MECCANICA e DINTORNI

avanti e dietro si fa solo in 2 occasioni. la 2^ e col 6010/6011.



cmq l'elettrodo piu brutto e il 6013. vanno bene per piccoli spessori e stop (poco penetrazione).
poi se non hai una giunta perfetta richiedono molto attenzione. certo che con pratica/esperienza e
possibile far funzionare qualsiasi elettrodo.

la scoria (slag) del 6013 e piu pesante del ferro e in mancanza di una giunta o una mano perfetta
risultano cordoni come nel 1^ immagino.

prenderti un pacco di 7018. (conservalo sempre in luogo / pacco asciutto)

comunque se hai ancora di 6013 prova con DCEN invece di EP. non e super facile
distinguere bagno e scoria.. attenzione. assicura che la giunta sia ben chiusa e salda
a "struscia", senza mantenere un gap.

Scusa, ma con i 6013 in DCEN non riduci ulteriormente la penetrazione, a favore di una maggiore velocità di deposito?
EDIT: ho detto una minchiata galattica, è vero l'esatto contrario.

Tony c'ho messo 10 secondi a capire la battuta, ma dopo di che mi sono cappottato dal ridere

battuta che ci stava

con la sua saldatrice (trafo in AC) dubito seriamente che riesca a tirare i 7018.

ognuno ha un pò i suoi modi , ma ripeto per mè deve andare a piano
perchè non ci credo che ha riprovato andando a piano ed è uscito uguale

il diametro dell'elettrodo conta niente, e anzi io gli direi di usare quelli del 2 che se la saldatrice è vecchia e forse sale e scende con la corrente con il 2 riesce a stare più alto d'amp cosi d'avere + penetrazione e un'arco migliore.

Sono d'accordo pienamente con Harry, con una saldatrice in alternata, quindi quella classica con il trasformatore ed il volantino, il 7018 non si salda.
Secondo me il problema qua soprattutto la posizione dell'elettrodo rispetto al giunto.
Nella seconda foto postata mi sembra che come corrente ci siamo (forse anche troppa) il problema è che il cordone non è nel giunto, è parzialmente fuori....

ci sono anche le 7018-AC

sono daccordo sul fatto che andava veloce, ho dimenticato di scriverlo prima.
sul fatto di fare avanti e indietro,lui non è daccordo con voi

vedendo la passata 3C è impossibile mettere in dubbio il soggetto autore del libro.

se sai come si chiama passo a trovarlo cosi da stringergli la mano , dici che segnerà le zone da saldare con la penna a tracciare?

comq ho la conferma che i problemi di droga esistevano anche una volta, non solo oggi

manuale del perito industriale è il libro,poi la pratica viene con l'esperienza,comunque io ti confermo che in quel modo funziona sull'angolo e in verticale ascendente. e comunque io non uso sostanze o liquidi

Da profano della saldatura quale sono, non posso però non chiedermi (avendo presente cosa sono l'elettrodo, il bagno di saldatura e la scoria, e le relative funzioni) come possa un movimento "avanti-indietro" NON portare alla inclusione nel bagno di pezzi di scoria appartenenti al cordone appena depositato.

in quel punto siamo alla temperatura di fusione della scoria e del ferro, non vedo il motivo di inclusioni,anzi appunto aiuta ad allontanare la scoria verso le parti più fredde laterali,certo è più facile a dirlo che a farlo, occorre avere comunque corrente alta.

a casa mia si dice che manca el soramanego
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qui trovi tutte le spiegazioni

P.S. le foto dello schifo le abbiamo viste , quelle della saldatura buona no ... ma forse era un ragionamento statistico ...

ok, il fare avanti e indietro, o il fare i cerchietti o le U sono più o meno la stessa cosa.(nel senso direzionale)

grazie a tutti per i consigli,allora: harry,giuro che ho fatto come dici,sono andato più lento possibile,spostando l'elettrodo solo quando il bagno si alzava tanto da andare a superare l'elettrodo.
Così a naso secondo me si tratta di un problema di temperatura:su piccoli spessori la saldatura d'angolo viene,su quelli grossi no...proverò a scaldare i pezzi e vediamo che faccia fa.
Ho già provato sia a spingere l'elettrodo contro i pezzi,sia a tenerlo a varie distanze...mai avuto problemi di spegnimento dell'arco.
Ho provato anche a 'oscillare'tra una parete e l'altra,con il risultato che comunque la saldatura restava solo su un lato,salvo andare anche sull'altro verso la fine (su 2 centimetri di lunghezza di saldatura diciamo gli ultimi 7mm)
La scoria non passa davanti all'elettrodo,se vedo che si avvicina,inclino di più l'elettrodo,così da allontanarla.
La seconda foto forse trae in inganno,la saldatura per quanto non bella,è ben riuscita...il riporto è disposto quasi identicamente sui due pezzi,e ha penetrato completamente lo spessore. Poi l'ho fatto di fretta,al buio e le superfici erano sporche di tutto...diciamo che non mi interessava fare una bella saldatura
Purtroppo il tempo e il materiale per fare le prove scarseggia,domani vedo di fare qualche prova...
Anzi a proposito,come posso eliminare le pessime saldature della prima foto,però quelle fatte dall'altro lato (dalla parte del T)? Il disco del flex non ci entra...

ho appena fatto il bagnetto con le paperelle, quindi di scendere in box
e farmi assaltare\sbavare da 3 quadrupedi non se ne parla

prima ho imbastito un pò di roba con un rutile da 2mmx70amp
piastre da 10mm , niente smussi e molature saldato diretto sul nero
e sti problemi non ci sono, perchè??

se ti sono uscite le stesse saldature, e il problema è lo stesso è perchè non ci hai dato retta, se il problema è la temperatura mica serve un cannello, basta che vai a piano

visto che sei ingegnere domani :

-calcoli il volume del materiale d'apporto dell'elettrodo (la bacchetta di metallo)
-calcoli il volume della zona di saldatura
-provi a saldare

se esce ancora quello schifo misuri l'elettrodo e vedi quanto materiale manca , la risposta arriverà da sola (anche se te l'abbiamo già data)