MECCANICA e DINTORNI

Per non menar il can per l' aia, converrebbe comperare una serie di chiavi in pollici e cominciare a cercare di familiarizzare un pochino con la macchina da pochi giorni centenaria.
Foto del trapano, immagino nel prossimo post.
Del tuo tornio hai ha disposizione più letteratura di tanti blasonatissimi ed assai più performanti nostrani, quella macchina è fatta da una 50ina di pezzi ed è molto semplice, non vedo dove sia la gatta, per 150€ hai il primo tornio con cui fare trucioli e cominciare a fare lavori

Hai portato a casa della bellissima roba a prezzo stracciato, complimenti!!

In quanto alla "tigre" ti capisco, neanche a casa mia è ben tollerata la passione per i rottami in ogni caso dille che è stato un affare e che un domani se dovessi vendere ci guadagneresti.......un domani molto molto lontano ovviamente

Tantissimi anni fa avevo comprato una cassetta di bussole da pochi soldi dove c'è anche la serie in pollici; alcune chiavi aperte me le ha lasciate in eredità il babbo, forse erano di qualche maccinario che aveva al lavoro, e per il resto mi arrangio con un paio di chiavi a rullino.
Il probleme delle chiavi per ora non si pone... Le brugole non le ho, ma nel 1916 non le avevano ancora inventate...Tutte le viti son ad intaglio
Mi è stato di grande aiuto l'aver comprato un cacciavite a percussione. Adesso però mi serve il kit per estrarre i prigionieri rotti.

Oggi ennesimo round di pulizie. meglio non mettersi a contare il tempo che ci vuole...

Ho smontato l'albero mandrino e aperto le bronzine... meglio tacere... olio??? ma ha ci andava l'olio???

Mi sa che ne passerà di acqua sotto il ponte prima che questo tornio torni a tornire

E' vero che sono pochi pezzi in croce ma diamine, c'hanno un secolo sul groppone...
In alcuni ingranaggi (in ghisa) ci sono dei denti rotti, secondo voi si può fare un riporto di saldatura? oppure è meglio ricostruire il dente con un tassellino?

Sarebbe interessante apprezzare un po' di dettagli fotografici

Ho intenzione infatti di fare un po' di foto a modo, ma prima devo pulire bene i pezzi altrimenti non si capisce una mazza.

Giusto Alberto

ho avuto il tuo stesso problema con il mio myford:trovare le chiavi in pollice.Lo sconforto fu che le utensilerie non hanno tutte le serie (usa o uk)e ho,per esempio,tre tipi di chiave per una misura.Ti consiglio di andare a cercarle con le misure delle teste bullone prese con il calibro

I denti rotti si possono ricostruire saldando (con criterio) e riprofilando anche se parliamo di ghisa

Grande colpo di cubo!!!! stavo dando una pulita dalla vernice all' anonimo mandrino e guardate che ho scoperto...
A esperienza vostra, come vi sembra lo stato delle griffe? buono o saranno da rettificare?
Peccato che non ho quelle per esterno.

Ma è Mario Pinto? non si vede la targhetta.
domanda Alberto, ma le scocche copri ingranaggi le hai tutte?

Si vede eccome MPT Mario Pinto Torino

Dal telefono non vedevo nulla, avevo avanzato l' ipotesi fosse un Mario Pinto visto e considerato che si andava invocando una botta di cubo

Si, almeno il logo è quello; ma no c'è altro, nemmeno il classico 'MADE IN ITALY' solo il numero 867A che è riportato anche sulle griffe che penso sia il S/N

Ho finito di sverniciarlo all' esterno, l'ho ripassato con lana d'acciaio e kerosene. E' completamente a secco... che tipo di grasso si utilizza per i mandrini?

Le foto non mi vengono bene, in garage c'è poca luce, dovrei uscire all'esterno.

Cosa sono le scocche copri ingranaggi? se ti riferisci al coperchio posteriore (anche quello in ghisa...)
ce l'ho. Nelle foto lo si vede appoggiato sulle guide vicino alla contropunta. Si è rotto, ovviamente dove c'è il pernio
e un mio amico si è offerto di portarlo riparare per cui l'ha preso lui.

le ciabatte in officina sono brevetto bvalk , gli devi pagare i diritti per l'utilizzo

Mi riferisco alle fusioni che proteggono gli ingranaggi, sono amovibili e spesso in un secolo si perdono.
Che numero di serrie hai? Lo trovi come si vede in foto