MECCANICA e DINTORNI

Salve a tutti.
Ho retrofittato una Fervi T044 che per ora mi sta dando molte soddisfazioni ,il retrofitting ò stato effettuato così brevemente ,ho sostituito le viti con quelle ha ricircolo diametro 25 passo 5,ho utilizzato motori nema 34 ,il tutto pilotato tramite porta parallela e l'uso di Mach3,non ho voluto sostituirle con eventuali modifiche le guide a coda di rondine,che per salvaguardarle ho installato un sistema automatico per la lubrificazione.
L'errore a vuoto si attesta a 0.05mm (gioco chiocciola in C5) a vuoto e 0.08 in lavorazione su acciai su alluminio 0.05.
Come velocita massima agli assi ho impostato 2400mm/min per gli assi X e Y e per la Z 1800mm/min perche' movimento tutta la testa che pesa all'incirca 50-60KG, percio' la mia domanda è :
A quanto si puo' spingere,in termini di velocita',il sistema guide di rondine?
Anche considerando il fatto che sono lubrificate e la pessima qualita della ghisa cinese,ovviamente salvaguardando la durata nel tempo,perchè ho dei servo DC nel cassetto e vorrei montarli ma senza esagerare con le velocita.
Inoltre vorrei mettere doppie chiocciole per portare a 0 o poco piu' il gioco ad inversione.

Grazie a chiunque mi possa aiutare

Secondo me , il problema non è la coda di rondine di per sè , ma come è stata realizzata ....

Nella mia TO44 ho smontato la slitta della testa per riparare la chiocciola ; messa al piano di riscontro la slitta aveva guide diritte come una banana e rifinite a mola flessibile .....

Per decenza non ho controllate quelle della colonna ....

Solo per aver riportato abbastanza in piano le guide della slitta , il movimento e le resistenze , sono cambiati dal giorno alla notte ...

Non me ne intendo ma per la mia cortini avevo trovato in rete utenti che reputo autorevoli che consigliavano di non superare i 1500.
https://www.cncitalia.net/forum/viewtopic.php?t=72035
E la qualità della ghisa è eccellente.

più che la velocità, che su una macchina piccola influisce poco e nulla sui tempi, bisogna limitare le accelerazioni, quelle stressano le guide, io ho una macchina con 4 metri di X e li si può iniziare a parlare di rapidi, ripeto, sulle piccole non ha senso.

secondo me,l'unica cosa per preservare le guide e'una lubrificazione a indigestione,col mio tornietto dopo ogni uso lo inondo d'olio,dopo piu' di ventanni le guide sono ancora ottime,penso che la ghisa di macchine serie sia moto piu' resistente

Grazie dei consigli.
La fresa prima di fare la conversione è stata controllata tutta e messa in squadro utilizzando squadra granitica,come risultato di tutti gli spessoramenti della colonna ho potuto constatare che la tavola aveva un errore di spessore di 0,2mm tra dx
e sx ,portata in rettifica ora la macchina è perfettamente in squadro,come già detto ho già montato un sistema automatizzato per la lubrificazione,perciò leggendo il post dell altro forum dove si parla di 1500mm/min non è chiaro se sono lubrificante o meno su quella macchina.

@gigathegiant puoi dirmi se la tua Cortini l300 ha un sistema di lubrificazione automatizzato?

Se dotata del suo basamento, la Cortini L300 aveva pure un sistema di ricircolo lubrificante, con tanto di vasca di raccolta e pompa di ricircolo.
Qui però si discuteva dello scorrimento delle guide ed a mio modesto avviso, più che un problema di manutenzione delle stesse, a meno che non siano grippate di ruggine e trucioli e olio secco, credo sia più da cercare nelle problematiche di geometrie che descrive Mario, in particolare, non per fare i soliti luoghi comuni sulle macchine di importazione, su macchine cinesi per il mercato prettamente amatoriale e domestico.

@gigathegiant puoi dirmi se la tua Cortini l300 ha un sistema di lubrificazione automatizzato?

Ha il sistema di lubrificazione ma non è automatico, è demandato all'operatore di azionare periodicamente la leva del serbatoio olio.

Un tecnico che si occupava di retrofitting ai tempi mi disse che non andava oltre i 6000 mm/min per guide ghisa su ghisa, per andare oltre bisogna applicare la turcite (o trucite non ricordo il nome corretto).
Il problema non sta tanto nel movimento in se ma nella partenza quando le due superfici non sono separate dal velo d’olio.
Per agevolare questo primo distacco consiglio di fare delle pozzette col raschietto uniformemente distribuite, vedrete che il banco si distacca appena si inizia il movimento mentre, senza, i primi centimetri sono frenati e la sensazione é di due pezzi incollati che scorrono in modo molto “viscoso”, non so come descriverlo.
Premetto che la mia macchina aveva un buon accoppiamento guide, non roba cinese.
Mandi
Mecha

si
quoto al 100% mecha
infatti tutti i nuovi centri cnc (ma anche i nuovi torni cnc) li fanno su binari a rulli, anche quelli piccoli

ma penso che le guide coda di rondine non sono morte
se uno si accontenta di non usare avanzamenti molto veloci e monta motori passo passo con coppia generosa viene un buon retrofitting

invece ho molti dubbi sulle tradizionali viti trapezoidali perchè hanno troppo gioco che non è manco costante
io, se è tecnicamente possibile, se dovessi fare un retrofitting (che farò), monterei sui 3 assi (o almeno sulla X e Y) una vite a ricircolo di sfere e lascerei le guide coda di rondine