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| Carica Condensatore 34V 470uF http://meccanicaedintorni.morpel.it/phpbb/viewtopic.php?f=92&t=8602 |
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| Autore: | malibus [ lun dic 17, 2012 11:56 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Carica Condensatore 34V 470uF |
Con 2 volt l'inegrato parte sicuramente, provato. E costa centesimi. Altra possibilita e di andare sul sito della Linear, e scegliere qualcosa a tuo piacere, e che fosse anche disponibile dalle tue parti. |
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| Autore: | giacomo328 [ lun dic 17, 2012 14:22 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Carica Condensatore 34V 470uF |
hai problemi di spazio e peso? |
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| Autore: | lallax [ lun dic 17, 2012 14:28 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Carica Condensatore 34V 470uF |
Si, come limite massimo l'ingombro del pcb deve essere quanto due batterie AA affiancate, a parte qualche smd di "grandi" dimensioni, il tutto deve essere saldabile a mano. L'ideale sarebbe addirittura ridurre l'ingombro fino a due pile AAA, questo in fase di ottimizzazione finale. |
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| Autore: | billielliot [ lun dic 17, 2012 14:49 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Carica Condensatore 34V 470uF |
Ciao lallax, aggiungo i miei 2 centesimi alla discussione. Volendo puoi usare un moltiplicatore di tensione per ottenere la tensione da te richiesta. Solo un dubbio: ammesso che nel condensatore ci sia abbastanza energia accumulata per poter attivare il solenoide (e questo non e' affatto scontato), quando alimenterai lo stesso mi aspetto che effettui uno scatto repentino in "avvio", tornando poi in posizione di riposo in tempo piu' o meno breve a seconda della quantita' di carica accumulata nel condensatore che andrai a caricare. Di sicuro non potra' rimanere eccitato a lungo. Non so come vuoi impiegare questo solenoide ma, se non lo hai gia' fatto, tieni conto di questa "controindicazione". Ciao :-) Mauro |
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| Autore: | lallax [ lun dic 17, 2012 17:28 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Carica Condensatore 34V 470uF |
Ciao Mauro, nel condensatore con il dato indicato, verificato con prove dirette, c'è abbastanza energia per azionare il solenoide e fargli fare la corsa voluta con la forza voluta. L'eccitazione data al solenoide è "istantanea", un singolo impulso poi non deve rimanere in posizione. |
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