gianca53 ha scritto:
Ok , il portafiliere mi stimola e ho quindi deciso di provare a realizzarlo.
Alla fine però mi sorgono dei dubbi :
1) il n di giri minimo del mio tornietto è di 170 g/min. andrà bene per filettare a tornio oppure è sempre consigliabile adoperarlo manualmente ?
2) anzichè fare il canotto scorrevole - non ho la fresa- se lo facessi fisso ? va bene lo stesso oppure no ?
- infine una domanda sul tornio : è normale che la contropunta abbia oscillazione di almeno 1-2 mm in fase di foratura ? come posso correggere ? (ho fatto un foro da 13 - con passaggio 2-4-6-8-10-12 -13 in un blocchetto di c40 spessore 50 mm e il foro è venuto fuori centro.)
Grazie .
1) è da tanti anni che uso i portafiliere fissi montati sul mandrino della contropunta e filetto con la contropunta libera (sbloccata), non ho mai controllato se la filettatura viene eccentrica perchè a occhio sembra sempre centrata.
2) 170 giri potrebbero essere anche buoni per filettare, ma dipende pure dal materiale e dalla dimensioni (per es. io non ho mai filettato gli acciai col motore del tornio perchè ho paura di rompere la filiera, mentre alluminio ed ottone si)
3) prima verifico se la contropunta è centrata col mandrino, poi verifico se le punte sono dritte, poi verifico se le punte sono affilate bene e centrate, infine con la punta a centrare della misura vicina al foro che devo fare faccio la centratura, quindi foro.
se ho fatto bene tutti questi passaggi il foro sarà sempre storto (ma meglio faccio la procedura e meno storto mi viene
) quindi per finire il lavoro faccio l'alesatura
4) queste 3 cosuccie che ho scritto sono solo una condivisione della mia esperienza e non sono consigli, se veramente vuoi imparare fai come io ho fatto (letto libri e rotto i maroni per ore e ore ad un tornitore professionista, poi me la sono cavata con un paio di cene
)