MECCANICA e DINTORNI

troppo semplice e funzionale, .... rob66 è per le cose complesse

...Con una pompa sono capaci tutti... Scherzo ovviamente. Non avevo pompe adatte allo scopo a disposizione ma mi cresceva questo fusto, in buone condizioni. 5 litri per le mie lavorazioni sono più che abbondanti, in tre anni l'avrò riempito tre o quattro volte. L'emulsione come dicevo finisce in una tanica da cui viene recuperata, filtrata e rimessa nel fusto. Ho in mente una modifica alla vasca di raccolta per agevolare lo scarico.
Ora vi mostro un paio di semplici accessori utili: un supporto snodabile (avanzato dalla base magnetica usata per l'erogatore dell'emulsione) per il tastatore, da montare nelle cave a T del trasversale o, all'occorrenza, direttamente nel mandrino, e una lente illuminata a led per "vederci chiaro". La lente si compone di un obiettivo acromatico diametro 35 mm con davanti una lente piano-convessa da 42 mm; si posiziona a circa 50 mm dal soggetto e consente la visione ingrandita senza andare con la "faccia nel mandrino", cosa poco igienica. Il led è orientato direttamente sul punto messo a fuoco dalle lenti e il cilindro di plastica posteriore serve da paraluce per evitare i riflessi delle lampade. L'ultima foto mostra come si vede ingrandito un tondino da 4 mm con foro da 1,5 (e com'erano conciate le griffe prima che le rettificassi...)

Ultime modifiche in ordine cronologico, terminate proprio settimana scorsa: indicatore per filettature e finecorsa meccanico con fermo registrabile che sgancia gli avanzamenti, modifica che potrebbe interessare Gcrimi 2004 e chi ha letto questa sua recente discussione: viewtopic.php?f=20&t=28007
L'indicatore per filettature è doppio per adattarsi praticamente a tutti i principali passi metrici; più avanti descriverò realizzazione e utilizzo in un post dedicato.
Il finecorsa meccanico sgancia sia l'avanzamento longitudinale, sia la semichiocciola della vite madre. Per evitare leveraggi complicati, il fermo registrabile non si monta sulle guide del banco ma su un profilato fissato sul basamento del tornio sotto il carro. Per evitare di forare il grembiale, ho realizzato un telaietto in angolare 20 x 20 fissato con le quattro viti del coperchio inferiore del grembiale. Il fermo spinge un tondino inox da 8 mm che muove un blocchetto che agisce sulla leva della semichiocciola, tramite una vite aggiunta appositamente. Dall'altra parte un altro tondino agisce su un rinvio che spinge in alto la leva dell'avanzamento longitudinale; le foto spiegano il funzionamento meglio di quanto possa fare io a parole. Ho regolato il tutto per avere un margine di sicurezza di circa 1,5 mm tra lo sgancio degli avanzamenti e il fermo meccanico vero e proprio.

Bellissimo quell’affare con l’albero flessibile! Ha anche il cambio con i vari rapporti... servirebbe anche a me!!

Azz Rob , tutti belli gli interventi che hai fatto, ora è un tornio da "uomo grande"
me l'ero perso questo post ...

Mi diverto a "de-cinesizzare" macchine e attrezzatura varia; dopo levigatrice a nastro e tornio ora è la volta del microscopio...
P.s. Il blocco meccanico del carro con sgancio degli avanzamenti è una cosa utilissima; mi domando come facevo prima di realizzarlo.
Saluti,
Roberto

"ora è la volta del microscopio..."
Apri un thread che sono interessato , non dirmi che stai realizzando un "proiettore di profili" ...
io ci sto pensando da un po' di utilizzare il mio cinesissimo microscopio da 800 ingrandimenti (troppi) ho provato, ma vedo lo stato molecolare del metallo

Ciao. é un microscopio biologico, per un proiettore di profili o qualsiasi altro utilizzo in meccanica o, ad esempio, in elettronica, serve uno stereomicroscopio. Un thread sulle modifiche che ho fatto potrebbe essere interessante, penso che lo aprirò ma prima devo completare almeno la modifica della testa trinoculare e fare dei test sul collegamento della fotocamera. Ci aggiorniamo...
Roberto

ah Ok
Beh se decidessi di postare, implementare realizzare ecc ecc sappi che hai già un utente tuning

Una discussione sul microscopio interesserebbe anche me.

Rimango in fiduciosa attesa.

Ciao :-)

Mauro

Quindi Rob ?
Allora sto post sul microscopio ? Mi sembra che qui si batta la fiacca ...

Scherzo ovviamente
Invece non riesco a trovare quel SW per il calcolatore di tacche nella ripresa del filetto , che hai detto di avere postato ...
Come non detto, trovato !!!

Ciao Davide. Quel software e gli altri presenti su quel sito non sono male; qualora qualcun altro fosse interessato ripeto il link: https://www.cgtk.co.uk/metalwork/calculators

Per quanto riguarda il post sulle modifiche al microscopio, mettiamoci d'accordo: nel thread di Eugeniopazzo viewtopic.php?f=21&t=29550
dove era stato segnalato da Billielliot il sito http://www.funsci.it/index.html avevi scritto che avresti spostato l'argomento in una nuova sezione.
Ritengo giusto introdurre l'argomento ottica e microscopia con il rimando al sito in questione; in seguito mi accoderei con il mio contributo. Eventualmente sentiamoci in mp.

Ci aggiorniamo,
Roberto

Tiè ...viewtopic.php?f=28&t=29575
Aspettavo la notte, mi pareva brutto andare a sminchiare un thread durante la possibile lettura di qualcuno, tenendo anche conto delle mie scarse capacità di utilizzo della board ...

ciao Robb ma quello sgancio meccanico come lo imposti? Voglio dire: tu sai che vuoi che la passata finisca in punto esatto e li porti il carro e ci fissi contro il fermo giusto? Ma poi quando il carro arriva contro il fermo la leva non si sgancia subito ma qualche giro il mandrino lo farà ancora prima che l'avanzamneto sia sganciato e la leva portata vericale in folle o sbaglio? come ti regoli?

Ciao. Lo sgancio funziona così: l'avanzamento si sgancia prima che il carro sia arrivato contro il fermo, per avere un margine di sicurezza. La distanza tra il punto dello sgancio e l'arresto meccanico vero e proprio è regolato a circa 1,5 mm sia per l'avanzamento longitudinale in tornitura sia per la vite madre. La distanza si regola avvitando o svitando i due tondini che agiscono sulle leve della semichiocciola e dell'avanzamento. In pratica, deciso il punto in cui deve terminare la corsa del carro, posiziono il blocco e le passate si interrompono 1,5 mm prima. Il blocco serve anche nelle lavorazioni manuali, senza avanzamento automatico, ad esempio per rispettare la misura di una battuta; e in tutti quei casi in cui serve riposizionare il carro sempre nello stesso punto. Con l'avanzamento automatico, per arrivare alla lunghezza precisa, basta completare la passata a mano dopo che l'avanzamento si è sganciato. Con l'indicatore delle filettature, in caso di filetti metrici, è possibile utilizzare lo sgancio automatico per filettare senza gola di scarico; in pratica la gola si crea volta per volta alla fine di ogni passata mentre il passo si riprende grazie all'indicatore. In questo caso per definire con precisione la misura della fine del filetto si usa il carrino, dopo aver posizionato il fermo e spinto il carro in battuta contro il medesimo.
Se hai altri dubbi chiedi pure.
Roberto