MECCANICA e DINTORNI

minolino , viste le nostre esperienze direi di lasciare perdere gli integrati della ir ... noi con quelli abbiamo gia' fumato una bancalata di mosfet

Accidenti, non pensavo che gli ir potessero dare problemi, li trovi spessissimo utilizzati come half-bridge driver per mosfet, io avevo scelto ir 2111 perche' volevo pilotarlo con il segnale generato dalla pic, ma poi avevo visto ir 2153 autoscillante e quasi quasi....
Comunque, mi fido, se vi ha dato problemi ci credo.
Io ho scritto un programmino sfruttando la porta ccp1 della pic (nel mio caso 16f876) come ho gia' detto va molto bene, range fissato 10000+32000 hz in piu' si puo' variare il duty
Vi metto un paio di foto del materiale che ho procurato in fiera a Pescara e la foto del duty con oscilloscopio analogico (il dig l'ho restituito) [a proposito starei pensando ad un Rigol che ne pensate??] rimango a disposizione

Beh adesso non esageriamo. International rectifier è uno dei mostri sacri dell'elettronica di potenza... Noi stiamo cercando di usare un half bridge driver con una corrente al limite di specifica quindi con tutte le attenuanti del caso. Poi come accade pet tutti i produttori ci sono prodotti che escono bene ed altri che escono meno bene....

Rigol è cinese ma chi c'è l'ha non si lamenta... Io mi tengo stretto il mio advance di 40 anni fa!!!

Se lo tiene stretto perche' a centro del riciclo non lo vogliono

Ah, adesso ho capito perche' sparano i mosfet, perche' lui vede le tracce impressionate nei fosfori da 40 anni....

See see prendete per il cubo intanto il mio è analogico e non ci mette secondi prima di triggerare un segnale!! Considerando che l'ho pagato 50 mila lire nel 1990 (usato ovviamente) mi pare di poter dire che sia stato un'ottimo investimento!!!

io avrei bisogno anche di un riscaldatore ad induzione per donne..... ....al fine di indurle a darmela!!!

Di solito il sole dei Caribi funziona benissimo

Minolino , tienici aggiornati sul progetto , e' interessante la cosa

Ho comprato una piastra a induzione su ebay per 52 Euro incluse le spese di spedizione.

Stasera l'ho provata, scaldando una pentola d'acqua e sembra funzionare bene. Certo dopo una prova durata solo alcuni minuti non posso certificare l'affidabilità nel tempo, ma l'acqua l'ha scaldata piuttosto rapidamente. Sarebbe interessante vedere quanto ci impiega rispetto al fornello a gas.

Dopo la prima prova con la pentola piena d'acqua, ho provato con la pentola vuota. Ho usato una pentola in inox con il fondo non molto spesso, direi meno di un millimetro (la pentola standard in inox per cuocere la pasta). Do pochi secondi il fondo è diventato rosso incandescente.

Ho quasi sacrificato una pentola ma la premessa sembra buona.

Ecco qualche foto della piastra:

Nell'ultima foto si vede il connettore che va alla scheda di controllo che si trova sul pannello frontale.

A giudicare dalla piedinatura:
- STB
- CLK
- DATA
- +5V
- GND

si tratta di una semplice interfaccia seriale. Per cui dovrebbe essere semplice con un microcontroller esterno comandare la parte di potenza. Naturalmente occorrebbe sniffare il protocollo di comunicazione.

Nella terza foto invece si vedono i sensori che escono dalla bobina di riscaldamento, dovrebbe trattarsi di una termocoppia e di un sensore a effetto hall, la piasta infatti permette di impostare alcune temperature di cottura e si spengne automaticamente se non rileva una pentola.

Infine, una funzione molto interessante di questa piastra è la possibilità di impostare la potenza di funzionamento da 300W a 2000W a step discreti.

bella scoperta blanko....

sei stato veloce con l'autopsia