Un saluto a tutti.
Ho comperato da circa 6 mesi una saldatrice TIG MMA Stamos e volevo mettere a disposizione di chi ne ha bisogno qualche info che può risultare utile.
Per prima cosa vorrei dire che la saldatrice in questione e stata acquistata per errore e vi racconto che sfiga che ho avuto.
Era da qualche giorno che mi ero messo in testa di acquistare una saldatrice Tig in AC per alluminio mi imbatto nel sito Expondo de e vedo una saldatrice TIG ACDC a 330€ + spese di trasport, ho pensato guarda un po che affare è pure tedesca!!!!!
Metto nel carrello pago con PayPal e dopo 3 giorni avevo la saldatrice a casa.
Apro l'imballo e sento l'odore tipico degli oggetti "mandarini"
ho pensato tra me e me c...o viene direttamente dalla Cina, d'altronde a quel prezzo cosa volevo pretendere!!!!!!
Sballo la saldatrice e collego i vari cavi, guardo i vari pulsanti e manopole sul panello frontale e mi accorgo che non c'è nessun tasto con scritto AC !!!
Perplesso dal fatto che mancava il tasto AC faccio una ricerca sul web e mi accorgo che le pagine in italiano sul sito Expondo presentavano un errore sulla descrizione delle caratteristiche e sul titolo del modello di saldatrice da me acquistato, mentre in quello in inglese la descrizione era esatta (TIIG MMA DC) !!!! Per sicurezza salvo la pagina web in Italiano sul PC e mando subito una mail con il link della pagina non conforme all'addetto delle vendite della Stamos con elencate le mie ragioni. La risposta e veloce e chiara mi dicono che si l'errore era evidente ma che una saldatrice in AC non si puo comprare con 330€ (in pratica sono stati cosi diplomatici da non scrivermi esplicitamente sei un c....one!!!!!
) e che mi avrebbero ripreso indietro la saldatrice DC solo se io ero disposto ad acquistare una ACDC pagando la differenza , alla fine sapete come è andata ho speso in totale circa 740€!!!!
Avrei preferito prendere una TIGMIG in Italia ma questo e quello che succede quando si è poco documentati e presi dalla smania!!!!!
Devo però sottolineare la disponibilità della Stamos e le tempestive risposte alle mie mail, una azienda con ottimo supporto.
Ma lo scopo del post non è certo questo,scusate se mi sono dilungato troppo ma ho voluto esporre i fatti.
Adesso parliamo un pò della S-200P che ho avuto modo di testare, la saldatrice viene venduta con a corredo le solite cose maschera spazzola 3 kit di ugelli per la torcia Tig e pedale, la torcia non è di ottima qualità però fa il suo lavoro ma in compenso i cavi delle 2 torcie e della pinza di massa sono molto lunghi circa 5MT.
Le funzioni principali sono le solite ha la regolazione del bilanciamento +e- della semionda AC ma manca la regolazione della frequenza di AC, i potenziometri di regolazione e la serigrafia del panello non sono il top ma per il resto più o meno è in linea con le concorrenti. Come potenza ne ha a sufficienza la stabilità e l'innesco dell'arco e buona anche con basse correnti, a patto di avere l'elettrodo in buone condizioni, in DC la regolazione della corrente e ottima anche sotto ai 15A la manopola e molto sensibile alle regolazioni e il pulsato lavora ottimamente.
Per quanto riguarda la saldatura in AC forse la correte minima è un po troppo alta, su lamierino di alluminio da 10/10 faccio fatica a non bucare, puo anche essere il sopramanico che non è un granchè visto la mia poca esperienza col TIG,
ma avrei preferito avere la possibilità di poter abbassare la corrente fino al punto di non poter innescare l'arco ma nonostante il potenziometro sia a zero l'arco parte ugualmente anche con un elettrodo da 3,2, cosa che in DC non succede e che mi rende inutile anche l'uso del pedale.
Per spessori di alluminio dai 15/10 in su va benissimo ha una buona rottura dell'ossido e elevata potenza che non viene retta dalla torcia che si scalda parecchio essendo piccola.
Il pulsato in AC funziona discretamente ma lo si scandisce bene solo con una corrente di saldatura sopra ai 25A
Tutto sommato sono soddisfatto dell'acquisto, ma credo che la sopracitata TIGMIG sia molto meglio.
Cercando di risolvere il problema della regolazione della corrente in AC pensando a come poter fare per abbassare la corrente di base mi è venuto in mente di aprire la saldatrice e vedere se fosse presente un trimer da regolare, così ho deciso di aprire il carter e vedere cosa c'èra dentro
con stupore mi accorgo che all'interno la disposizione delle schede e la componentistica assomiglia molto a quella della saldatrice Everlast vecchio modello che in fin dei conti è il progetto della maggior parte delle saldatrici TIG ACDC cinesi!!!!!
Con l'occasione ho pensato di fare qualche foto e allegarla al post per dare la possibilità a chi avesse intenzione di acquistarla di vederla senza vestito
Devo sottolineare che l'assemblaggio e la disposizione dei componenti interni e di discreta qualità , le saldature sembrano ben fatte e le cablature ben ordinate (non sembra neanche mandarina
) .
Vi allego alcune foto così vi fate un'idea più chiara, e se avete bisogno di altre info e foto non esitate a chiedere.
Ciao Fabri
Un brindisi
per il mio primo post,spero di una lunga serie impegni permettendo.