MECCANICA e DINTORNI

Si, ho una chiave a settore per tenere fermo il mandrino

Il ceriani è a cinghie, anche con il rapporto più basso il sistema cambio /motore ha un'inerzia trascurabile rispetto alla forza necessaria ber sbloccare la flangia.
Per smontare mandrino e flangia si deve bloccare il fuso con la chiave a settore (metti uno straccio tra chiave e bancale per non segnarlo o tra la chiave e l'albero della protezione mandrino), apri le griffe, appoggi al corpo del mandrino una barra rettangolare lunga almeno mezzo metro o un tondo da almeno 20 mm in modo che sporga lateralmente chiudi le griffe fai leva (spingi dall'alto verso il basso). Alla peggio tieni in tiro con la barra e con la mazzetta di piombo picchi l'estremità della barra.
Bisogna solo sperare che il precedente proprietario prima di montare il mandrino abbia pulito gli accoppiamenti filettati e lubrificato il filetto, se nel filetto ci sono dei trucioli o ruggine sono caxxi amari.

Se il filetto è inchiodato è utile allagarlo con del WD40 o dello svitol

Non usare la chiave di manovra del mandrino per fare leva o spacchi il pignone


Dopo aver sbloccato il filetto togli la barra, proteggi le guide con delle tavolette di legno , monta il mandino portapunte sul toppo mobile, mettici il tondo piu grosso che ci sta , deve sporgere 8-10 cm , avvicina il toppo al mandrino in moco da infilare il tondino nel passaggio barra chiudi le griffe fino a toccare il tondino (deve sfregare, ma devi poterlo girarem le giffr della piattaforma devono toccare il mandino da trapano), lasci sbloccato lo scorrimento del toppo e sviti il mandino, quando il filetto dellla flangia non spinge piu chiudi le griffr della piattaforma e tiri indietro toppo e piattaforma autocentrante.

In questo modo il mandrino resta in asse e non rischi cha cada sulle guide.

Io al posto del mandrino da trapano uso un alberino morse 2 con la testa lavorabile, che è decisamente più rigido di un tondino da 12-13 mm , lascio sporgere il canotto 3-4 cm, e quando il filetto della flangia non prende piu serro le griffe e arretro il canotto e quando la flangia è completamente uscita dall'accoppiamento arretro il toppo .

Questo sistema è molto comodo anche quando si monta la piattaforma, prendi l'alberino nelle griffe, lo stringi, monti sul toppo e avvicini tutto al naso fino poi giri il fuso e l'accoppiamento si avvita senza problemi.
Si può fare anche a mano ma se non sei perfettamente allineato si incastra tutto e rischi di rovinare i filetti.
Nell'alberino Morse 2 si deve avvitare un grano rovesciato o la vite del canotto entra nel foro filettato M10 e l'albero non si scona.

Oggi ho acquistato da sapuppo un autocentrante Tos modello IUS da 100mm a 3+3 griffe, la scelta è stata fatta perchè ha le stesse misure della flangia in mio possesso e io non ho le competenze tecniche per farne una a misura, ho preferito non rischiare, speriamo mi arrivi presto, vi terrò aggiornati.

Oggi brt mi ha consegnato l'autocentrante della tos a 3 griffe, modello ius, monta perfettamente nella flangia che già avevo, sono riuscito a terminare il lavoro lasciato a metà, per quanto riguarda la rotazione eccentrica del pezzo, ovviamente si è ridotta molto ma non sparita, credo che per ridurla al minimo occorra aiutarsi col comparatore e col martello di gomma :)

Qualsiasi mandrino autocentrante ,anche se stringe una barra rettificata, non assicurerà mai il pezzo centrato....

Ah va bene, grazie, a proposito CARLINO, ti ho mandato un mp ma credo tu abbia lo spazio saturo, dagli un'occhiata quando puoi :)

Non ho lo spazio saturo , ti ho risposto ma solo oggi perchè ero in giro per l'Italia.

Il nuovo mandrino va montato fissandolo alla flangia in tutti i modi possibili, stringendo tra le griffe una barra rettificata e misurando per ogni posizione quale sia l'eccentricità con il comparatore, poi si fissa il mandrino nella posizione con l'eccenentricità minore e si marchia mandrino e flangia con un riferimento (per rimontarlo sempre in quella posizione), infine per eliminare l'eccentricità residua si rettificano le griffe (sul forum ci sono tanti post in proposito, basta cercare)

evita di rettificare,con un mandrino nuovo---

Tutto dipende da che precisione si vuole raggiungere, se un'eccentricità di alcuni centesimi è tollerabile probabilmente non è necessaria alcuna rettifica, se si vuole stare sotto il centesimo la rettifica non è evitabile. Certamente dipende anche dal tornio di cui si dispone, dipende dal suo livello di precisione; su un BV20 non si può pretendere più di tanto, un paio di centesimi sono più che tollerabili, rientrano tra gli errori insiti nella macchina, su un Graziano nuovo l'eccentricità deve obbligatoriamente scendere sotto il centesimo.

Il mandrino esce dalla fabbrica con le griffe rettificate.
Pretendere di avere una precisione centesimale con una piattaforma autocentrante standard è come pretendere di andare sulla luna a piedi.

Assieme all' autocentrante c'è il libretto d'istruzioni che riporta la classe di precisione.
Normalmente e riferita alla DIN 6386 i i Tos standard sono in classe 1
http://www.tossvitavy.com/tosan/pdf/presnosti.pdf
Per migliorare la precisione si deve prendere un autocentrante in alta precisione o in esecuzione speciale con sistema di microaggiustamento, restando sulla TOS uno della serie
Self-centering Scroll Chucks with micro-adjustment IUGG – type 140 a IUHG – type 150
http://www.tossvitavy.com/tosan/pdf/IUGG_IUHG.pdf
http://www.tossvitavy.com/tosan/pdf/IUGG_IUHG.pdf

Se rettifichi su in diametro per scendere sotto alle eccentricità di fabbrica, ammesso che la linea mandrino sia perfetta e non prenda giochi strani al variare delle forze radiali, su quel diametro probabilmente giri a zero, non hai la certezza di girare a zero sugli altri perché entrano in gioco le tolleranze costruttive della chiocciola.
Se hai l'esigenza di girare a zero con un autocentrante devi montare dei morsetti morbidi e tornirli al diametro che ti serve.
Comunque quando monti la piattaforma puoi giocare sulla sua posizione di fissaggio in modo da trovare la posizione di minor errore e migliorare la situazione.

Ma alla fine si è sbloccata la flangia dal fuso del tornio ?

Ok Giomp, hai illustrato compiutamente il problema