MECCANICA e DINTORNI

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Sei stato bravo e tenace . . . .

non credo ai miei occhi, .....bravissimo

Ti abbiamo dato dei consigli,
ma tu li hai saputi ascoltare, interpretare e, soprattutto, mettere in pratica.

Complimenti Astro è venuto proprio bello. Alla fine hai messo un motore monofase, peccato visto che avevi l'inverter. A proposito di che potenza è il tuo inverter? te lo chiedo perchè mi può capitare un motore trifase che ti vada bene, nel caso se pensi alla spedizione è regalato. Se invece tieni il monofase e vuoi invertire il moto devi vedere se dal motore escono 3 o 4 fili, nel caso di 4 fili è facile fare l'inversione, io la uso solo per filettare però con quel tornio devi avere la serie di ingranaggi, vedi tu.

grazie ancora..per Mafa ..è stato propio per la mancanza di un motore trifase adatto che mi ha fatto optare per il mono. l'inverter può pilotare sino a 1,5 hp ti ringrazio anticipatamente,

Ok, che marca è?. Nel caso ti servisse appena mi capita ti avviso.

altivar 31 telematique

Scusatemi se mi intrufolo con una domanda.
Capisco il perchè Carlo sostenga che in questi torni esiste un meccanismo per l'inversione del moto senza far girare il mandrino dall'altra evitando che si sviti dal fuso, tuttavia non credo che far girare a vuoto per tornare indietro da una passata nell'eseguire una filettatura possa svitare il mandrino, anzi, mi sentirei di dire che sono sicuro che non si svita e che invece sia comodissimo poter invertire la marcia con un commutatore e dosarne la velocità con un potenziometro che governa l'inverter per tornare indietro, a vuoto, durante la filettatura ed è anche molto più veloce come sistema. Sbaglio?

Cioè siccome Carlo ha detto così allora mi chiedo se non mi sfugga qualcosa vista la sua esperienza e quindi anche tornare indietro facendo girare al contrario e a vuoto il mandrino non sia comunque pericoloso.

alberto

No, no, se non stai in occhio quando inverti il moto di rotazione del fuso, la flangia può svitarsi eccome!! Certo dipende molto dalla situazione, voglio dire: è improbabile che capiti durante l'esecuzione di una filettatura dove le velocità in gioco sono piccole (e le coppie d'inerzia pure), ma se cominci a crescere con i giri e magari hai una macchina dove l'inversione è elettrica e l'impianto non ti costringe a passare per uno stato di "STOP" prima di riavviare in "REV".......prepara il guantone da baseball.
In altre parole accade che, se stai viaggiando, per es. a 2000rpm, e giri l'interruttore, la piattaforma a causa della sua inerzia tende a continuare a ruotare in senso antiorario, il fuso allo stesso tempo è ben fornito di coppia dal motore e inizia quasi istantaneamente a ruotare in senso antiorario, risultato l'accoppiamento si svita. Tempo fa presi letteralmente "al volo" (e poi però mi sfuggì di mano) l'autocentrante da 80 di un Cortini H75 dove avevo inavvertitamente invertito il moto del mandrino, me la cavai con un taglio alla mano di poco conto ma c'è anche da farsi male sul serio.

cima, lascialo provare...

lascia che si tolga la curiosità...

Se gli parte il mandrino a mo di UFO, dopo la sua officina la chiamano AREA51

un autocentrante per quanto piccolo (100mm) pesa come minimo da 2kg in su, quindi anche a pochi giri ha la sua energia, e non va sottovalutato

Astro ma poi hai abbandonato il progetto del basamento del tornio? Nella foto del prima mi pareva che la macchina fosse dotata pure di una vasca raccogli trucioli o sbaglio?

Ma io dicevo che lo faccio durante la filettatura a 50 giri e inverto la rotazione a mandrino fermo per tornare indietro a vuoto. Boh, io lo trovo comodo e a 50 giri non credo vada da nessuna parte.