MECCANICA e DINTORNI

Salve a tutti,

Oggi ho studiato un po' l'ammazza zanzare elettrico, tipo questo: http://www.google.it/imgres?q=insect+ki ... 0,s:0,i:71


guardandolo un po' ho capito come funziona, praticamente le zanzare vengono attirate dalla luce e per avvicinarsi toccano la griglia mettendo in contatto i poli...fa una bella scintilla e si friggono!


Ora vorrei provare a copiare la scheda che alimenta la griglia.


Metto le foto della scheda, vedo dei diodi e delle resistenze...ma quelli al centro che sono? Condensatori?

Ho provato a vedere che tensione esce col tester ma appena ho poggiato i puntali...una bella scintilla e il tester mi è impazzito, ora non fa altro che sparare numeri a caso !!

La tensione è piuttosto alta e hai rischiato di grosso a misurarla semplicemente utilizzando il tester. Probabilmente oltre alle zanzare hai fritto anche il tester.
Se ti riferisci a quegli scatolotti colorati, si, sono condensatori utilizzati in un circuito moltiplicatore di tensione.
A tal proposito, trattandosi di tensioni piuttosto elevate, dell'ordine dei kV, non necessariamente letali ma di sicuro poco consigliabili, mi permetto di suggerirti di stare alla larga da quei circuiti se non sai bene cosa fare e, soprattutto, cosa NON fare.

Azz, e io che ci ho scherzato....ho misurato la tensione della scheda sul tavolo!


Credevo di trovare un'alimentatore in dc da pochi Volt ma a tante ampere.



Vabbe che puntali del tester sono isolati fino a 1000V ma ora che lo so ci starò molto più attento!


Secondo te quanto costerebbe il materiale per riprodurre quella scheda?

Mah, sono 4 pezzi molto comuni, te la cavi con pochi euro però credo che se lo compri cinese ti costa meno e te lo danno già montato.
Ah... sono tantissimi volt e decimillesimi di ampere.
Ah... (2) tieni presente che i condensatori restano carichi anche dopo aver tolto la spina...

Certo, è tanto per fare qualcosa!
Questo è costato 10€ non credo che il materiale arrivi a tanto!

Si lo so ma nel rimontare la scheda per sbaglio l'ho presa.



Solo ora leggo su quei condensatori 280V!

Quella è la tensione di lavoro del condensatore, quella finale è oltre i 1000 V.

E' un classico elevatore Cockcroft-Walton a condensatori/diodi e lo schema è più o meno questo qui:
Tra l'altro i condensatori diversi fanno pensare al classico montaggio eseguito in qualche scantinato Cinese.....

Quoto Enzo: STAI LONTANO DA QUELLA ROBA ! Dubito che le regole di buonsenso sulla creepage & clearence siano state rispettate su quella scheda quindi evita di accendere il dispositivo a scatola aperta. E' pericoloso e le tensioni che si generano, essendo quasi sicuramente a bassa frequenza, possono causare attacchi cardiaci e la morte. Quell'apparecchio, se qualificato EN60950, credo lo sia perché l'accesso alle parti elettriche viene impedito meccanicamente...... nel momento in cui lo apri non è più intrinsecamente sicuro.

Si, quella è di un singolo condensatore, per ottenere quella finale si sommano!

Lo schema di Max dovrebbe chiarire tutto.

Grazie max!


Appunto, quei condensatori diversi e anche molto sporchi, che secondo me non sono nemmeno nuovi, fanno capire la serietà di chi ha assemblato la scheda...

Ho capito la pericolosità della scheda dal fatto che l'accrocchio ha la messa a terra, i cinesi farebbero di tutto pur di risparmiare quei 50cm di filo!

Non avrei mai pensato, a vederlo da fuori, che in quella griglia passi così tanta tensione perchè è molto facile arrivare a toccarla con le mani, e poi i fili all'interno sono tutti ingarbugliati e le le saldature fatte davvero con i piedi...insomma, è una gran cinesata!

non ha la messa a terra perchè da qualche parte dichiareranno che sto coso è anche a doppio isolamento, un simbolo fatto da due rettangolini uno dentro l'altro...

cmq meglio, pensa se disperdi sulla terra qualche migliaio di volt...

Siamo alle solite... con quei soldi ci compreresti solo i componenti, nel viaggio dalla Cina a quì vedi quante persone devono guadagnare senza considerare i "costi" di produzione. Vedi tu che roba può essere.

Strano il cavetto con la terra, non fidarti troppo del conduttore giallo/verde, assicurati prima di cosa fa.
Nelle luminarie natalizie (i "tubi" per esterno rigorosamente Cinesi) in vendita presso un grosso distributore dalle mie parti, il giallo/verde era collegato internamente alla spina shuko del tipo fuso, quindi non cablata a mano, al marrone e serviva per alimentare un ramo della serie di lampade.
Me ne accorsi per caso sostituendo la spina lasciando ovviamente scollegata la "terra" che, in quel caso, non aveva senso. Non funzionava più niente...

Solo ora ho visto l'immagine. Se è quella beh, allora capisco il filo di terra.
Sempre se è connesso...

Luk la terra c'è ed è anche collegata alla carcassa d'alluminio.

Yrag prima di friggere il tester avevo controllato e la continuità tra carcassa e il connettore della spina c'è.

Vista com'è posozionata quella scheda e come sono saldati quei fili non è difficile che la fase venga a contatto con la carcassa e che qualcuno ci rimanga appiccicato, non se lo possono permettere quindi per scrupolo hanno messo la terra.