MECCANICA e DINTORNI

Buonasera a tutti.

Sono in procinto di acquistare una nuova saldatrice ad elettrodo. Ma come al solito prima di procedere all'acquisto, vorrei sapere il vostro prezioso parere.

La saldatrice in questione è della INE modello SCFA 355. Di seguito le foto di rito:





Secondo voi e valida sia come qualità della casa costruttrice sia come caratteristiche tecniche?

E sopratutto quanto la dovrei pagare per fare un buon affare?

Sembrerebbe sia possibile saldarci al tig.... ma a striscio ( Anche se non credo che la userò per questultima tecnica di saldatura )

Aspetto vostre notizie per concludere l'affare.

Ringraziandovi in anticipo

Michele

Hai notato che è trifase, vero?

Già....nel sgabuzzo abbiamo anche quella

Beato te allora!

Sicuramente qualche membro più esperto del forum arriverà a consigliarti, non temere

PS: Se hai richiesto la trifase ex-novo, potresti scrivermi in pvt come hai fatto/quanto è costato/che problemi ci sono? Te ne sarei grato!

Guarda io ho una INE KMP 460 multifunzione inverter pulsata , prima di comprarla mi sono documentato e la ritengo (la uso) a livello della FRONIUS questo è un parere personale.
Ciao

È una macchina tradizionale trifase, il fabbricante è una ditta seria, serissima.
L'oggetto in se non è particolarmente tecnologico (trasformatore trifase più raddrizzatore a SCR controllati, niente inverter), quindi molto robusta ed affidabile, corrente e potenza da vendere.
Sul valore di mercato non so dirti, macchine così nuove costano un capitale.
Il modello non è più in produzione, al suo posto ci sono queste:
http://ine.it/uploaded/documents/Deplia ... 00-800.pdf
che comunque sembrano molto simili.
Sebbene tu possa saldarci anche a TIG, direi che una simile bestia da il meglio ad elettrodo, per lavori medio grandi (la corrente minima è abbastanza alta, penso che tu possa avere qualche difficoltà anche coin gli elettrodi da 1,6mm e spessori molto sottili, oltre che a TIG). Sicuramente non è una macchina per lavoretti delicati su spessori sottili, ma sui lavori grandi penso non abbia rivali tra le inverter monofase.

Ciao Ocean

Ho notato che in molti sono restii nel considerare il cambio in voltura in 380. Io personalmente ritengo sia la prima cosa da considerare quando si va oltre il " lavoretto domenicale".... pur restando nel livello hobbistico ( quale sono ).

Non c'è bisogno di scriversi in MP, anche perche questo argomento l'ho già trattato in altri miei post...vedi:

viewtopic.php?f=28&t=8057
viewtopic.php?f=30&t=7620

Comunque parlando in numeri ti posso dire che Il cambio in per sè mi e costato 300€ + 700€ impianto ( 400€ solo cavo ). La cosa bella è che solo queste sono state le spese " vive " in quanto sia quote fisse ( all'incirca 13€ al mese ) che costo del Kw sono pressoche invariati.

Questa è stata la mia esperienza, per cui se hai intenzione di far qualcosa di più serio nel tuo laboratorio, ti consiglio vivamente di cosiderare il cambio voltura.

Dai un'occhiata ai link che ti ho postato, troverai più delucidazioni a riguardo.

Miughe:

Cadi come manna dal cielo

Infatti questa saldatrice proviene da un'officina riparazione di macchine movimento terra che purtoppo, come il resto dell'artigianato e piccolo industriale italiano, sta andando in fallimento.

Nel mio piccolo non conoscevo questa casa, ma mi conforta sapere dalle vostre esperienze, che si tratta di materiale serio.

Io lavoro molto con i rutilici 6013 da 2,5 ( il classico ) tra 70 - 100 Amp per piccoli lavori di carpenteria è volevo prenderla sia per sostituire la piccola TELWIN SUPERTECNICA 170 ( al quale ultimamente sto tirando un pò il collo ) che poi utilizzerò per piccoli lavori fuori porta, sia per essere ( capacità permettendo ) " all'altezza " in lavori di carpenteria pesante.

Il dilemma è, sapendo il tipo di utilizzo che ne devo fare, sapere sè mi conviene prenderla ( non vorrei fosse obsoleta ) è sopratutto che prezzo pagarla.

Te per esempio, alla luce di quanto detto, che considerazioni faresti?

Un'altra cosa, mi sfugge la funzione a cui assolve la manopola a destra, quella con riportato 230/OFF/400, cosi come i vari valori in percentuale espressi nell'etichetta.

E sopratutto, potrò utilizzarla con i miei 6 kw di contratto? ( come riportato in targhetta, la minima potenza massima assorbita sembrerebbe 7 Kw

Comunque è da ammettere, siete un pozzo inesauribile d'informazioni !!!!!!

Se ti serve una macchina di forza, questa va benissimo, non è una macchina obsoleta (nel senso che anche quelle nuove sono fatte così, tutt'al più hanno la circuiteria di controllo degli SCR più evoluta), è affidabile, è robusta.

Ma la domanda che devi farti è: quanto userai gli elettrodi da 4mm e da 5mm (magari basici o cellulosici)?

Altra considerazione: Questa piccola bestia si beve fino a 18kVA (chairamente se metti la manopola a fondo scala e usi elettrodi da 6mm), la tua rete li può fornire solo come picco? Altrimenti non riuscirai a sfruttarla, ed usarla solo alla minima potenza non è molto più utile della Telwin.

La manopola destra penso che serva ad impostare la tensione in ingresso, cioè se hai la trifase "americana" (a 230v) o quella europea (380-400v), probabilmente cambia il collegamento del primario impostandolo a stella o a triangolo.

Concludendo: Bella macchina, ma se fossi in te la prenderei solo se il prezzo fosse molto buono, se dovrai fare lavori di carpenteria pesante, e, se potrai (anche temporaneamente) avere la corrente necessaria per saziarla...

Considerando che il cos φ è di 0,75 con i 6kw di potenza puoi tranquillamente ottenere 240-250A sull'elettrodo. Se la regoli a minimo (50A?) l'assorbimento è circa 1,5kw, quindi una potenza che la tua linea può erogare senza sforzi. Se consideri che il contatore ti consente di assorbire più potenza dei 6kw impegnati, ma per poco tempo, direi che comunque riesci ad utilizzarla abbastanza, certo non ci fai lavori continuativi con l'elettrodo da 6mm, ma senz'altro puoi saldare in modo continuativo con l'elettrodo da 4mm, e accettabilmente con quello da 5mm.

Miughe sei stato chiarissimo

Praticamente posso usarla nel pieno delle sue capacità ma nei limiti della potenza di rete.

Sinceramente gli elettrodi da 5 mm neanche nè ho avuti tra le mani, anche perchè per la piccola TELWIN sono pura utopia. E saper d'arrivare a 250A con i 6 Kw ( In condizioni ottimali per la saldatrice ) di casa per me è piu che sufficiente.

Diciamo che effettivamente non ne avrei urgente bisogno, anche perchè in genere mi mantengo sui rutilici da 2,5 a 100Amp che la TELWIN gestisce benissimo. Ma mi piace l'idea di averla come base in officina, sapendo inoltre di potermi spingere tranquillamente fino ad gli elettrodi da 5 a 250Amp.

Come prezzo si parlava intorno ai 300€....euro piu, euro meno.

Ma comunque dopo questo tuo chiarimento, credo che anche sè mi chiederà qualcosina di più, la porterò a casa comunque.

Per €300 è regalata. Nuova una macchina analoga ne costa €1500. Ma simili macchine non hanno un grosso mercato, la trifase ce l'hanno pochi, e ancor più pochi hanno bisogno di tutta quella corrente...