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 Oggetto del messaggio: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: ven dic 17, 2010 22:30 
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Iscritto il: lun lug 05, 2010 13:51
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Chiedo hai più esperti qualche consiglio o trucchetto su come eseguire decentemente questo tipo di saldatura.
quando eseguo la saldatura del giunto a T (spessore delle lamine 3mm) con elettrodo rutilico da 2.5 in pratica mi si forma il cordone solo sul lembo parallelo al terreno e non su quello perpendicolare :( :( in poche parole non riesco ad unirli :evil: :evil: . devo fare qualche movimento con l'elettrodo?
aspetto fiducioso vostre risposte.

ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: ven dic 17, 2010 22:43 
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alza un pelo la corrente e tieni l'elettrodo quasi premuto nell'angolo da saldare mentre avanzi facendo attenzione che la scoria non ti superi .
come angolo tienti circa a meta' tra le due lamiere da saldare .
e' una delle saldature piu' facili da fare .

e metti qualche foto , cosi' dalla saldatura capiamo dove sta il problema

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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: ven dic 17, 2010 23:03 
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grazie raban proverò se riesco faccio qualche fotina domani.


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 13:51 
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raban ecco le schifezze... :muro: :muro:


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 14:44 
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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 14:51 
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come ampere sto sui 90 che dici sono pochi?? proverò ad andare più piano...
grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 18:09 
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Se ti risulta difficile stare inclinato fai così: lo punti e metti il pezzo a 45 gradi, così saldi come se fosse in piano e sarà più semplice

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Ciao


Ultima modifica di spike762 il sab dic 18, 2010 19:38, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 19:35 
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Confermo corrente bassa , alzala di una ventina di amper almeno .
Se la passata e' la prima non serve che sposti l'elettrodo a destra e a sinistra , basta che lo tieni a meta' (come angolatura) tra i due pezzi .
Occhio alla partenza , se parti che il cordone si forma solo da un lato poi rimane solo da un lato per tutta la lunghezza .
Cerca di partire proprio dal bordo , magari un po' fuori dal bordo , cosi' e' piu' facile che il bagno si formi su entrambi i pezzi e non su uno solo .
Stai con l'elettrodo abbastanza inclinato nella direzione di saldatura altrimenti la scoria ti passa avanti molto facilmente .
La saldatrice e' elettronica ?

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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 19:38 
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Organizzate a casa di qualcuno veniamo io e Almor e facciamo il corso di saldatura a tutti ...

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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: sab dic 18, 2010 21:43 
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si la saldatrice è elettronica, cinese. l'ho appena comprata.
non ho capito la cosa del stare inclinato: cioè devo cercare di tenere l'elettrodo più parallelo alla direzione di saldatura?


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: dom dic 19, 2010 01:01 
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La parte verticale della T mi pare molto più spessa della orizzontale.. per cui devi orientare l'elettrodo maggiormente verso quest'ultima. Però se invece di stringere il pezzo sulla morsa in piano ce lo stringi inclinato di 45 gradi (come già detto) credo che l'operazione di saldatura ti sarà più semplice e comoda. Se poi oltre a mettere il pezzo a 45 gradi lo inclini anche di qualche grado in basso, nel senso dell'avanzamento dell'elettrodo, ti dovrebbe venire anche meglio. Comunque a parte queste considerazioni sulla posizione del pezzo, la prima cosa da fare è aumentare di molto la corrente, almeno a 130 e poi, eventualmente, ridurla gradatamente in base a come ti viene la saldatura. :smile:


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: dom dic 19, 2010 06:41 
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fai delle prove su qualche scarto,così alzi e abbassi la corrente fino a trovare la giusta intensità.per me la saldatrice,ha la regolazione degli ampere sballata perchè un elettrodo rutile da 2.5mm io lo saldo con 60/70A,il 3.25 a110 e il 4 a 160a.consumi un po di elettrodi e fai pratica.occhio alla maschera anche a puntare,altrimenti ti ritrovi al prontosoccorso.ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: dom dic 19, 2010 09:40 
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Riguardando bene le foto si vede che il pezzo in piano è molto ossidato... anche questo non aiuta la saldatura. Se provi a togliergli quella scoria vedrai che le cose miglioreranno come dal giorno alla notte... Comunque anche il dubbio che la tua saldatrice abbia qualcosa che non va è da tenere in considerazione.


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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: dom dic 19, 2010 10:14 
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130 ampere mi sembrano un po' troppi se sono veri,
Sulla mia esab con il 2.5 sono a 80/85 A, ma questo non e' un problema, si regola il manettino facendo qualche prova. Confermo che quella saldatura in prima passata non ha bisogno di ondeggio, l'elettrodo deve scorrere in maniera costante al centro della saldatura, se uno dei due pezzi e' un po' piu spesso, come gia' detto, conviene tenersi con l'elettrodo ad affondare sul pezzo piu resistente. Non insistere a saldare sulla saldatura malriuscita, portala a zero con un flex, se rimangono le scorie sotto, col piffero che viene il cordone, ci saranno sempre buchi!!!
Se hai un amico saldatore, stai con lui mentre salda, con la tua maschera e memorizza i suoi movimenti, vedrai grossi miglioramenti.

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 Oggetto del messaggio: Re: saldare giunti a T con l'elettrodo
MessaggioInviato: dom dic 19, 2010 10:38 
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Messaggi: 2106
Località: Ameglia (SP)
Da quel che vedo dalle foto il cordone passa da un pezzo all'altro . Questo succede perchè quando saldi non guardi quello che fai! Lo dico così per scherzare ovviamente, ma è vero. Di solito, quando si comincia a saldare l'errore più comune è concentrarsi sulla luce dell'arco. Ma così appunto non si vede dove si sta portando il bagno di saldatura. Prova a guardare subito dietro all'arco, si dovrebbe vedere il bagno di saldatura. Con i basici, che hanno scoria più sottile, si vede perfettamente, ed ha la forma di una mezzaluna di materiale liquido, se invece usi i rutili risulta un po' coperto perchè la scoria è più spessa. A questo punto con l'elettrodo, quando parti a saldare devi ruotare in tondo l'elettrodo sullo stesso punto (descrivendo un cerchio con la punta pari alla larghezza del cordone) per un paio di secondi circa, per formare il bagno. Quando il bagno si forma parti a saldare muovendo l'elettrodo facendo o a zig zag o facendo dei piccoli cerci, o delle U (vedi un po' tu quello che ti viene meglio, io di solito preferisco i cerchi) in modo che il bagno di saldatura vada a lambire entrambi i lembi da saldare. Per il risultato migliore non dovresti solo spostare la punta dell'elettrodo durante il movimento (a zig zag, cerchietti o U) ma anche variarne l'inclinazione in modo da puntare alternativamente più verso la parte orizzontale o quella verticale.

Un'altra cosa, stringendo il pezzo da saldare nella morsa, la parta a contatto con la ganascia si trova ad avere una massa termica molto maggiore, risultando quindi più difficile da scaldare: è come se fosse molto più spessa della parte orizzontale che invece non tocca la morsa. Allora o alzi un po' la corrente e poi tieni l'elettrodo più inclinato verso la parte verticale oppure, stringi il pezzo nella morsa solo per puntarlo e poi una volta puntato, per saldarlo lo togli dalla morsa.

Per le saldature a T io mi trovo molto meglio con i basici che con i rutili.


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