Beh che dire... un' idea molto semplice per riutilizzare scarti di legno e fare economia. Ho realizzato su idea trovata in giro per il web un porta elettronica! praticamente un armadietto un minimo gradevole da vedere per tenere il mio stereo il computer dal quale vi leggo ogni giorno e un paio di piedistalli per le casse. Il tutto realizzato con pochi utensili e praticamente 20 euro.
Niente di trascendentale ma per dare un senso al topic vi elenco le piccole difficoltà che ho avuto io nel realizzarlo affinchè chi volesse tentare non faccia i miei stessi (banali) errori. vi scrivo dopo aver bevuto un po' di birre quindi qualche errore scapperà, ehehehhe
Allora premetto che tutta la mia camera è in legno a vista (cioè fra armadi scrivanie comodino tutto il legno mostra le venature) in più ho il parquet quindi devo dire che ci ho azzeccato con questo lavoretto. (angelo inorridirà per il mio linguaggio completamente inappropriato ma il legno non è proprio il mio campo e mi scuso. ricordo anche l effetto birraiolo.)
bene incominciamo.
I pannelli dei cassonetti delle serrande credo fossero di compensato di castagno in quanto quando li tagliavo troppo velocemente i trucioli bruciavano ed emanavano profumo di castagne arroste. figo! comunque a quanto pare un legno duro e tosto direi di qualità. i pannelli son spessi un paio di centimetri. Non sognatevi di tagliarne più di uno alla volta anche se stretti fra loro da morsetti. Purtroppo dovrete tagliarli singolarmente col seghetto alternativo (io avevo solo quello e della valex per giunta) I tagli non sono venuti perfetti come volevo ma non ho un banco sega. Sono andato piuttosto dritto costruendomi dei binari laterali con avanzi di battiscopa. Comunque la prima lezione dice se il legno è duro e non avete attrezzatura professionale non azzardatevi a fare i fighi e tagliare più di un pannello per volta.
I fori per le barre filettate m10 li ho fatti con la punta da dieci che era la più grande di cui disponevo. li ho fatti mettendo uno sopra l'altro i pannelli e forandoli contemporaneamente. che dire: i fori son troppo stretti ci voleva almeno una punta da dodici. le barre passano ma il montaggio di tutti i pannelli per finire l armadietto diventa seriamente difficoltoso. in pratica non scivolano su e giù come dovrebbero e diventa piuttosto seccante la faccenda. sopratutto col caldo di agosto.
le dimensioni sono 50 x 55 x 100. l'armadietto se sbattacchiato non è rigidissimo. sicuramente tiene molto peso ma quando lo si sposta sulle rotelle velocemente sbandiera. consiglio quindi di usare o più di quattro barre(magari aggiungendo dietro dei rinforzi) o di avvicinare di più i piani almeno uno ogni 25 centimetri. io ne ho 3 distanziati da 50 cm per necessità di mettere il pc e il giradischi "sotto il tetto" perchè mi piace così.
se dovessi rifarlo farei un piano fra il lettore cd e il giradischi giusto per irrigidire (ma avevo finito il legno)
che altro dire assolutamente necessari i dadi sia sopra che sotto il tirante e ben stretti la struttura diventa mooooolto più rigida.
con dei piccoli ritagli e un pezzo di abete ho fatto dei piedistalli per le casse.
son molto soddisfatto del lavoro perchè è venuto pulito e ho riciclato del materiale. inoltre ho risparmiato parecchio. degli armadietti così se li fan pagare cari.
le spese:
10 euro 4 barre filettate m10 da 1 metro ciascuna.
5 euro per 24 dadi m10 e 24 rondelle (qui mi hanno i******o ma al brico ormai li vendono a peso... d'oro!)
2.50 euro per quattro ruotine in plastica pivotanti.
il legno era in cantina!!!!!!!
notte amici!