Se non devono portare fluidi all'interno, e la saldatrice è solo da 90A, l'unica è usare elettrodi da 2,5mm e rimuovere il rivestimento metallico con la smerigliatrice angolare. Poi, riguardo gli elettrodi, se trovi i semicellulosici (ad esempio ESAB 46.00), per avere un po' di penetrazione in più rispetto ai comuni rutilici (al Lidl qualche tempo fa te li buttavano dietro, erano DIN EN ISO 2560-A: E 38 0 RC11), bene. Sono facili da usare come i comuni rutilici, e penetrano sensibilmente di più. Altrimenti rutilici da 2,5mm e corrente al massimo. Se la saldatrice ha una bella tensione a vuoto (almeno 70-80V), e sopratutto una bella e funzionante circuiteria "ARC Force", puoi tentare di usare elettrodi basici (sempre se li trovi da 2mm o da 2,5mm, normalmente li trovi dal 3,25 in su), ma considera che con corrente troppo bassa, oltre a bestemmiare in aramaico antico, rischi di penetrare poco.
EDIT: Mi correggo: gli elettrodi basici da 2,5mm si trovano facilmente. I 2mm invece sono difficili da trovare.
_________________ Modestamente, ho un quoziente di intelligenza con un denominatore grandissimo.... Saldatrici Fimer K130 e TIGMIG TM170 TIG HF
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