MECCANICA e DINTORNI

Devo fare una riparazione nella testa di una vecchio trapano a colonna che ho acquistato.
Salderei con elettrodi specifici, preriscaldo e lento raffreddamento.
Ma come faccio ad evidenziare bene il termine della cricca, che nella fusione e' poco visibile?
Esiste un sistema che non siano i raggi X?

Non so se questo è il metodo migliore, ma se metti a bagno nell'olio per una giornata, poi asciughi tutto col solvente, appena scaldi ti esce l'olio dalla crepa e si vede.
Così segni fin dove arriva; poi il problema è saldarlo con dentro l'olio....

Altrimenti ci sono gli spray appositi.

Che tipo di spray? Hai un nome commerciale da suggerire?
Olio dentro ci sara' di suo... e' una crepa vecchiissima, pero' io non la voglioooooo

Vai in un utensileria e chiedi quanto costano che non saprei dirti; però se non si tratta di un punto particolarmente delicato io proverei a lavare col nitro e poi ci passi una fiamma leggera per scaldare, se vedi che esce l'unto hai già un buon risultato.
Dopo scavi oltre le estremità per 1-2 cm e saldi tutto, anche i punti iniziali dove è buono.

Ma devi essere un bravo saldatore eh?

Dimenticavo, gli spray sono due ,1 penetrante rosso, poi si pulisce e si passa un fondo bianco che tira su il rosso da dentro.

Venerdi provo e metto un paio di foto
Grazie 1000 per il consiglio

prova con la polvere di ferro e magnetizza , quando trovi i finali della cricca forali per interrompere le tensioni.

Prova come suggerito con i liquidi penetranti o con la magnetizzazione , dopo aver individuato la cricca, scalda con il propano e prepara il cianfrino a V , dopo continua a tenere in temperatura il pezzo ed con elettrodi appositi, cioè di ghisa fai delle passate leggere , con l'accortezza di non avere spifferi nel
locale dove saldi, poi copri con una coperta termica in alternativa con normali strofinacci per pavimenti.

La ghisa è un materiale osticissimo da saldare. I problemi che ho trovato io sono:
1) il bagno non si forma benissimo, il nickel fuso dell'elettrodo non si amalgama alla ghisa fusa (probabilmente ciò deriva dal tipo di ghisa, quella più ostica si comporta così anche con gli elettrodi basico-carbonici di nickel puro).
2) Se insisti sullo stesso punto, per far amalgamare il tutto e formare un bagno decente, rischi di fondere troppo e di bucare anche pezzi di ghisa molto spessi;
3) Rischi che la saldatura ti venga benissimo, ma che il pezzo si spacchi a 2-3 millimetri di distanza dalla saldatura, anche se hai preriscaldato seriamente e hai fatto raffreddare molto lentamente.

Con questo non voglio dirti che è impossibile, ma che ti conviene procurarti qualche vecchio carter di ghisa, spaccarlo a martellate ed esercitarti a saldarlo, prima di saldare il pezzo importante.

Intanto grazie a tutti.
La fusione era gia' stata riparata, sicuramente prima dell'assemblaggio del trapano, perche' ho trovato dei cordoni sotto lo strato di stucco originale. E li non ci sono stati problemi.
A mio avviso e' una fusione mal riuscita, su un lato c'e' molta ciccia dall'altro molto meno....
Ma la cavillatura su cui voglio intervenire non e' mai stata toccata.
Oggi faccio un paio di foto