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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: gio feb 02, 2012 22:23 
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TORNITORE E FRESATORE
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Iscritto il: dom set 07, 2008 11:55
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Mah, francamente ho visto progetti che spaziano in frequenza da 25 a 500khz, benche' la bobina non ha un grosso range di sintonia, una volta fissata la sua frequenza, non capisco se utilizzando frequenze maggiori ai 70 100khz il metallo subisca un surriscaldamento piu' veloce o comunque superata una certa frequenza, a parita' di metallo, questo si comporti in maniera sempre lineare (parlo sempre della velocita' con cui si riscalda).
In alcuni scritti trovati in rete, ho sempre notato che lavorano con frequenze diverse, e non di poco.

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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mar feb 21, 2012 10:48 
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CAPO OFFICINA
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Iscritto il: dom set 20, 2009 20:08
Messaggi: 7014
Località: milano
Riguardando questa foto chiedo agli esperti se la spirale di rame che riscalda le pentole può essere modificata e avvolta come una bobina dove introdurre i metalli da riscaldare?
Oppure si può sostituire con una completamente ricalcolata nella forma e nel diametro del filo


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mar feb 21, 2012 12:04 
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CAPO OFFICINA
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Iscritto il: dom gen 31, 2010 21:46
Messaggi: 8905
Località: Bussero (MI)
Si certo che può essere riavvolta ! Viene utilizzata una spirale piana solo per comodità visto che non si può pensare di introdurre le pentole in un solenoide. A patto di mantenere lo stesso numero di spire e possibilmente la stessa lunghezza dell'avvolgimento per evitare di cambiare il valore dell'induttanza e quindi della cella risonante, sarebbe meglio avvolgere un solenoide con un tubo in rame cotto al cui interno, se necessario, si può anche far passare dell'acqua per il raffreddamento. Ovviamente le spire vanno tenute distanziate tra loro per evitare che entrino in contatto: in questa spirale piana molto probabilmente si fa uso di cavi o litz smaltati.
Tra l'altro avvolto a solenoide creerà un campo magnetico più "ordinato" e si guadagnerà in efficienza !

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McMax

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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mar feb 21, 2012 14:20 
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TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: mer giu 03, 2009 20:29
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Località: Ameglia (SP)
Ragazzi scusatemi, non ho piu' misurato il DT ma sono stato molto occupato con altre cose. Appena ho un momento libero vi faccio la misura.

Il cavo e' o smaltato o inguainato in una guaina trasparente.


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mar feb 21, 2012 23:32 
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AMMINISTRATORE
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Iscritto il: sab ott 25, 2008 14:27
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Località: Serenissima Repubblica Veneta
in merito alle frequenze quello che so io e' che piu' alta e' la frequenza piu' il riscaldamento del pezzo avverra' sulla superfice ( effetto pelle)

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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mer feb 22, 2012 15:18 
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CAPO OFFICINA
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Iscritto il: dom set 20, 2009 20:08
Messaggi: 7014
Località: milano
quindi se compro questo fornello su ebay posso facilmente trasformarlo per poter fare trattamenti termici piccolo utensili.
Se temperassi punte da trapano fino a che diametro potrebbere essere utilizzabile?

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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mer feb 22, 2012 16:07 
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TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: mer giu 03, 2009 20:29
Messaggi: 2106
Località: Ameglia (SP)
Calma, l'idea sarebbe quella ma non e' detto che sia possibile o perlomeno facile.

Comunque per il prezzo che costa il fornello vale la pena di provarci.

Appena posso faccio delle prove un po' piu' sostanziose, per ora ho "temprato" solo il fondo della pentola della pasta.


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mer mar 21, 2012 18:36 
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CAPO OFFICINA
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Iscritto il: dom set 20, 2009 20:08
Messaggi: 7014
Località: milano
nessuna novità????

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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: mer apr 18, 2012 18:38 
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TRA NON MOLTO PASSO AL TORNIO

Iscritto il: mer ott 08, 2008 19:39
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Località: barbagia di belvi'
Ancora niente ? Ricordo che veniva usato quel sistema per inserire delle filiere in MD in un cilindretto di acciaio per delle trafile, scaldava solo al centro e poi con una pressa si posizionava il tutto


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: dom mag 20, 2012 23:23 
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Iscritto il: mer nov 25, 2009 23:14
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stavo pensando di usare una piastra ad induzione tipo quella di blanko per creare vapore per un piccolo prototipo che stò facendo.

ma ci vuole un materiale specifico o cosa?
il mio serbatoio è in ferro da 8mm di spessore (per poter reggere almeno 30 bar)
riuscirà a scaldare l'acqua in tempi brevi?


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: dom mag 20, 2012 23:27 
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CAPO OFFICINA

Iscritto il: dom nov 06, 2011 17:34
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Vapore a 30 bar ? Vacci molto cauto è una bomba a oltre 200 °C.


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: dom mag 20, 2012 23:57 
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Iscritto il: mer nov 25, 2009 23:14
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si lo sò , ma dipende sempre dall'accumulo che hai.
un conto è lavorare con 50cc a 30 bar , un conto 30-40 litri di caldaia a 30 bar
a mè interessa aver vapore in tempo brevissimo ma appunto in piccole quantità


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: lun mag 21, 2012 00:17 
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CAPO OFFICINA

Iscritto il: dom nov 06, 2011 17:34
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La quantità è piccola ma il pericolo del fluido ad alta temperatura e pressione resta. Sicuramente sai il fatto tuo.


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: lun mag 21, 2012 06:46 
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CAPO OFFICINA

Iscritto il: lun set 08, 2008 00:10
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Io sapevo che un liquido portato a temperatura per diventare vapore ma mantenuto liquido dalla pressione se trova sbocco in atmosfera diventa istantaneamente vapore aumentando di volume ed esplodendo.. Lessi sta cosa cercando informazioni sui pannelli solari

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Non esistono domande stupide ma solo risposte inutili


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 Oggetto del messaggio: Re: riscaldatore a induzione
MessaggioInviato: lun mag 21, 2012 07:41 
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non sono ferratissimo.

più o meno è cosi , 1 lt di acqua trasformato in 1 kg di vapore occupa 1700 litri o li vicino in un serbatoio da 10 lt la pressione sale a 150\170 bar , a 170 bar di pressione il vapore (dovrebbe) essere a 350\400 gradi

quindi se esplode t'investe con una bella violenza , 170 bar sono 170kg\cm2 di spinta

l'acqua quando la trasformi in vapore rimane vapore nel serbatoio
l'unico modo per farla ritornare liquido è condensarla , ma serve un condensatore
non ci ritorna facilmente solo buttandola in atmosfera specie quando si trova sopra i 200 gradi


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