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 Oggetto del messaggio: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 21:19 
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TRA NON MOLTO PASSO AL TORNIO

Iscritto il: mer gen 09, 2013 21:12
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Località: Liguria
Ciao a tutti vorrei realizzare una specie di alimentatore da banco, dato che tutte le volte o con la presa volante o con le batterie la corrente me la prendo sempre :smile:, ho un trasformatore con l'entrata a 220 v 200 VA con uscite 12 - 12 e lo 0, ho un ponte a diodi con su scritto 35MB80A ho provato a cercare su internet ma non ci capisco molto se può andare bene... Un ultima cosa, come posso stabilizzare la corrente? vorrei alimentare a 12v o 24v e so che alcune cose non funzionano se non hanno la corrente stabilizzata come si fa :grin:

Graziee


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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 21:38 
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TORNITORE E FRESATORE
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Iscritto il: mar apr 19, 2011 08:30
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Località: galgagnano (Lodi )
con un ponte e un trasformatore non stabilizzi niente devi costruirti un alimentatore apposito, se sei completamente a digiuno di saldature a stagno e di lettura di uno schema la vedo dura, poi dovresti specificare cosa avresti intenzione di alimentare l' elettronica vuole cose precise non basta dire va a 12 volt o a 24 basta poco e bruci qualcosa o hai risultati imprevisti e poi c' è una grossa differenza tra stabilizzare la tensione o la corrente sono due cose completamente diverse
aggiungo il link ad un documento di un istituto tecnico che spiega la realizzazione di un alimentatore
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=a ... 8975,d.Yms

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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 22:02 
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CAPO OFFICINA
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Iscritto il: dom gen 31, 2010 21:46
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Località: Bussero (MI)
quoto tutto.
Il ponte a diodi che possiedi è da 35A. Va accoppiato ad un dissipatore e cosparso di pasta termoconduttiva. Oltre a quello ti serve una batteria di condensatori; considerando 24V con ca. 8A di corrente (200VA), per avere un ripple a pieno carico intorno ad 1,6V devi avere almeno 50000uF. Tensione di lavoro non inferiore ai 50V; meglio 60. A quel punto hai raddrizzato (col ponte) e filtrato (con i condensatori).... ora devi stabilizzare ma per quello, come dice Francesco, bisogna sapere cosa devi alimentare.

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McMax

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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 22:29 
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TRA NON MOLTO PASSO AL TORNIO

Iscritto il: mer gen 09, 2013 21:12
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Località: Liguria
Grazie per le risposte :grin:, le cose che alimento di "frequente" sono elettro valvole sia pneumatiche che oleodinamiche del tipo metto in un quadro pulsanti, spie, interruttori, relè e temporizzatori e alcune volte anche radiocomandi... così prima di montarli se li riesco a provare trovo alcuni problemi e li risolvo senza tanti problemi, se trovo una foto la posto perchè a parole non so spiegarmi :grin: ... ma per quello penso che funzionano anche senza stabilizzare, poi alcune volte mi capita di fare dei quadri di avviamento per motori diesel con spie e manometri elettrici... L'unica cosa più "complessa" sono i webasto dei camion che sono a 24v, mi capita di recuperarli allo sfascio e per poterli provare devo mettere le 2 batterie a 12v, perchè con il carica batterie non danno nessun segno di vita (almeno con il mio carica batterie)


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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 22:40 
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CAPO OFFICINA

Iscritto il: dom nov 06, 2011 17:34
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Se si tratta solo di quello che dici ti basta un ponte dopo il trasformatore. Rele, temporizzatori e balle varie tollerano nella stragrande maggioranza dei casi una tensione pulsante che, ove serve "pulita", filtrano e stabilizzano internamente.
Qualche problemino potrebbe darla la strumentazione elettrica nata per essere alimentata dalla batteria.
Per il Webasto il discorso è diverso per via della "centralina" che non gradisce la tensione pulsante ma i vecchi modelli a componenti discreti funzionano con un semplice filtraggio.


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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 22:52 
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TRA NON MOLTO PASSO AL TORNIO

Iscritto il: mer gen 09, 2013 21:12
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Località: Liguria
Capito, dato che ho un selettore (non so se si chiama così) di una saldatrice con 5 posizioni a 12 contatti uso quando mi serve l'alimentazione con il trasformatore con i vari interruttori e pulsanti che voglio mettere nell'alimentatore e quando mi capita metto le 2 batterie per far 24v e con il selettore sposto dall'alimentazione 220v alle batterie così ho 2 in uno :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 23:00 
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Iscritto il: mar apr 19, 2011 08:30
Messaggi: 1419
Località: galgagnano (Lodi )
i webasto da 24 volt assorbono alla partenza circa 15 ampere per una trentina di secondi, non li puoi alimentare con il tuo trasformatore, assorbono il doppio di quello che può dare ed è davvero troppo, non è sufficente, e penso che sia il motivo per cui anche con il carica batterie non partono, se usi relè e elettrovalvole non avrai problemi per i 24 volt usando i due capi estremi del trasformatore a 12 V mentre per i circuiti a 12V devi usarne uno solo dei due a 0 - 12, per quanto riguarda i telecomandi non mi pronuncio, dipende dalla loro costruzione, con al batteria dei condensatori che ti consiglio in ogni caso di mettere, la tensione di uscita nei due casi non sarà ne 24 nè 12 volt ma più vicina ai 28 per i 24 volt e ai 15 per i dodici, senza circuiteria di stabilizzazione non si può fare di meglio; consolati comunque perchè nemmeno la tensione delle automobili è 12 volt ma va a motore in moto intorno ai 13,5 14, è vero che valvole e relè digeriscono bene anche la corrente pulsante ma potrebbero capitarti casi di comportamenti anomali che spariscono solo quando alimenti il circuito a batteria

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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: lun mar 04, 2013 23:43 
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TORNITORE E FRESATORE

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per l'elettronica attenzione, la roba elettromeccanica non ha problemi, in poche parole quoto tutto quello che ti hanno già detto, considerato anche che ci attacchi carichi considerevoli la soluzione migliore è quella che usi ovvero batterie, oppure ti metti in testa di spendere, ma per esempio come giustamente ti ha detto flosi attenzione ai carichi resistivi a 12v si fa in fretta a fare gli ampere e a bruciare o quello che ci attacchi o l'alimentatore.

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 Oggetto del messaggio: Re: Alimentatore da banco
MessaggioInviato: mar mar 05, 2013 13:19 
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Grazie a tutti per i consigli per ora utilizzo quello che ho, dato che non faccio ste cose di professione non ho bisogno di una cosa super accessoriata :smile:, sempre meglio di fili volanti e tavole di legno per evitare di rimanere attaccati al banco lo è di sicuro :mrgreen: se un domani avrò bisogno di una cosa migliore cercherò componenti e tutto cosa serve :grin:


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