MECCANICA e DINTORNI

ciao a tutti vorrei cambiare il motore del mio cinese ormai sta tirando gli ultimi respiri,premetto che di motori condensatori e affini per me' e' arabo vorrei un motore 220 con almeno 2 cv con gli stessi giri del mio e che vadi avanti e indietro,vorrei sapere se qualcuno la gia' cambiato.il costo e dove l'ha preso grazie

Io ho messo un trifase da 1,5 cv con inverter e mi trovo da dio

no l'inverter non mi serve mi serve trovare un motore con gli stessi giri ma con 1,5 cv in piu' preferisco ancora cambiare velocita' con le manette

In molti l'hanno cambiato, ma 2cv sono tantini!! Non mi sembra ci sia qualcuno che ha osato andare oltre 1,5

Diciamo che ci sono diverse opzioni:
-sostuire il motore con uno di uguali dimensioni in modo da poterlo fissare nel supporto originale senza modificare gli attacchi. Con questa dimensione la massima potenza sono 550watt. Devi fare una boccola di riduzione per la puleggia da 16mm a 14mm.
-sostuisci il motore con uno più grosso, devi quindi tener conto di dover modificare i supporti e gia che ci sei ti consiglierei di spostarlo dal brutto luogo dov'è ora. Da modificare avrai anche la puleggia che dovrà ospitare un albero più grosso o semplicemente ne acquisti una adatta. I motori da 750watt (1cv) hanno albero da 19mm, più grossi non so ma basta guardare un qualsiasi catalogo.

In ogni caso dovrai poi pensare a come farlo girare
I motori trifasi necessitano appunto di 3 fasi. Con la corrente di casa ne "soddisfi" 2.
Puoi utilizzare un condensatore che "inganna" la terza fase e il motore funziona, con circa il 25% di potenza in meno. Con questo sistema dovresti poter usare i pulsanti originali, se ci riesci..Io ho da poco sostituito il motore del mio con uno da 550watt e ho tentato di sfruttare l'interuttore originale. Non so come sia il tuo, ma il mio a selettori giace in una scatola a pezzi. Ora c'e un classico interuttore e il motore gira solo in un senso. Mal che vada, scambio i faston sul condensatore

Altro sistema per far andare un motore trifase con la monofase è utilizzare un inverter, col quale sfrutti appieno il motore ed in più potrai impostare molti valori e regolare il numero di giri.

**scusate abbiamo risposto insieme..

consiglio spassionato motore trifase da 1 cv e inverter, il mio è così e uso le manette il 90% delle volte l' inverter mi serve solo per poter salire o scendere un po' più di giri da quelli impostati meccanicamente, non c' è storia rispetto al motore monofase originale

rigrazio per le riposte forse non sono stato capito,mi servirebbe un motore con:gli stessi numeri di giri con 1cv o 1.5 cav in piu' ma in pratica quando mi arrivera' non dovro smanettare con condensatori e caxxate varie lo monto e via poi per l'attacco ,puleggia cinghia non c'e' problema.ripeto l'importante che vada avanti e indietro e che non debba cambiare la sua pulsantiera che sia 220volt in pratica dovrei solo attaccare i fili alla morsettiera (la 380 ce l'ho ma non mi interessa)lo vorrei 220

Se vuoi un motore monofase non puoi fare a meno del condensatore. Se lo vuoi da 2cv ci sarà sia un condensatore di marcia che uno di avvio (2 condensatori quindi) con il relativo interruttore centrifugo di disimpegno.
Con una spesa simile ti compri un motore da 1cv (o 1,5, se proprio vuoi esagerare) trifase 230V + inverter. Non avrai più condensatori; il motore da 1,5cv trifase ti darà più dinamica di un monofase di potenza molto superiore (anche più di 2cv); il sistema sarà più efficiente; non avrai problemi di spunto e non dovrai mai più preoccuparti di cambiare un condensatore o un interruttore centrifugo.
Io non cambierei mai un motore monofase con uno monofase di potenza superiore: non ha alcun senso.

daccordo con te' pero' io di elettricita' a livello di condensatori non capisco un tubo non vorrei prendere qualcosa e poi chiamare un elettricista per cablarlo siccome i soldi sono misurati.per questo io volevo una cosa semplice......togli e metti . se saprei smanettare con elettricita' mot elettrici non avrei problemi

Beh, monti il motore ed i soli fili che invece di andare all'interruttore vanno all'inverter. Poi comandi avanti, indietro e giri dall'inverter. Oppure solo avanti e indietro. In tal caso usi le marce come facevi prima. Ma appena filetti facendo ruotare il mandrino ad un giro ogni 4 secondi (e anche più lento!!!) poi ti assicuro che ti verrà voglia di metterlo ovunque, l'inverter. Poi appena scopri le funzioni di freno....

si, e' vero, ma non dimenticare che l'inverter va programmato, e se ha gia problemi con un condensatore figurati a spulciare 48 pagine di manuale...
Non la farei cosi semplice per chi di elettronica ha inserito solo un paio di fili nei morsetti,

Pure io con l'elettronica sono una chiavica (anche con la meccanica, in realtà...), eppure l'ho programmato (niente di che, basta solo scegliere dei parametri quali i V di funzionamento ad un certo numero di Hz, visto che la frequenza è regolabile, dei parametri variabili da 0 a 2 e così via). Ho tribolato per una decina di giorni, diciamo la verità. Ma non è veramente niente di complicato. Oltretutto si possono anche lasciare le impostazioni di fabbrica (o quasi) e il vantaggio sarebbe quello di lavorare con un motore trifase, che è molto molto meglio di un monofase...

acquistando l'inverter nuovo da un rivenditore serio, generalmente te lo puoi far inviare già programmando semplicemente indicandogli i dati in targhetta del tuo motore.

Lallax, purtroppo questo è vero per usi generici. Nel caso di un tornio o di una fresa, dove succede di far girare il motore ad 1HZ (!!!) ma si vuole molta coppia, è difficile che te lo sappiano impostare i rivenditori... In realtà è semplicissimo, tra l'altro con l'aiuto di tutto il forum il problema neppure si pone....

l'inverter non è niente di così complicato. devi perderci quella settimanella(ovviamente se hai conoscenza 0 in questo campo) per entrare nell'ottica del suo funzionamento. una volta compreso bene puoi giocare con tutti gli inverter in commercio, sono tutti molto simili!!!!

Con motori a 50hz robusti come quelli per i torni stai gia piu tranquillo, poi nel caso di mandrini in HF sui 300/400 hz come quello che ho sulla fresa la cosa un po si complica, se fai l'autotuning lo cuoci subito.
La programmazione di fabbrica io la eviterei proprio, prima di accenderlo verificherei almeno quei paramentri suggeriti fino adesso, frequenza, tensione, percentuale di frenatura ecc ecc.
Per quanto riguarda le accellerazioni gia ci si deve perdere un po di tempo. Per carità nulla di impossibile, pero non e' come collegare 3 fili e un condensatore di un monofase.
Una settimanella da dedicare all'inverter spiega la mia raccomandazione,Nel caso della toshiba che conosco enino , la cosa e' semplificata appunto da un riassunto del manuale chiamato guida rapida,ti permette di vederlo girare in sicurezza, poi per scendere a 8 /9 hz (1 hz mi sempra esagerato) devi comunque farti parecchi conti e verifiche in termine di prestazioni e di temperature raggiunte.
Comunque non ti preoccupare, qualsiasi dubbio a quanto vedo qui lo risolvi, ci sono molti professionisti ed e' bello poterci contare.(io non sono fra quelli )