MECCANICA e DINTORNI

Allora: fresa 2 taglienti al tin, diametro 6mm, profondità di passata 5mm per tutto il diametro (stavo facendo un'asola), velocità di rotazione 1045 rpm, avanzamento 28 mm/min, mareriale che stavo fresando: ferraccio di un cancello (eh si, si ricicla di tutto...).
lavoravo con molto sbalzo, in effetti, e la fresa si è rotta proprio all'incastro col portapinze; ma l'avanzamento è più basso di quello che ci sarebbe voluto (che dovrebbe essere di circa 40mm/min), in teoria lo sforzo di taglio sul gambo avrebbe dovuto essere bassissimo. Che cosa ho sbagliato?
NOTA: devo precisare che uno dei due taglienti aveva la cuspide spizzicata - magari è stata lei ad influire....

Penso che le velocità dichiarate siano da intendersi in condizioni di affilatura ottimali, poi non me ne intendo, mi dispiace per la fresa. Porca vacca è proprio il caso di dirlo.

taglio secco o con lubrificante?

in ogni caso la profondità sembra eccessivo.. piu/meno 1/2 del diametro.
almeno che non hai sgrossato con qualcosa altro prima.

taglio a secco. Con la fresa da 10mm faccio tranquillamente passate profonde 10mm; mi sa che la colpa è proprio del tagliente spizzicato, perchè non tagliando per quel mezzo giro faceva flettere; ho visto altri tagli fatti pochi minuti prima, passate più lievi... si produceva una specie di solco incomprensibile, vedrò di mettere delle foto.

Lo so che non ti consola ma io ieri ho rotto una punta MD da 6,4 comprata il giorno prima.... 25 euro!
Magari era giornata di influenze astrali negative...

E' buona norma utilizzare le frese a candela, sopratutto se di piccolo diametro, considerando una profondità tra 1/3 e 1/2 del diametro

a parte i parametri che sono sempre di riferimento , ma mai esatti , la fresa quando lavora va accordata ad orecchio , se taglia bene fa un rumore pulito è non come se macinasse caffè .
5 mm sono un po' troppi e poi nel ferraccio da fabbro dentro ci trovi di tutto ed impasta che é una bellezza .

la mia inesperienza.... Sto facendo il Kit di staffaggio, dovevo fare giusto l'ultima asola.... peccato! Comunque in effetti era una "fresaccia" HTC da qualche euro, credo 6 o 7 al massimo... andrò più leggero, la prossima volta. Ad orecchio non andava male, anzi; solo che pure io ho avuto il dubbio che impastasse ogni tanto; tra l'altro durante una stessa passata è capitato che uscissero trucioli color metallo, poi violacei e poi di nuovo color metallo... Mi sa che non è proprio omogeneo, 'sto ferraccio!

Concordo con onorino..... E poi su ferraccio è buona norma usare l'emulsione ....

Frese a 2 taglienti da finitura le danno per una profondità di taglio massima pari alla metà del diametro. Per profondità maggiori usa quelle per sgrossatura coi fianchi frastagliati a 4 taglienti.
Devi lubrificare ed evacuare i truccioli sopratutto su materiali con tendenza all'incollamento.

Va bene riciclare tutto, ma quando "sento" e "vedo" che il materiale non va (e mi è capitato spesso di trovare ferraccio schifoso), subito nel bidone dei trucioli.

Vicè, hai una passione per quel bidone, eh?!? Comunque, dopo aver preso una fresa nuova ho finito l'asola; questa volta l'avanzamento l'ho gestito a mano. E' stato incredibile osservare, anzi "sentire" che in certi punti sembra di fresare alluminio ed in altri punti il ferro (o quel che è) è durissimo!!! Ad ogni modo la fresatrice mi sembra andare benissimo, la colpa della rottura della fresa capisco che è stata mia. Di sicuro la cuspide spizzicata e il fatto di aver forzato un po' troppo in termini di profondità hanno generato la morte prematura dell'utensile. Oggi con passate da 2,5mm per l'intero diametro sembrava di andare come il vento.

sopratutto, quando si lavora su materiali "incerti" conviene andare a mano e il perchè l'hai capito da solo

Andare " a mano" e "con garbo" non si sbaglia mai !

Vedi che la rottura di una fresa (o di un utensile da tornio), è il sacrificio che si deve fare per il "dio della Meccanica" . . . .

Nel senso che dopo alcuni "sacrifici" , o insisti o ti fai "gatto" . . . .

A mano (propria) si dice sia il miglior servizio :
Marco, non sono appassionato del bidone ma preferisco buttare il ferraccio e non l'utensile .
Vero che le passate devono essere rapportate al diametro della fresa, vero che la lubrorefrigerazione è importante, vero che la macchina deve essere robusta, ma è altrettanto vero che sul ferraccio quelle passate da 10 mm me le sognavo.