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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:47 
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La velocità di un asincrono la "decide" solo la frequenza...


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 21:48 
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Più o meno con tutti i motori riesci ad arrivare a 100Hz quindi il doppio della velocità di targa del motore e quindi anche del tornio. La velocità è indipendente dalla potenza: il motore assorbirà tanta più corrente quanto più lo sforzo di tornitura sarà elevato. Girando ad una velocità superiore a quella di targa il motore svilupperà meno coppia ma , come detto da yrag, con 3Kw e un motore da 5hp di potenza ne hai da vendere.

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 22:00 
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quindi, se ho ben capito, leggendo anche i vari link, con un inverter da 3kw (oltre andrei a superare la potenza del contatore) faccio girare discretamente il mio motore in 220 trifase. Volendo ci sarebbe l'alternatva inverter+autotrasformatore 380 ma si va su con la spesa, ottenendo però una potenza quasi pari al 380 trifase di rete o sbaglio?


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 22:06 
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Sbagli...
220 o 380 (parliamo di trifase) è la stessa cosa ai fini della potenza, cambia solo la corrente.
A 220 trifase (da inverter) il motore non gira discretamente, gira normalmente.
Usare un autotrasformatore per portare la 220 dell'inverter a 380 mi pare quanto meno una spesa inutile.
Il circuito ausiliario, se c'è, può essere tranquillamente alimetato con un trasfo 220/24 alimentato dalla rete prelevata a monte dell'inverter.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 22:19 
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APPRENDISTA E ADDETTO ALLE PULIZIE

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infatti, il circuito aux ho già provato e funziona tutto perfettamente a 220, quindi il problema non sussiste. Se ho ben capito l'inverter va collegato a monte del motore, quindi potrei alimentarlo a valle del teleruttore a sua volta pilotato dall'aux?


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 22:21 
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L'inverter da 2.2Kw di Royx andava in sovraccarico allo spunto con il motore da 5Hp del SAG 180.

Su mio suggerimento Royx ha risolto il problema senza dover cambiare inverter usando un autotrasformatore, anch'esso da 2.2Kw interposto tra motore e inverter che impediva che l'esagerato assorbimento del motore mandasse in protezione l'inverter.

Che si vada su con la spesa usando l'autotrasformatore non credo: un inverter da 3kw o 4kw credo costi di piu' di un inverter da 2.2kw+autotrasformatore. E avere un inverter maggiore di 2.2Kw con la fornitura ENEL da 3KW, serve a poco se se in casa hai qulche utenza attaccata, per esempio il frigo, tanto e' vero che molti produttori di inverter (p.es. Fuji) non producono inverter monofase di potenza superiore a 2.2Kw.

Io trovo che l'autotrasformatore sia una soluzione molto conveniente: nel mio laboratorio, mi sono creato un impianto elettrico trifase usando un singolo inverter + autotrasformatore con cui faccio andare tutte le macchine senza dover modificare l'impianto elettrico.... anche piu' motori contemporaneamente, da anni e senza problemi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 22:26 
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CAPO OFFICINA

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Allora... le tre fasi che escono dall'inverter devono andare direttamente al motore senza interruttori, commutatori, teleruttori o altro altrimenti l'inverter potrebbe incaxxarsi di brutto.
Tutte le manovre di marcia, arresto, inversione devi farle dal pannellino dell'inverter o dai comandi remoti quasi sempre possibili.
Puoi tranquillamente alimentare l'inverter da teleruttore ma evita di disalimentarlo per fermare il motore, lo fa già lui e per farlo deve essere alimentato.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 22:33 
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Scusa Blanko, ma non sono molto convinto che un autotrasfo sia la soluzione, alla fine la corrente assorbita dal trasfo+motore è addirittura superiore a quella assorbita dal solo motore. Ritengo che bisognava agire sui settaggi dell'inverter, inoltre il trasfo (o auto) limita fortemente l'escursione di frequenza.
Probabilmente il tutto ha funzionato per il fatto che il trasfo avrà una impedenza piuttosto elevata che limita la corrente...


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 23:34 
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TORNITORE E FRESATORE

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Credo che Royx abbia fatto innumerevoli tentativi di settare l'inverter per evitare che andasse in protezione, ma cosa ha fatto veramente non lo so.... di sicuro l'autotrasformatore da 2.2Kw, quando superi la sua potenza nominale si siede ma non assorbe di più e questo evita all'inverter di entrare in protezione e questo gli ha risolto il problema....

Che sia meno efficiente come soluzione non lo metto in dubbio però, ti posso dire che dopo aver provato le diverse possibilità è la soluzione che preferisco:
- E' economica perchè con un singolo inverter più autotrasformatore ci faccio andare tutte le macchine che ho (incluse quelle con motore Dahalander a due velocità e singola alimentazione).
- Posso usare gli inteerruttori/teleruttori delle macchine perchè l'inverter è protetto dalle sovratensioni causate dai teleruttori delle macchine grazie all'autotrasformatore
- I motori sono protetti dalle armoniche dell'inverter
- Posso far andare più macchine contemporaneamente

E in più, non so se è una mia impressione (ma non credo) o forse il fatto che l'autotrasformatore filtra le armoniche dell'inverter, ma i motori e le macchine girano molto più silenziosamente.....

Sono anni che uso questa soluzione, prima solo con la fresa che ha un motore Dahalander e poi, la ho estesa a tutte le altre macchine...

Ho realizzato un impianto trifase con un costo irrisorio e inoltre la variazione di frequenza funziona perfettamente, tanto è vero che ho intenzione di realizzare un telecomando per variare la frequenza dell'inverter.... Non sono un fan di questa cosa perchè il motore soffre e quando posso preferisco usare il cambio meccanico, però ci sono alcune lavorazioni in cui poter variare la frequenza dell'inverter aiuta: una per tutte, la sfacciatura di una flangia di grandi dimensioni (200mm e oltre), per mantenere lo stesso grado di finitura è necessario poter aumentare la velocità del motore man mano che ci si avvicina al centro.....


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 08:55 
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La mia opinione in merito all'uso dell'autotrasformatore a valle di un inverter é già nota. L'unica vera utilità si ha nel caso in cui il motore sia un dahalander e si abbia a disposizione la 230 monofase.
Un trasformatore o un autotrasformatore per definizione dovrebbero avere un'induttanza di dispersione molto bassa ma comunque presente. Questa induttanza, oltre che contribuire alla riduzione del ripple di corrente, sfasa i vettori (V e I) e rallenta l'anello di controllo della corrente dell'inverter.
Nessun costruttore consiglierà mai di interporre alcunché tra motore ed inverter, men che meno un trasformatore. Non metto in dubbio che funzioni e se avessi un dahalander e non potessi cambiarlo forse lo farei anch'io, ma è bene chiarire che è una prassi fuori dagli schemi che potrebbe causare malfunzionamenti e danni sia all'inverter che al motore.
Poi ci sta, siamo hobbisti e facciamo tante cose che non si dovrebbero fare: tipo ieri ho visto un inverter 230V trifase far giare una troncatrice a disco lento trifase col motore collegato a stella. Funziona e taglia ma questo non vuol dire che sia la configurazione corretta!

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 10:18 
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TORNITORE E FRESATORE

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Abbi pazienza ma come fai a paragonare due cose così?

Finchè mi dici che come soluzione sia meno efficiente, che non ti piace per vari motivi (p.es. perchè non permette di ottimizzare i parametri dell'inverter per il motore) o che sia più ingombrante siamo d'accordo ma che sia sbagliata o che possa creare danni all'inverter proprio no.

Siamo su un forum, esprimere il proprio parere è una cosa (io posso dire che una cosa non mi piace, che a mia opinione non sia giusta ecc... ed è tutto ok) ma sentenziare che una cosa è sbagliata ha delle implicazioni ben diverse perchè dà un'informazione ben precisa a chi legge, che preclude qualsiasi alternativa. Io rispetto le opinioni di chiunque anche se diverse dalla mia, ma in questo caso, visto che non si tratta più di una opinione, ma la presenti come un dato di fatto, scusami, lo so che poi sembro (o divento) pignolo e antipatico, ma sento mio dovere spiegarti perchè, secondo me, stai sbagliando:

In primo luogo a elettrotecnica ti insegnano che lo statore di un motore asincrono è elettricamente equivalente al primario di un trasformatore, e questo è un dato di fatto, ma non lo dico io, lo trovi su qualsiasi libro di elettrotecnica. Quindi per l'inverter pilotare un trasformatore (o un autotrasformatore) o un motore asincrono è la stessa cosa e semmai non troverai mai un produttore di inverter che ti sconsigli espressamente di collegare un trasformatore all'inverter (se lo trovi sarò ben felice di saperlo).....

Poi, se vogliamo essere precisi, il fatto che nessun costruttore consigli di mettere "alcunchè" tra motore e inverter per la questione dello sfasamento tra V e I non è corretto: il manuale del mio Fuji Frenic mini per esempio consiglia di installare un reattore tra motore e inverter per proteggere gli isolamenti del motore dalle sovratensione causate dall'inverter. Un reattore, come ben sai, sono tre induttanze in serie alle fasi del motore (vedi pag A-19 del manuale http://www.americas.fujielectric.com/si ... MiniUM.pdf ). Se, da come interpreto la tua affermazione, volevi invece dire che "tutti" i costruttori consigliano di pilotare il motore con cavi corti e senza interruttori e teleruttori interposti allora siamo perfettamente d'accordo (anche se ti posso dire che con l'impianto precedente ho sempre utilizzato gli interruttori tra inverter e motore senza avere mai guasti, ma l'ho fatto a mio rischio e pericolo e non mi sento di consigliarlo a nessuno). Il motivo di tale accorgimento è che i teleruttori/interruttori creano sovratensioni quando commutano che potrebbero danneggiare l'inverter. Tuttavia con l'autotrasformatore sto problema non sussiste perchè è collegato direttamente all'inverter e con cavi molto corti.

Per concludere ti posso dire che la persona che inizialmente mi consigliò di usare un inverter è uno che progetta impianti di questo tipo per professione.... e con questo voglio dire che ritengo che non sia vero che sia una soluzione fuori dagli schemi e usata solo in campo hobbistico....


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 12:00 
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Quoto Blanko70.
Premetto che non sono un grande esperto di elettrotecnica,ma nel mio piccolo qualcosa faccio.
Tempo fa ho acquisto un grazioli dania 180,ignaro della potenza del motore,sono partito subito con il dire"tanto gli faccio la modifica con i condensatori",poi però scoperto che il motore aveva 3,7kw (identico a quello di Royx)la modifica con condensatori non era possibile;premetto che io ho una corrente domestica monofase di 3kw.
Quindi cercando e ricercando in rete sono arrivato a quel post linkato da BlanKo70,e posso dirvi che ho seguito la stessa strada (consigliandomi con Blanko70 e Royx) inverter 2,2kw+autotrasformatore.
Ad oggi sono passati 2 anni e va tutto bene;in più,anch io come Blanko70,ho creato una linea trifase nella mia officina alimentata con questo sistema,dove attualmente ci alimento tornio e una sega a nastro Bianco mod 370,in futuro anche una fresatrice(quando la compro :mrgreen: ).
Ora io no so se e il metodo più efficacie oppure no,però facendo un analisi dei costi posso dire:
Inverter 2,2kw : €269,19
Autotrasformatore : € 130,92 (fatto fare su ordinazione)
Guardando in rete:
Inverter 3kw : €335,00
Inverter 4Kw : €399,00
Ora andando a sommare la spesa di inverter+autotrasformatore e vero che si supera quella del costo di inverter con potenze maggiori,ma e anche vero,come dice Blanko70,penso che noi tutti a casa abbiamo un frigo,o un qualsiasi altro elettrodomestico,che può o potrebbe essere acceso contemporaneamente che noi lavoriamo.
Guardando l'aspetto sotto un altro punto di vista e cioè se io ho tre macchine utensili(tornio,fresa e sega a nastro) mi servirebbero 3 inverter,e 3 inverter da 2,2kw mi costano molto di più di inverter+autotrasformatore con cui pilotare più macchine(anche in contemporanea).
Di contro c'e da dire che tale soluzione non ti porta a sfruttare le caratteristiche dell inverter.

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 17:55 
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Motore e trasformatore sono molto simili, vero, però...
Una domanda che rivolgo per mia conoscenza a chi usa il trasfo/autotrasfo abbinato all'inverter: a 1- 2 Hz cosa succede ? Cosa fa l'inverter ?
Mi pare che ci si lasci impressionare un po troppo dalle potenze di targa delle macchine. Lo ho già detto in altre occasioni, piloto il motore della fresatrice da 1,1 kW con un inverter da 0,4 kW e non ho mai avuto problemi ne l'inverter è mai andato in protezione nonostante le passate da 10 mm con fresa da 16 come si vede nelle foto che ho postato. Sul tornio scendo anche sotto i 2 Hz e filetto con maschi da 16 e, anche in questo caso, nessun problema. Questo dovrebbe dare una idea di quanta potenza effettivamente assorbiamo con le lavorazioni "casalinghe" e non lasciarsi impressonare troppo dai kW di targa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 18:34 
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SON PASSATO AI TRAPANINI
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Iscritto il: sab gen 21, 2012 19:07
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Località: Res.:Abruzzo(Ch); Dom.:Modena(Mo).
Purtroppo non posso rispondere alla tua domanda in quanto non ho mai provato a scendere di frequenza(appena mi sarà possibile ci provo),in su max che sono andato e 60Hz,questo perchè ,come citato,l'uso dell'autotrasformatore impedisce di andare oltre.
Sul fatto che ci si faccia impressionare dai kw di targa ti do in parte ragione,pero sta di fatto che io ci ho provato ad alimentare il motore (smontato dal tornio,quindi senza carico) solo con l'inverter da 2,2kw ,risultato mi entrava in emergenza di sovraccarico,ho allungato la rampa di accelerazione niente da fare.(Come ho specificato prima,non sono un grande esperto di elettrotecnica,può anche darsi che insieme alla rampa di accelerazione se settavo qualche altro parametro "forse" poteva andare bene)

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 Oggetto del messaggio: Re: Inverter e motori, FAQ
MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 19:13 
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Probabilmente o il motore ha qualche problema o l'inverter è settato male. Se le cose sono migliorate, verosimilmente il trasfo "maschera" qualche difetto del motore.


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