MECCANICA e DINTORNI
http://meccanicaedintorni.morpel.it/phpbb/

Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML7
http://meccanicaedintorni.morpel.it/phpbb/viewtopic.php?f=93&t=22090
Pagina 4 di 5

Autore:  AlBi [ lun lug 09, 2018 18:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

Sono d'accordissimo sul fatto che bisogna analizzare un componente alla volta, altrimenti si rischia di saltare a conclusioni errate.
Quello che proprio non riesco a immaginare è come possa un eventuale ovalizzazione dell bronzine far oscillare solo la flangia di battuta senza influensare il run-out sul resto.

Autore:  ma sci [ lun lug 09, 2018 18:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

sarà il fuso fatto male. bisogna fare come dice Carlino e poi si può sfacciare la battuta no? Con l'hss anche se è temperato no? Forse non perde neanche tutta la parte temperata.

Autore:  cima96 [ mer lug 18, 2018 23:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

Ho forti sospetti sul cuscinetto assiale, ma prima di saltare alle conclusioni bisogna ovviamente controllare anche che lo spallamento del naso sia effettivamente ortogonale all'asse dell'albero.

Autore:  CARLINO [ gio lug 19, 2018 00:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

E' la prima verifica da fare , fondamentale.

Autore:  Giobatta [ gio lug 19, 2018 10:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

Sì, l'intuizione di Cimatti quasi sicuramente va nella direzione giusta. Sto facendo le verifiche e il problema sembra essere proprio negli elementi assiali che si appoggiano alla bronzina posteriore e che se non sono a posto possono determinare l'avanti-indietro del fuso. La sequenza è la seguente: bronzina, che si appoggia al cuscinetto reggispinta, che si appoggia a una boccola, che si appoggia a uno spallamento del fuso. La non ortogonalità di uno qualsiasi di questi elementi può essere la causa. Non voglio affrettare le conclusioni, ma la boccola misurata al micrometro ha le facce tra di loro non parallele proprio di 3 centesimi. Procedo con le indagini. Intanto grazie a tutti.

Autore:  ma sci [ gio lug 19, 2018 11:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

ma se la boccola avesse un lato non ortogonale all'asse mandrino lei gira solidale col mandrino o sbaglio? Se è così puoi dire che non appoggia su tutta la superficie dello spallamento ma non che ti mandi avanti e indietro il fuso o mi sbaglio? Invece se come dice Cima il cuscinetto reggispinta avesse le sfere usurate allora mi sembrerebbe più probabile.

Autore:  AlBi [ gio lug 19, 2018 14:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

Una cosa un po' strana, che ho notato dalle foto, è che la faccia posteriore della flangia icriminata è molto distanziata dalla bronzina.
Nel mio è molto più vicina, ci saranno 2-3 decimi soltanto... Visto che tra i due modelli ci sono delle differenze costruttive potrebbe anche non essere una cosa significativa ma mi viene da pensare che nell'asseblaggio posteriore del fuso, reggispinta e quant'altro, prtrebbe anche esserci qualcosa fuori posto...

Autore:  Giobatta [ ven lug 20, 2018 11:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

@ masci: hai ragione. Non è un caso infatti che ho già ordinato per scrupolo un nuovo cuscinetto reggispinta e quando mi arriva proverò a sostituirlo. Resta il fatto che l'attuale cuscinetto, nonostante abbia alcuni segni di ruggine, misurato al micrometro ha lo stesso spessore spaccato al centesimo su tutta la sua circonferenza, mentre la boccola di cui dicevo ha le due facce non parallele di 3 centesimi. È vero anche che l'ortogonalità delle facce della boccola rispetto al suo asse io non sono in grado di misurarla e quindi quello che dici può certamente essere corretto, e cioè che il non parallelismo delle facce può anche essere ininfluente.

@Albi: complimenti ad Albi, che ha esattamente azzeccato l'origine del problema. Una regola generale che nel tempo ho imparato a tenere sempre presente è che prima di indagare il malfunzionamento delle macchine dobbiamo almeno avere dubbi sul funzionamento degli uomini. Il precedente proprietario del mio tornietto già in altri settori della macchina aveva dato prova di libera interpretazione della meccanica. Dopo l'acquisto, smontando e rimontando le diverse componenti, ho trovato diverse cosette fuori posto (il fermo della vite madre, solo per fare un esempio, ma ne potrei fare altri). Anche il fuso è stato certamente smontato in passato e i segni sulle ghiere lo dimostrano. Vengo al punto: il cuscinetto reggispinta è stato rimontato al contrario! Ora non mi dilungo troppo perché appena ho un po' di calma vorrei postare alcune immagini con misure che spiegano meglio la situazione, ma in ogni caso quel cuscinetto montato al contrario impediva il corretto appoggio su uno degli spallamenti del fuso e questo ha indotto il nostro amico a introdurre tra cuscinetto e boccola un'ulteriore rondella di 1 mm circa di spessore (che non esiste in nessun modo nel Myford ML7 e, sono certo, neanche nel Mibo di Albi). Questa rondella faceva sì che tutto il fuso avanzasse conseguentemente e andasse da appoggiarsi impropriamente con l'ingranaggio grande sulla bronzina anteriore, determinando a sua volta quello spazio eccessivo tra bronzina anteriore e flangia incriminata. Sia nel Mibo di Albi che nel Myford ML7 originale infatti la bronzina anteriore non ha elementi in appoggio, ma è responsabile solo dello scorrimento radiale. L'appoggio assiale è affidato invece esclusivamente alla bronzina posteriore.
Mi fermo qui perché la spiegazione a parole sta diventando troppo difficoltosa. Cerco di fare appena posso qualche foto, che renderà spero più comprensibile la cosa. Intanto ancora grazie a tutti.

Autore:  CARLINO [ ven lug 20, 2018 11:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

Sembra risolto l'arcano : certamente per montare al contrario un reggispinta bisogna essere proprio a digiuno di meccanica , sarebbe divertente vedere come il precedente proprietario riusciva a lavorare con il tornio.... :mrgreen:

Autore:  gionp [ sab lug 21, 2018 18:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

l'ultimo proprietario ha venduto il tornio perché non riusciva a far girare l'utensile attorno al pezzo….

Autore:  CARLINO [ sab lug 21, 2018 18:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

:risatina: :risatina:

Autore:  Giobatta [ mar ago 28, 2018 22:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

Ben ritrovati a tutti.
È passato più di un mese dall'ultimo post, ma vorrei riprendere l'argomento interrotto perché nel frattempo mi sono finalmente procurato un nuovo cuscinetto reggispinta e ora ho quindi più strumenti per valutare il problema. Dico problema, perché la questione non si è risolta del tutto posizionando in maniera corretta il cuscinetto reggispinta che il precedente proprietario aveva montato ruotato di 180°. I 3 centesimi che il comparatore misurava assialemte sullo spallamento del fuso infatti non sono diventati zero, ma 1,5, quindi sono ancora lì e non se ne sono andati neppure con il nuovo cuscinetto, che sostanzialmente ho acquistato inutilmente.
Quindi il cuscinetto montato alla rovescia era il principale, ma non l'unico responsabile del problema. Provo allora a ricominciare daccapo, ripercorrendo i consigli che mi avevate dato un mese fa.
Dunque. Primo punto: prima di ogni altra cosa verificare che il fuso sia dritto. Carlino suggeriva di metterlo tra due punte e controllarlo con il comparatore. Io sinceramente in queste settimane un altro tornio dotato di persona disponibile a farmi la verifica non l'ho trovato. Ho improvvisato allora un altro sistema di verifica, che sottopongo al vostro parere: ho appoggiato il fuso nudo (cioè spoglio di tutte le sue componenti) sulle due semibronzine inferiori della testa, ho infilato nel cono morse del naso una punta rotante e con il canotto della controtesta ho schiacciato lo spallamento del fuso contro la bronzina anteriore (guardate le foto, che sono più chiare della mia spiegazione).
A questo punto ruotando lentamente a mano il fuso (bloccato in senso assiale) ho fatte le misurazioni assiali e radiali e il risultato è che il comparatore dava sempre zero (lo si vede nelle quattro foto).
Non so se il sistema di appoggio sia corretto, ma da un certo punto di vista è un po' come appoggiare il fuso su due prismi e fare le misure. In ogni caso il comparatore dando zero ovunque sta misurando qualcosa che è dritto sia assialmente che radialmente. A mio modo di vedere si può concludere che il fuso è dritto.
Attendo però le vostre considerazioni e, se mi date buono questo passaggio, poi procedo con i successivi.

Autore:  CARLINO [ mar ago 28, 2018 23:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

La misura radiale è valida con il tuo sistema, ma quella assiale un po' meno non avendo una guida di riferimento diritta per guidare il comparatore : in pratica hai fatto una serie di verifiche radiali che essendo tutte buone ti dicono che il fuso è anche dritto.

Autore:  AlBi [ mer ago 29, 2018 07:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

La faccia di controbattuta del cuscinetto reggispinta è la parte posteriore del cono pulegge,
rimonterei anche quello e, senza cuscinetto per avere spazio, col comparatore cercherei di verificare se gira dritta
come hai fatto per la parte anteriore.

Autore:  Giobatta [ mer ago 29, 2018 11:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Tornietto Mi-Bo (Minganti Bologna) ispirato al Myford ML

@ Albi: Attenzione che la faccia di controbattuta del cuscinetto reggispinta non è la parte posteriore del cono pulegge, ma una boccola in acciaio che a sua volta si appoggia su uno degli spallamenti (scalini, per capirci meglio) del fuso. Il cono pulegge a cui fa riferimento Albi è un elemento indipendente: cioè ruota coassialmente e liberamente rispetto al fuso per poter alimentare gli ingranaggi della ridotta.

Posto alcune immagini a beneficio di tutti, altrimenti è veramente difficile spiegare.
La prima è la testa del tornio con le due semibronzine (il naso è a destra).
La seconda è il fuso nudo con i diametri dei segmenti che ci interessano.
La terza è il fuso con addosso i soli elementi che condizionano il suo posizionamento assiale: la bronzina posteriore scorre sul segmento da 29,75; su di essa si appoggia il cuscinetto reggispinta, il quale si appoggia su una boccola posizionata sul segmento 29,90. La boccola a sua volta si appoggia sullo "scalino" del fuso che separa il segmento 29,90 dal segmento 30,90.
Quindi tutto si gioca tra bronzina posteriore, cuscinetto e boccola. Il blocco pulegge ruota libero sul segmento 30,90 è infatti ha anche un piccolo gioco assiale, quindi il suo movimento è indipendente da quello del fuso. Per non dire poi della bronzina anteriore, che è responsabile solo del movimento radiale, perché non ha alcune elemento assiale in appoggio.
Ricordo che la struttura del mandrino del Mi-Bo è identica (se non nelle misure) a quella del Myford ML7. Volendo, qui c'è anche un video che lo mostra molto bene: https://www.youtube.com/watch?v=Y9z7tcfvyds

Pagina 4 di 5 Tutti gli orari sono UTC +1 ora
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/