MECCANICA e DINTORNI

Mi sa che la prossima volta verrai giù con l'autostop

Un disco grosso non da assolutamente nessun problema per il banco che hai intenzione di realizzare tanto i giri son quelli e il momento torcente lo leggi nel momento in cui hai equilibrato la coppia motrice, in quel momento la somma delle forze sul disco è zero, la somma dei momenti è zero e quindi il corpo è in equilibrio, tuttavia si tratta di un equilibrio indifferente (il centro di rotazione è nel baricentro) perciò che sia fermo o che ruoti di moto circolare uniforme attorno al proprio asse staticamente non cambia nulla escludendo la prima per palese evidenza il disco gira a velocità costante, non occorre quindi al momento della misurazione preoccuparsi di coppie perse di traveso a causa dell'inerzia di una qualche componente sottoposto ad accelerazione.

Ho letto solo ora il tuo post e per quanto riguarda la mia esperienza di banchi prova a rulli ti posso dire che i freni sono tutti a correnti parassite , tipo. quello che di solito montano su mezzi pesanti come rallentatore sull'albero di trasmissione, poi con elettronica e un buon software hai una bella precisione di misurazione. Io ne possedevo uno inerziale della Softengine e gia aveva una gran precisione, l'unico neo dell'inerziale e che non puoi puntare il motore a un certo regime di giri e farlo restare in stallo, ma con una bella massa hai un'accellerazione talmente lenta che hai tutto il tempo di fare le varie verifiche, io ci sviluppavo mappature touring su centraline per auto di serie , e sul grafico si riuscivano a leggere anche differenze di piccoli incrementi o perdite di potenza. Se hai bisogno di consigli o altro ho ancora della roba in giro, disegni, schede, encoder . software e qualche foto.

Ciao Fabri

buono a sapersi , per il momento sono ancora in altissimo mare
il prossimo anno ne riparleremo .