il sensore ad effetto di Hall è un elemento in grado di rilevare intensità e direzione di un campo magnetico. Ne esistono di svariate tipologie: con uscita analogica, digitale, lenti, veloci, più sensibili o meno..... la caratteristica che li accomuna è proprio l'elemento sensore che si basa appunto sull'effetto di Hall (dal nome del suo scopritore). In parole povere Hall ha scoperto che, facendo passare una corrente di intensità nota in un conduttore, e ponendo questo conduttore in un campo magnetico la cui direzione è perpendicolare al flusso di corrente, si genere, tra le facce opposte del conduttore, una differenza di potenziale (ovvero una tensione) proporzionale sia al campo magnetico che al flusso di corrente. In pratica, conoscendo il valore della corrente e leggendo il valore e il segno della tensione che si forma, possiamo calcolare intensità e verso del campo magnetico.
Per gli scopi di questo topic in realtà non ci interessa sapere intensità e verso ma solo se c'è o non c'è: in queste applicazioni si piazza in genere un magnete sull'albero (o sulla ruota) e il sensore fisso in un punto; al passaggio del magnete in prossimità del sensore questo rileverà la presenza del un campo magnetico generato dal magnete che determinerà l'identificazione di una posizione angolare precisa sull'albero oppure, più semplicemente, contando i passaggi in un lasso di tempo si potrà determinare la velocità di rotazione.
Uno dei produttori leader mondiali di questi sensori è la Allegro MicroSystems che tra l'altro da a disposizione tantissima letteratura interessante che spiega il funzionamento dei sensori e aiuta a scegliere il prodotto giusto in base all'applicazione.
http://www.allegromicro.com/en/Products ... r-ICs.aspxhttp://www.allegromicro.com/en/Design-C ... r-ICs.aspx... tutto solo in inglese purtroppo....
Mario inizia da qui poi se hai domande specifiche chiedi pure, qualcosa la so.