MECCANICA e DINTORNI

comodi quegli inserti , a vederlo sembra buono anche per la filettature.

Appena lo provi, dicci se noti delle differenze e dei miglioramenti.
Per quanto riguarda il lardone, per incollare il rame hai usato colla epossidica bicomponente?

Lavorazioni (a parte la leggera barenatura del canotto) non ne ho ancora fatte ; tuttavia la macchina non sembra più la stessa; prima vi erano evidenti indurimenti della slitta quando veniva verso il nonio; nell'altro verso, invece, prendeva gioco ; la chiocciola non era fissa , per cui i movimenti della slitta apparivano "gommosi" . . . ora tutto è scorrevole ed omogeneo . . .

Ho incollato la striscia di rame con la bicomponente ; avevo fatto anche un paio di tentativi di brasatura a stagno, ma la superficie del lardone alla fiamma si ossidava impedendo la stesura dello stagno . . .

Devo dire che sul mio tornio (che è abbastanza simile al tuo) non ho problemi di variazioni nella scorrevolezza o giochi. Boh? Per ora non lo tocco. Se noto qualche anomalia verifico.
Adesso devo incollare una striscia di ottone nella faccia posteriore del lardone della mia fresa. Speriamo bene...

Se la macchina va bene , meglio non toccare ; però se ti capita di mettere qualche guida su un piano di riscontro, scopri che le promesse planarità proprio non ci sono . . . a meno chè la macchina non sia una macchina seria . . .

cavolo, mi state facendo venir voglia anche a me di raschiettare il tornio!!!

Nel mio caso, il lavoro principale stava nell'allineare la testa alle guide e fissare la chiocciola; ma quando cominci a smontare un pezzo di macchina, i problemi cominciano a dipanarsi come un rosario . . .

Alla fine ha poco senso sistemare un aspetto, lasciando invariato il resto ; si finisce per sommare e propagare errori ; così , dato che avevo i pezzi in mano , ho approfittato per cercare di fare un lavoro ordinato ; il primo passo è stato revisionare il carrino . . .

Adesso mi resta la sistemazione della flangia del mandrino ; poi il test finale . . . . incrociando le dita . . . .

io ho controllato anche la quadratura delle viti e relativi supporti, nel mio caso avevo dei leggeri impuntamenti quando giravo il volantino e, mettendo un comparatore, ho notato che ad un giro completo non corrispondeva un avanzamento costante, sempre piu' di qualche centesimo di errore.
Smontato il tutto e pelato la flangia che tiene la vite e centrata meglio che potevo.. nessun impuntamento e posizionamento entro il centesimo su quasi tutta la corsa.

Mandi Mecha

Cosa intendi per quadratura ?

intendevo che la vite non era perpendicolare al suo supporto quindi una volta avvitato al carro questo forzava la vite e c'erano impuntamenti e problemi vari

Ah ecco !

Nel mio la chiocciola è fissata ad un cilindretto che ha due gradi di libertà nel suo accoppiamento con la slitta : sento che durante la corsa si muove di uno o due decimi . . . .

D'altra parte penso sia davvero arduo allineare la vite trapezia a meno di non lavorare con estrema precisione . . .

Alla fine ho cambiato l'olio sia nella testa , 2.5 L, sia nella "Norton" ( ), 0,5 L . . . .
Ho completato la ricostruzione della lampada di servizio ; il "case" l'ho realizzato unendo un vecchio filtro da GPL auto con uno spezzone di tubo rosso da edilizia ( ), il tutto verniciato alla MDS . . .
La parte luminosa è un faretto LED da una decina di W (nominali) pilotato da una schedina "Step Down" a tecnologia switching (http://www.banggood.com/5A-XL4005-DCDC- ... 23600.html) .
So che agli "Elettronici" del Forum questa scheda non piace, ma a ben vedere il data sheet (ed il prezzo) non è niente male . . . .

Adesso mi resta da sistemare l'inserimento della vite madre : le semi-chiocciole non chiudono adeguatamente e resta un gioco non accettabile . . .

Fatto questo il tornio è stato revisionato (quasi) del tutto . . . . .

Bello.
Ottimo esempio di equilibrio tra inventiva e saponarìa (o arte del riciclo dir che si voglia... )

Beh Vincenzo, lo dico sottovoce . . . .

Quando devo accrocchiare qualcosa , la prima cosa che faccio è andare a rovistare nel mucchio di ciarpame ; quasi sempre, per miracolo, spunta una soluzione . . .

Io lo ho detto ad alta voce : Tutte le mie "realizzazioni" sono partite da un bidone della monnezza.