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Saldare in presenza di acqua.
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Autore:  zorki [ sab ott 20, 2012 23:07 ]
Oggetto del messaggio:  Saldare in presenza di acqua.
Mi capita di dover riparare tubature e recipienti con tracce d'acqua.
Faccio una gran fatica.
Se vi è capitato, quale tipo di saldatura utilizzate in tale frangente e che accorgimenti adottate per ottenere buoni risultati?
Grazie.
Autore:  fotter [ dom ott 21, 2012 00:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
bè saldare su un tubo che perde è sempre una bestemmia unica
se il tubo è solo umido ad elettrodo (al lavoro sempre i classici bohler 7018)
mai avuto problemi a tappare perdite di tubi..

dopo dipende cosa devi saldare , io parlo di tubi neri o quelli in acciaio per oleodinamica
un zincato di 40 anni che perde.. auguri a saldarlo
Autore:  bell47 [ dom ott 21, 2012 12:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Zorki , sè il tubo è in pressione devi in ogni caso diminuire la pressione, e ci sono vari metodi per farlo. Metti caso che non puoi intervenire sulla valvola di chiusura, procedo cosi. Il tubo si è bucato per ossidazione nella maggior parte dei casi, è ovvio che lo spessore del tubo è diminuito , ed intervenire direttamente significa aumentare ancora il diametro del buco, per ovviare si procede cosi: prendi un trapano ed allarga il foro per poterlo filettare, dopo procedi ad avvitare una vite filettata possibilmente con una buona testa (spessore) usa se hai la possibilità il cellulosico (citoflex) ed appoggiati alla vite e non sul tubo, la saldatura avviene lo stesso non ti preoccupare, ovviamente con la tecnica della goccia.
Con il basico purtroppo rischi di bucare il tubo. Con questa tecnica ho riparato parecchie tubazioni.
Autore:  ALMOR [ dom ott 21, 2012 18:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Non si finisce mai di imparare....
Autore:  onorino [ dom ott 21, 2012 19:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
bell ti sei fatto nemico harry non usando i basici :rotfl:
Autore:  bell47 [ dom ott 21, 2012 19:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Anche per me i basici sono sacri, ma ci sono alcune situazioni in cui è preferibile passare alla concorenza :risatina:
Autore:  zorki [ dom ott 21, 2012 20:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Naturalmente intendevo su tubazioni o recipienti non in pressione ma a causa di trafilamenti dalle valvole di intercettazione mi ritrovo sempre con qualche goccia o rigagnolo che mi disturba il lavoro.
Ho dei citoflex ma non ho mai capito se sono deteriorati oppure io sono una "scarpa" ad usarli. Ho anche la saldatrice con l'impostazione "cell" ma ho grosse difficoltà. Come sarebbe (a grandi linee) la tecnica della saldatura a goccia?
Siccome sono un testone prenderò un tubo, lo faccio a tronchetti e ci simulo una piccola perdita, quindi andrò a saldarlo (in posizione) e terrò traccia dei risultati.
Autore:  fotter [ dom ott 21, 2012 21:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
bell sicuramente ha più esperienza di mè, cito non ne ho mai usati visti.

comq quando c'erano perdite non ho mai avuto problemi neanche con i basici, se tribulavo prendevo un pezzo ti tondo , piatto , fil di ferro grosso e ce lo saldavo sopra.
Autore:  zorki [ dom ott 21, 2012 22:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
... la cara vecchia pezza!
in caso di porosità su tubature ci metto un pezzo di lastrina in gomma e sopra una fascetta tipo largo... esteticamente darei un bel 4, mentre per la funzionalità 10 e lode.
Autore:  bell47 [ lun ott 22, 2012 09:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Zorki per la pezza sono daccordo anchio,ma solo nei casi in cui la perdita non sia un grosso problema, in un impianto specie industriale se non si puo sostituire il tubo , si ricorre alla saldatura. Gli elettrodi cell. se si farinano sotto le dita sicuramente sono molto umidi e non vanno per niente bene , per quanto concerne la saldatura, non poi tanto difficile l'importante è avere la macchina giusta , guarda il video che ho realizzato qualche post fà. per il 3,25 usa una corrente di 110A ed un voltaggio se possibile non inferiore agli 80V . considera di avere in mano la bacchetta da batterista , e dai delle toccate da 2/10 di sec. e vualà! e la saldatura si materializza.
Autore:  Dasama46 [ lun ott 22, 2012 16:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Con che ritmo ?
Autore:  bell47 [ lun ott 22, 2012 17:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
:risatina: Samba!!
Autore:  onorino [ lun ott 22, 2012 18:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
bell la saldatura che chiami a goccia l'ho sempre fatta per saldare le marmitte e lamiere molto sottili , ma solo grazie a te so come si chiama , io l'ho sempre chiamata a punti , non si smette mai di imparare .
Autore:  fotter [ lun ott 22, 2012 18:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
no, io non intendo a mò di pezza (quella va bene se dove devi saldare è ..insaldabile)
ma un pò come il consiglio di bell di saldare sulla vite per non bucare "mangi" materiale di riporto.
insomma come quando saldi un lamierino a elettrodo e fai un buco , prendi un fil di ferro grosso e lo tappi
Autore:  bell47 [ lun ott 22, 2012 18:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Saldare in presenza di acqua.
Onorino la puoi chiamare a punti quando sono discontinui, ma contigui sono delle gocce che si depositano l'uno dietro l'altro. Harry prova con il bullone e vedrai la differenza, sopratutto quando c'è un po di pressione
perche mettendo un tappo, per diminuire la pressione devi battere sul tappo indebolendo il tubo che gia di canto suo è debole
invece col dato devi solo avvitare :smile:
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