MECCANICA e DINTORNI

umbez,grazie per l'incoraggiamento,ma di librerie ce ne sono almeno 3 o 4 e ne ho provata più di una. E prese senza inserirle nello sketch che mi interessa vanno bene.
Resta il fatto che comunque mi danno tanti errori con lo sketch di Max, il quale è fondamentale per far gestire alla scheda arduino tutto il programma da lui creato,ci sarebbero tante cose da cambiare o rinominare.Ho ordinato uno a 16 pin parallelo al costo di pochissimi euro,che dovrebbe arrivare in 2-3 giorni. Non ne vale la pena di stare ore ed ore a cambiare i parametri dello sketch di Max che è già collaudato e funzionante ed è immenso, se fosse stato uno di poche righe allora forse ne sarebbe valsa la pena di giocarci un pò per fare pratica visto che sono un neofita in questo campo.

Ti capisco, dai aspettiamo che arrivi il nuovo display allora

cicos, ripartiamo dall'inizio. Ormai hai fatto 30, fai 31!
Ho provato a modificare e compilare con IDE 1.8.10 e non mi da errori. Non posso provarlo su scheda perché non ho il display I2C; provalo tu e dimmi se va.
Eccolo:

Prima di compilare ricordati di installare la libreria.
Per farlo vai su strumenti ==> gestione librerie...
Cerca "LiquidCrystal I2C". Scorri e troverai questa "LiquidCrystal I2C by Frank de Brabander versione 1.1.2". Installala.

Se funziona sei a posto, se non va aspetta il display parallelo e vai con quello.

Ciao Max "la sai l'ultima"?
Stamattina dopo una notte mezza insonne mi sono messo di buon proposito e ho saldato i cavetti sopra i 16 contatti del display senza dissaldare il chip i2c , ci ho passato un paio di ore per fare le cose perbene.
Dopo ho collegato il display alla scheda arduino e caricato il tuo sketch ho eseguito una prova e funziona perfettamente e in più col potenziometro che stà sul retro del chip i2c riesco a regolare anche la retroilluminazione senza collegare il cavetto n3 , il n15 e il n16;

Ora a questo punto eseguo anche la prova che mi hai suggerito (in onore del tuo impegno),così testiamo come si comporta il "display double fax" per i posteri,comunque anche stando così le cose sono messo molto bene.

Allora prova eseguita:
1)il display funziona e visualizza le varie scritte al movimento dei tasti ,però non si accende la retroilluminazione,potrebbe essere un problema del programma?

2)Ho un dubbio sull'asse orizzontale del jostick che non muove nulla al suo spostamento,mentre in verticale funziona,purtroppo era arrivato un po rovinato alla consegna ed è stato riparato da me prima del montaggio.

3)C'è da dire che ancora non conosco bene il programma e che non sono ancora collegati l'encoder e controller stepper per fare una reale verifica

4)Tornando al display io ho saldato tutti i suoi 16 pin ,collegando tra loro in ordine numerico il: n 7 DB0; n8 DB1;n9 DB2; n10 DB3; insieme al GND N 16. Ho saldato il filo anche al n 3 VEE ,ma nel collegamento parallelo con il vecchio sketch non era necessario collegarli alla scheda arduino, perché funzionava anche senza di loro e inoltre si poteva regolare tramite il potenziometro della schedina I2C ,anche il contrasto dello schermo.
5)Ho notato che non sono nominati i pin A4 & A5 per SDA & SCL nella tabella dei pin dello sketch,non era necessario?

Andiamo per ordine
1) no, la retroilluminazione va alimentata direttamente da arduino, il software non c'entra nulla.

2)lo scorrimento dei menù si fa con l'asse verticale, l'asse orizzontale serve solo a modificare alcuni parametri e a muovere il motore nelle funzioni di movimento libero, avanzamento e aggiustamento della posizione in filettatura.

4) non ti seguo.... ma stai usando display parallelo o I2C. Mi sono perso. Se é I2C non devi definire i pins perché sono solo quei due e la libreria li usa automaticamente. Nel caso sia parallelo se non ricordo male qui pin sono definiti.....

Max, allora col display collegato ad arduino col sitema parallelo(collegati tutti i cavetti necessari) e caricato il tuo sketch del 2018(+ vecchio ) funziona bene e funziona anche la retro illuminazione e siccome i cavetti sono stati aggiunti(saldati) sui 16 pin senza aver dissaldato il chip I2C,nel retro del display ho a disposizione anche il potenziometro (reostato) e riesco a regolare anche il contrasto del display.

Mentre collegando il display col sistema seriale I2C e con i soli 4 cavetti GND,+5v SDA e SCL ai pin A4 E A5 e caricando la libreria da te consigliata insieme all'ultimo sketch che hai messo sul forum, il display funziona e mostra le varie scritte del programma,ma resta spenta la retroilluminazione.

Quindi ho eseguito una ulteriore prova ricollegandolo in parallelo il display ( spostando e collegando tutti i cavetti nel giusto ordine necessario )e ricaricando il vecchio sketch ,però lasciando la libreria I2C installata e anche così rifunziona tutto.

No ma aspetta scusa ma perché usare uno schedino per la I2C su un display parallelo quando lo puoi attaccare direttamente???

Per forza che se attacchi il display solo con 4 fili la retroilluminazione non va; quello é un LED collegato sui pin 15 e 16.... se non lo alimenti non si accende!

Max scusa se ti contraddico,ma ti assicuro che se carico gli sketch di esempio che stanno allegati alle varie libreria I2C che ho scaricato per prova,collegando i solo 4 fili gnd,+5v,SDA e SCL del chip I2C alla scheda arduino ai pin gnd,+5v, A4 E A5 il display funziona ed è anche retroilluminato (vedi le foto allegate alla pagina 2 del top)

Comunque adesso il display è collegato alla scheda arduino con i fili : n1 gnd, n2 5v, n4 ,n5, n6, n11, n12, n13 e n 14,
mentre il n3, n7 ,n8 ,n9 ,n10, n15 e n16 non sono allacciati alla scheda arduino e funziona ed è anche retroilluminato,quindi questi fili non sono necessari per il funzionamento

dopo l'inizializzazione del display scrivi : lcd.backlight();

dovrebbe accendersi..prova (guarda lo sketch che ti funzionava a pag. 2 mi sembra)

Allora, tu stai usando un controller I2C che permette di interfacciare un display parallelo con una seriale I2C. Questo controller credo preveda anche la gestione della retroilluminazione, che ribadisco su un display normale (parallelo) si può accendere solo in 2 modi:
1 - alimentando i pins 15 e 16 sullo strip (che corrispondo ad anodo e catodo dei LED)
2 - alimentando le due pad in rame poste lateralmente ed in genere contrassegnate con A e K (che richiamano le connessioni ai pins 15 e 16 della strip).

Evidentemente il tuo controller I2C si connette ai pins 15 e 16 della strip prevedendo anche l'alimentazione, controllabile via software, della retroilluminazione.
Cosa fattibilissima e che ha molto senso ma che comunque non è prevista nel mio software.

La domanda che però continuo a farmi è: ma se hai un display parallelo che è esattamente quello che ho previsto nel progetto, perché complicarti la vita inserendo un'interfaccia I2C (non prevista e non richiesta) che richiede anche una rilavorazione del software ?

Il controlo del backlight via software ha senso quando hai necessità di spegnere il display e risparmiare quei 15/20mA se non in uso.... funzione totalmente inutile nel nostro caso....

Max,stò usando questo,perchè ne avevo comprato uno parallelo e facendo le saldature con dei fili rigidi (presi da un cavo ethernet) si erano rovinate le piste dei pin nelle movimentazioni delle prove iniziali e l'ho dovuto buttare. Allora ne avevo comprato un'altro con schedina I2C che presenta già i 4 pin saldati , non sapendo che avrebbe creato così tanti problemi di funzionamento col tuo programma. Ora se rileggi qualche top + indietro noterai che stò aspettando l'arrivo di un altro display parallelo con i suoi classici 16 pin,nel frattempo visto il costo esiguo sù questo che già possiedo ho eseguito le saldature sui 16 pin senza dissaldare la schedina I2C per vedere se avrebbe funzionato. Ed è quello che è avvenuto,come già ho citato prima in parallelo funziona alla grande e permette anche di regolare lo schermo tramite il potenziometro saldato dietro la schedina I2C. Penso che al massimo fra 2-3 giorni mi arriva il nuovo parallelo,ma visto che questo funge forse lo terrò per riserva. Oggi finalmente mi sono arrivati l'encoder e l'alimentatore,che domani spero di montare,così posso fare le prime prove di funzionamento

Ciao umbez,ieri non ti avevo risposto e lo faccio adesso.

Ho provato come mi hai suggerito e anche in altri modi,ma in I2C non và. e mi da errore.

La situazione è così: carico lo sketch di max ELS_v1.51revB sù arduino e lo collego al display in modalità I2C.

Ebbene appena dò corrente alla scheda arduino per 1-2 secondi lo schermo del display si illumina, poi si toglie la
retroilluminazione e partono le scritte del programma.

Ho provato a fare varie prove inserendo altre stringhe e o mi da errore o non funzionano.

Non è che voglio arrendermi ,ma ho paura di rovinare i pin da scollegare e ricollegare di arduino con le continue variazioni tra parallelo e seriale I2C.

Tanto in parallelo và benissimo e me lo tengo collegato così,spero di aver esposto bene la mia situazione, alle prossime

Aggiornamento dei lavori in corso:ho montato l'encoder e l'alimentatore e settato la scheda controller stepper ai valori della tabella sul suo cover a 6,0A ,e 400 P/G , posizionando i vari micro-interruttori,è giusto?

1)la primissima domanda è : ma i valori della tabella del manuale si devono inserire tramite il PC sullo sketch o vanno cambiati a bordo macchina tramite i vari tasti del jostick?

2) domanda: il valore della VM del bv20 è 3 mm,quindi devo scrivere 3.000 mm, giusto?

3) domanda: motore passo-passo nema 34 a 200 P/G ,collegato alla VM con rdt 1/1 va bene il valore 400 P/G ?, e come si deve impostare il 1/2 step ?

4) l'encoder è a 200 P/R (purtroppo il cinese non ha spedito il 300),quindi il valore è "200x4=800",il minimo accettabile giusto?

5)l'altro problema dell'encoder è che facendo la prova della posizione angolare ,dopo un giro esatto girando a mano il mandrino ,mi segna come gradi 288° invece dei 360° (c'è uno scostamento di 72°) che si ripete esattamente ad ogni giro di prova,penso che devo abbassare un poco il diametro esterno della puleggia dell'encoder?

L'ho tornita io e "stò usando un sistema provvisorio con cinghia tonda di gomma(un oring diametro 7mm)" e penso sia un poco più grande del dovuto ed esegue una piccola riduzione dei giri. Sono alla ricerca su internet di 2 pulegge dentate (identiche)con la relativa cinghietta ,se potete suggerirmi qualche link ne sarei lieto,grazie

6) come si esegue il ripristino dell'eprom,ho provato premendo "sel", ma non sò se è andato a buon fine(sembra che non si muova nessun valore).

7)Mettendo sù "avanzamento libero" ,se il funghetto del jostick è in posizione centrale, l'alimentatore della scheda controller stepper vibra ,mentre se lo sposto a dx o sx , il motore fà ruotare la VM e le vibrazioni si fermano.Almeno così ho verificato che il motore funziona visto che è usato.









8)

Finchè non avrai una trasmissione a cinghie dentate uno slittamento sarà sempre possibile a scapito della precisione : nel caso tuo con una tornitura della puleggia potrai arrivare a 358° o anche a 360° ma non in modo stabile.