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Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti
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Autore:  bluesrumba [ sab ott 23, 2010 00:30 ]
Oggetto del messaggio:  Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Salve a tutto il foro,
il mio primo messaggio... veniamo subito al dunque.

Vorrei discutere con voi sui materiali d'apporto per iniziare ad imparare un po' a maneggiare un cannello...
Ho preso uno di quelli piccini, della kemper, con bombole da gettare via. Per fare piccole cose ed iniziare a capire un po' i movimenti, è più che sufficiente.

Come materiale d'apporto, adesso, ho trovatro delle baccehtte di rame-fosforo (senza nemmeno un pochino di argento dentro) della oxyturbo di cui foto. Come sono?

Immagine

Poi ho quest'altra bacchetta che mi fu data come "Castolin", senza specificare un bel niente, sfusa, come la vediamo in foto... qualcuno la riconosce? Che caspita di lega è?

Immagine Immagine

Infine, posto la tabella che c'è nel manuale del cannello...

Immagine


Adesso, la mia domanda:

L'ottone come apporto, cosa salda? "Materiali ferrosi e non ferrosi" ...? il bronzo, fa praticamente la stessa cosa dell'ottone?
È vero che il rame-fosforo-argento scorre meglio del rame-fosforo ma si ottiene una saldatura leggermente meno resistente?
L'argento è un jolly nelle leghe: che ruolo ha nella sldatura?

Ed infine la domanda più difficile... I DISOSSIDANTI? Quanti e quali tipi per quali materiali?


Mi rendo conto di aver fatto mille domande, ma sono le prime che assalgono uno che ha appena comprato un cannellino e vuole provare a saldare qualcosina per imparare (inizio rame-rame, per poi raggiungere l'obiettivo di saldare ottone per benino)

La parola agli esperti che ringrazio già da subito,

Francesco

Autore:  marcogi [ dom ott 24, 2010 10:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Si in effetti ne hai fatte molte di domande e rispondere a tutte richiederebbe un tutorial più che un post. Io ho utilizzato l'ottone per brasare il ferro (in riparazione di carrozzeria) il disossidante è una polvere bianca che viene chiamata Borace e (credo si trovi in natura sotto forma di minerale), oltre a disossidare credo crei un leggero strato vetroso che protegge la saldatura allo stato liquido. Si utilizza aspergendola sui lembi da saldare ed anche immergendovi ripetutamente la bacchetta ben calda durante la brasatura stessa. Per il rame-fosforo su rame non serve nessun disossidante, è una brasatura molto semplice ti consiglierei di iniziare da questa. Se le parti in rame da unire sono molto ossidate ti consiglierei comunque di dargli una pulitina con una paglietta abrasiva. La brasatura è ideale in genere per giunti sovrapposti, i giunti testa-testa non sono il massimo. Il cannello per rame fosfore va registrato riducente-carburante ovvero con leggero eccesso di acetilene. Accendi il cannello alimentandolo con la sola acertilene, poi aumenti l'ossigeno fino a che il dardo (il triangolo + luminoso) diventa ben definito. A quel punto aumenti dinuovo un p'ò l'acetilene.
Alcuni link:
http://www.avsaldature.it/image/processi-prod-new.pdf
http://www.ing.unitn.it/~colombo/GIUNZI ... /testo.htm

ci sono molte altre dispense ed anche molto precise ti consiglio di leggerle.

ciao
Marco


Non ho trovato un link da postare ma ci sono delle ottime dispense su internet, i disegni di come deve apparire la fiamma sono fondamentali. Mi raccomando gli occhiali da saldatore soprattutto su ottone. Ciao

Autore:  FerroFilato [ dom ott 24, 2010 19:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Ciao e benvenuto sul forum,ti rispondo in maniera molto sintetica :eek: Allora per quanto riguarda le bacchette per saldare ne esistono di vari tipi alcune nude e devi usare il disossidante altre gia' rivestite e non divi usare nulla comunque vai sul sito della castolin e troverai tutte o quasi le risposte che cerchi.Per quanto riguarda le bacchette della oxyturbo nel blister ci effettui ottime saldobrasature sui tubi e raccordi di rame utilizzate in idraulica e refrigerazione pero' fino ad un detrminato diametro :ghgh: (dimmi la portata delle lance del tuo cannellino :grin: ) .Quella bacchetta sfusa dalla luce che la colpisce mi sembra per saldare il ferro potrei anche sbagliarmi :muro:

Autore:  radex [ mer nov 03, 2010 10:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Cita:
Accendi il cannello alimentandolo con la sola acertilene,


visto che parla di bombolette usa e getta deduco che puo' avere tutto all'infuori che l'acetilene

Autore:  FerroFilato [ sab nov 06, 2010 17:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Novita' giunzioni fatte?????? :smile:

Autore:  rokko [ mer nov 10, 2010 10:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

il kit è simile a questo
Immagine
inpiega una bonbola a perdere di acetilene miscelato ad altri gas "novacet"
oltre a quella di ossigeno
raggiunge la temperatura di 3100°

Autore:  radex [ ven nov 12, 2010 15:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

qualcuno di voi ce l'ha materialmente questa bomboletta di novacet?
quando e' nuova si sente che c'e' il gas allo stato liquido dentro? e quanto e' vuota c'e' ancora il liquido o diventa tutto gas?

Autore:  McMax [ ven nov 12, 2010 21:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Anch'io ho lo stesso kit di cui ha postato la foto Rokko. Non ho mai verificato se quando il NOVACET finisce resta del liquido dentro ma penso di si in quanto, se non sbaglio, per mantenere in sicurezza l'acetilene (che è molto instabile) aggiungono dell'acetone all'interno della bombola.... Comunque il kit funziona benone anche se con gli ugelli in dotazione ci saldi solo roba piccola; appena cerchi di saldare o tagliare pezzi con spessori importanti ti rendi conto dei limiti che ha.

Autore:  spike762 [ ven nov 12, 2010 22:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

McMax, fino a che spessore riesce circa?

Autore:  McMax [ ven nov 12, 2010 22:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

mah... lamiera 2mm secondo me è un po il limite, forse 3. Ma se cambi gli ugelli saldi quello che vuoi; alla fine è un impianto in miniatura ma in tutto e per tutto uguale a quelli professionali. Il limite è solo la capacità delle bombole. Cambiando con ugelli più grossi le fai fuori in un attimo. Ad esempio io lo uso spesso per il taglio; li 3mm li fai ma consuma come un dragster... soprattutto l'ossigeno !

Autore:  radex [ sab nov 13, 2010 08:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

io ho i miei dubbi che quello sia acetilene vero e proprio (altrimenti perche' non chiamarlo semplicemente acetilene?)
secondo me di acetilene non c'e' niente, deve essere qualche altro gas che consente di saldare
sulla bombola non c'e' scritto niente riguardo al contenuto?

Autore:  McMax [ sab nov 13, 2010 13:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

No no c'è scritto nulla riguardo al contenuto fuorchè NOVACET. Più tutte le precauzioni sul trasporto, sul fatto che sia estremamente infiammabile e che vada conservato in luogo areato.

Autore:  rokko [ sab nov 13, 2010 14:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

Ecco per chi può interessare il manuale d'uso del kit, se "pesa" troppo lo cancello
è un ottimo attrezzo, logicamente per fare piccoli lavori :smile:

Autore:  bluesrumba [ lun nov 15, 2010 15:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

sicuramente non sarà acetilene puro, visto che per essere stoccato, deve essere disciolto in acetone e l'acetone a sua volta in una massa porosa all'interno della bombola ed è comunque molto molto instabile e pericoloso. E poi c'è scritto chiaramente sul manuale: "l'unico kit che vi permette di saldare senza materiale d'apporto SENZA l'uso di acetilene puro ma con il rivoluzionario e sicuro NOVACET". Che miscela sia, non ci è dato saperlo... almeno non stampigliato sulla bombolina.

@ferrofilato:
ancora non ho effettuato la saldatura che mi serviva, perché mi voglio spratichire ancora un po'... per adesso tralascio la costruzione del compressore perché voglio prima costruirmi un bel banco da lavoro serio. A questo proposito mi sono già procurato i profilati (tutto aggratis, yeah) e adesso devo tagliare e saldare. Purtroppo ho come tempo libero solo la domenica, tutto il resto della settimana full full time, e ogni tanto di domenica si deve anche andare a comprare qualcosa per vestirsi o altri servizietti.

A questo proposito rimando di qualche domenica le saldature ossiacetileniche, e apro un'altro topic per chiedervi consiglio su altre cose per il banco...

salus e grazie a tutti per l'interessamento,

francesco

Autore:  radex [ sab nov 20, 2010 07:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Ossiacetilene: i materiali d'apporto e i disossidanti

ma se uno volesse usare il novacet insieme all'ossigeno, quale cannello dovrebbe usare (a parte quello apposito)?
cioe' funzionerebbe con un cannello ossiacetilenico (con novacet al posto dell'acetilene) o con un cannello ossipropanico (con novacet al posto del propano)?

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