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 Oggetto del messaggio: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: gio mag 24, 2012 04:57 
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Iscritto il: mar mar 20, 2012 18:37
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Ciao,sto saldando dei fazzoletti di lamiera da 1,5 mm su angolari sempre da1.5 con una piccola inverter con 6013 1,5 è un vero schifo,con un tipo di elettrodo che aveva in casa la persona cui sto autando a fare il lavoro(sempre da 1,5 ,con rivestimento bianco,)tutto fila liscio,visto che non mi considero un saldatore,ho piu che altro lavorato di ''filo''da carrozeria ,mi rimangono delle discrete saldature.Che tipop di eletrdo sarà mai?grazie ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: gio mag 24, 2012 07:19 
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Iscritto il: sab ott 25, 2008 14:27
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bhe' se hai detto che e' un 6013 , quella sigla indentifica il tipo di elettrodo , ovvero un rutile .
Il diametro 1.5 e' normale che sia un po' ostico da usare , tende a suriscaldarsi

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 Oggetto del messaggio: Re: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: gio mag 24, 2012 20:53 
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Mah,.Quello bianco..sarà minga cellulosico?Grazie e in cubo alla balena per quanto riguarrda la MCRABAN (LA REGINA DELLE TENEBRE)
ciao
P,S,è un augurio scaramantico usato dagli studenti.....

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 Oggetto del messaggio: Re: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: gio mag 24, 2012 22:03 
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Iscritto il: gio gen 01, 2009 10:56
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Se era cellulosico te ne accorgevi certamente :risatina:, poi fa anche una scoria differente dagli altri elettrodi; e diametro 1.5 che io sappia non li fanno.
Diametro cosi' piccolo poi anche vibra, lo controlli male (se spsoti di un niente dal percorso viene uno schifo), prova su qualche scarto con il 2mm giocando con inclinazione (più l'inclinazione si avvicina all'orizzontale meno penetrazione hai), corrente e velocità di avanzamento.


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 Oggetto del messaggio: Re: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: ven mag 25, 2012 02:45 
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Grazie Luca,ancora una cosa,ho notato che alcuni saldatori piegano l'elettrodoall'altezzadella pinza in modo da avere una posizione piu comoda per la mano e tenere l'elettrodo più inclinato ,è un buon sistema o pessima abitudine? ciao grazie

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 Oggetto del messaggio: Re: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: ven mag 25, 2012 09:55 
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SON PASSATO AI TRAPANINI

Iscritto il: gio gen 01, 2009 10:56
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Orca! ; boh?
In linea di massima l'elettrodo (saldando in piano) dovrebbe avere teoricamente un angolo di circa 70° (misurato tra elettrodo e superficie ancora da saldare) per avere un compromesso tra massima penetrazione del cordone e riuscire a "soffiare" via la scoria fusa dal bagno di fusione.
Angoli minori puoi usarli per ridurre la penetrazione su spessori sottili o se vedi che stai per sfondare puoi tentare di recuperare in "corsa" inclinandolo più verso l'orizzontale (anche se è meglio fermarsi e far rafreddare un pò la situazione).
Per le saldature in posizione non è che sia tanti anni in circolazione e non faccio esclusivamente questo per lavoro, ma vedi di tutto anche l'elettrodo stesso piegato per riuscire ad infilarsi da qualche parte.
Comunque penso che alla fine se l'inclinazione dell'elettrodo è corretta puoi piegarlo un pò (ocio, che potrebbe saltare via parte del rivestimento) vicino alla pinza per stare più comodo in certe posizioni di lavoro.


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 Oggetto del messaggio: Re: elettrodi senza sigla
MessaggioInviato: sab mag 26, 2012 05:21 
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Un'ultima cosa:saldando a''filo''se intorno alla saldatura si formano parecchi ''pallini''quali possono essere le cause?grazie ,ciao

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