio l'ho solo acceso senza motore , il fatto che il tuo funzia è molto rassicurante :grin: . Sto valutando anche se serve mettere prima dell'inverter un normale filtro di rete...vedremo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter cinese XSY-AT4
MessaggioInviato: mer feb 19, 2020 00:03 
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SON PASSATO AI TRAPANINI

Iscritto il: mar dic 19, 2017 16:33
Messaggi: 118
Località: Gorizia
Guarda quest'altro thread: viewtopic.php?f=30&t=25091&start=75
Ho proseguito la discussione lì con altri possessori di questo inverter. Lì spieghiamo che la terra c'è è corrisponde al primo morsetto a sinistra. Il manuale è terribile, ma piano piano sono riuscito a decifrarlo praticamente tutto. Se serve qualche delucidazione, volentieri. In ogni caso sto usando l'inverter ormai da qualche mese e il suo lavoro lo fa molto bene.


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