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motore cc 220volt
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Autore:  lucamoto [ mar dic 11, 2012 00:42 ]
Oggetto del messaggio:  motore cc 220volt

ciao a tutti da poco ho reperito da un amico un motore con riduttore in cc a 220v circa 500w, avrei intenzione di montarlo sulla torretta e quindi mi serve un variatore di tensione per far variare il n. di giri. qualcuno ha qualche schema di qualche sistema per fare cio? grazie.

Autore:  McMax [ mar dic 11, 2012 09:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Sicuro che sia un motore in corrente continua ? ...220V mi par strano....
Devi anche invertire il senso di rotazione o devi soltanto regolare la velocità ?

Autore:  ALMOR [ mar dic 11, 2012 10:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

::elettricista

Autore:  yrag [ mar dic 11, 2012 10:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Probabilmente è un motore recuperato da quei tappeti per fare ginnastica, in genere usano motori dc alimentati a tensioni sui 200 V con potenze tra i 500 e i 700 W. Nel caso, converrebbe tentare di recuperare la scheda di controllo.

Autore:  lucamoto [ mar dic 11, 2012 13:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

é un motore che mi ha dato un elettromeccanico sarà di qualche macchina industriale, l'ho provato a 220v cc e 110vcc, a 48vcc gira a malappena, per invertire il senso posso usare dei relè all'uscita mi diceva che serviva un regolatore a carico induttivo.

Autore:  yrag [ mar dic 11, 2012 14:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Direi che ti serve un regolatore PWM, vedi in rete e ne trovi di schemi, al massimo devi adattarlo alla tensione.

Autore:  McMax [ mar dic 11, 2012 14:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Negativo. Se il motore è in cc come dici il regolatore per carichi induttivi non va bene. Quei regolatori funzionano solo in ac perchè usano dei triac o scr per regolare la tensione ai capi del motore.
Come dice yrag ti serve un controllore pwm.... E se non hai esperienza di elettronica applicata è difficile da fare, soprattutto a quelle tensioni.
Il mio consiglio é di acquistarne uno già fatto.

Autore:  lucamoto [ mer dic 12, 2012 00:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

ne ho visto uno sul web e non mi sembra affatto complicato a parte il prezzo che è alto.non ho problemi a cosruirlo e sicuramente ho un pò di materiale da riciclare,le attrezzature non mi mancano, mi manca solo uno schema con i componenti da usare, (e anche il tempo che non ho mai)

Autore:  yrag [ mer dic 12, 2012 00:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Fai una ricerca, gli schemi ci sono....

Autore:  lucamoto [ mer dic 12, 2012 00:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

posto qualche foto per fare un'idea, credo di aver sbagliato sulla potenza, si intravede un .495 A
quindi sarà circa 110w

Autore:  yrag [ mer dic 12, 2012 00:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Sbaglio o è con eccitazione in parallelo ? ha 4 morsetti ?

Autore:  lucamoto [ mer dic 12, 2012 00:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

si ha 4 fili e se non ricordo male ne giro 2 e gira inverso

Autore:  yrag [ mer dic 12, 2012 01:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Allora è con eccitazione in parallelo.
Si se giri una delle coppie di fili cambia la rotazione.

Autore:  lucamoto [ sab dic 15, 2012 00:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

ma i controller pwm variano la frequenza non la tensione?ce ne sono centinaia a bassa tensione,ma non mi sembra di trovare quello che cerco, esistono dei variatori di tensione e non di frequenza a intensità costante?

Autore:  yrag [ sab dic 15, 2012 00:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: motore cc 220volt

Il PWM non varia la tensione anche se sembra il contrario. Detto in maniera molto semplicistica il PWM parte da una tensione fissa che viene "affettata" in "fette" più o meno larghe aprendo e chiudendo una sorta di interruttore elettronico. Il rapporto tra il tempo in cui l'interruttore è chiuso e il tempo in cui è aperto da la tensione media che, letta con un voltmetro, sembra ridotta ma in realtà ha sempre lo stesso valore. Chiaramente, variando il rapporto on/off si può regolare l'erogazione di potenza da 0 al 100 %.
I circuiti che hai trovato vanno bene per qualsiasi tensione ma bisogna apportare qualche modifica alla parte relativa all' "interruttore" ma, come ti ha detto Max, occorre qualche conoscenza in materia altrimenti si perde il conto dei botti e ci si può far male.

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