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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven nov 08, 2013 08:11 
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L'unico parametro critico per il motore ai fini della sua sicurezza é il limitatore di corrente. Nel tuo caso i motori sono di potenza uguale quindi nessun problema. Sul mio inverter convivono 2 motori di potenza diversa com commutatore: ho impostato il limiter per il motore piú grosso e non mi ha mai dato problemi.
Interessante l'uscita aggiuntiva; ma puoi regolare la velocitá dei 2 motori separatamente?

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McMax

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven nov 08, 2013 08:26 
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Guarda, sinceramente non lo so. Ne avevo letto sul manuale quando stavo studiando come fare il pannello di controllo, ma non ho approfondito perché all'epoca non avevo necessità del secondo motore.
Quindi la differenza in termini di poli del motore non mi cambia nulla, bene!

Oggi dovrebbero darmi delle quotazioni per motori da 900 giri, se non mi spennano ne prendo uno e lo provo; mi ridurrebbe di molto la complessità della trasmissione a cinghia che comunque lascerei per sfruttare il motore solo nel range 25-75Hz.

Aggiungo un paio di livelli di complessità: resistenza di frenatura. Come funziona? Ne ho comprato una ma non l'ho ancora montata. Non si dimensioni in funzione del motore, giusto? Se per assurdo non riuscissi a trovare un altro motore di pari potenza, e dovessi usarne uno da 1,5 Hp ed uno da 1 HP la resistenza può darmi problemi?

Secondo: avrei a disposizione un encoder con cui potrei retroazionare l'inverter vettoriale. In tal caso immagino che se abilitassi la retroazione, dovrei dotare entrambi i motori di encoder... O si riesce a far girare il motore anche ad encoder fermo senza riprogrammare il tutto? Questo perché l'encoder lo metterei sul tornio, mentre sulla fresa al momento non ne vedo l'utilità...

Grazie!


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab nov 09, 2013 21:52 
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Il calcolo della resistenza di frenatura è abbastanza complesso ed è funzione della quantità di energia cinetica da assorbire oltre che del tempo in cui va assorbita.
In pratica ciò che avviene quando rallenti il motore è che questo si comporta come un generatore elevando la tensione di BUS oltre il livello nominale (300VDC circa con rettificatore standard monofase). Nel momento in cui il bus viene alimentato dal motore i diodi del rettificatore di ingresso andranno in interdizione e di fatto la corrente inizierà a ricircolare sui diodi degli switch, ma senza carico, quindi il motore andrà per inerzia fino a totale dissipazione della stessa per attriti meccanici.
Quando monti una resistenza di frenatura questa viene inserita sul bus, tramite un singolo switch (in genere 1 IGBT di pari potenza degli altri sei dell'inverter), creando di fatto un carico resistivo per il motore. Questo carico inserirà una resistenza meccanica al motore (che sta funzionando da generatore) frenandolo più velocemente.
Il dimensionamento della resistenza dipende essenzialmente dall'inerzia che il motore dovrà frenare, e dal tempo in cui andrà frenata.
Per quanto riguarda le macchine utensili in genere quello che interessa è che il mandrino si fermi il più rapidamente possibile: ma l'inerzia del mandrino sarà comunque minima se paragonata ad esempio all'inerzia di un nastro trasportatore o di un'ascensore!
Guardati questo documento dell'ABB...molto ben fatto anche se un po complesso: http://www05.abb.com/global/scot/scot20 ... cnica8.pdf

Per rispondere ala tua domanda ti direi no, la differenza di potenza non crea problemi visto che quello che devi fermare è sempre un mandrino che, a logica, che sia di un tornio o di una fresa comporta differenze minime..... a meno che tu non stia tornendo una massa enorme ma a livello hobbistico e con quelle potenze la vedo comunque difficile :risatina:


Se vuoi usare l'encoder (e qui mi domando perché ????) chiaramente questo verrà usato dall'inverter come riferimento di velocità e quando sta fermo vuol dire che c'è qualcosa che non va. Quindi si, se proprio vuoi l'encoder lo dovrai mettere su entrambi i motori e commutarne i segnali quando commuterai il controllo di un motore o dell'altro. Alternativamente puoi riconfigurare l'inverter ogni volta che commuti il motore ma non è molto pratico.
Se mi permetti un parere, l'encoder sul motore di un mandrino non ha molto senso. Al massimo lo puoi montare direttamente sul mandrino ed usarlo per visualizzare i giri reali dello stesso: in questo caso ha molto più senso.

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: lun nov 11, 2013 01:07 
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L'encoder lo vorrei montare (visit I miei tempi non prima Di in paio d'anni :D) sul mandrino del tornio per motorizzare l'avanzamento del carro, eliminando l'ingranaggeria attuale...

Nel frattanto, m'hanno sparato una cifra un po' alta per il motore a 6 poli (è un buon prezzo, ma voglio spendere di meno) quindi dovrò rimettermi alla calcolatrice e cercare di sfruttare con opportune riduzioni il motore a 2 poli che già ho...


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 01, 2014 08:12 
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oggi devo ringraziare la pioggia!avevo sempre posticipato di leggere tutto e a fondo il post e ora so di avereuna "spalla" sicura su cui appoggiarmi per cominciare a gestire da solo l'inverter che ho sul tornio(che ho comprato già configurato e assemblato) grazie yrag :grin:

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 01, 2014 11:50 
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Grazie Nestorio, ma non ho fatto nulla :grin:


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 01, 2014 20:21 
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Premetto che di inverter non ne capisco gran che. Dopo avere montato vari Altivare Omron, alla fine ho montato dei Toshiba sia sul tornio uno da 4 KW e sulla fresa uno da 1,5 Kw, debbo dire che vanno molto bene, però ho un problema; se tolgo tensione mentre la macchina gira, chiaramente si ferma però se ritorna l'alimentazione il motore riparte mentre negli Altivar non ripartiva, ma dovevo mettere a zero l'interruttore di marcia e poi ripartiva.
Il modello è VF-S11 appunto Toshiba , forse c'è qualcuno che sà dirmi se posso risolvere, non che sia importante è solo una sicurezza e visto che hanno un'infinità di parametri, mi sembra strano che non abbiano previsto questa cosa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: dom feb 02, 2014 02:49 
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Guarda bene tra i parametri, in genere esiste la possibilità di impostare la condizione al ritorno della rete.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 20:45 
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ciao a tutti, ho un tornio che monta motore trifase 220/380 da 5hp e 2800giri, con un inverter riesco a farlo funzionare in 220 trifase con la corrente di casa di 3kw?


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:03 
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Si ce la fai ma non al massimo della potenza. Inverter da 4 o 5Hp e collegamento a triangolo.

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:25 
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Direi di si, certamente la potenza è limitata da:
1- fornitura Enel 3 Kw + 10% = 3,3 Kw
2 - dalla potenza dell'inverter.
Va bene anche se il motore è 5 Hp basta che non lo carichi tanto da superare i valori suddetti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:32 
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la perdita di potenza è quantificabile? che so, 1cv? a me non interessa la variazione di giri ma che giri a 2800


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
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jj999 leggiti questo post:

http://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... sformatore


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:38 
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Con l'inverter puoi farlo girare anche a 6.000 giri...
Potenza non se ne perde se usi l'inverter, chiaramente, se hai 3 kW ti devi fermare a quello che ti consente il contratto. Vai tranquillo che se non tornisci un carro armato con passate di 20 mm con i 3 kW ci stai abbondantemente dentro.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:41 
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ah mi hai risposto nel mentre. che inverter potrei comprare? uno di quei famosi altivar di cui parlate? un 3kw? non mi interessano le passate da cm, ma vorrei sfruttare la piana velocità del tornio (2000giri), dato che provengo da un alpin 200 che con motore 220 non girava oltre i 900 giri!


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