MECCANICA e DINTORNI

Non correggo.

I calcoli sono giusti mafa, avevo guardato anch'io per costruire un banco prova frenato un po' di tempo fa, solo che che anche parlando di solo 30cv le dimensioni e i costi sono esagerati.

La formula da te indicata è corretta, rad x Nm = Potenza in Watt, per spiegare meglio la cosa espongo in sintesi la procedura, nel tuo caso, avendo a disposizione i giri dovrai convertire la velocità di rotazione dell'albero misurata in giri min. in velocita angolare misurata in rad al secondo la formula è rad/s = 6,28 x gm / 60, dove un giro completo del motore espresso in radiati vale 2 pigreco cioe 6,28, moltiplicato per i giri al minuto dell'albero, diviso 60 per avere i giri al secondi e di conseguenza i radianti al secondo. La formula corretta per calcolare la potenza in watt avendo a disposizione giri al minuto e Nm di coppia è la seguente, Nm x 6,28 x G.min /60 poi dividere per 1000 se si vuole la conversione in Kw, cio che io ho esposto nel post precedente con la costante 9550, fa si che vengano eliminate un po di operazioni.
Io opterei per la precisione, facendo giri x Kgm un po di errore lo hai,dato che hai fatto un ottimo lavoro perche non completarlo alla perfezione.
Spero di essermi spiegato in maniera comprensibile, e non averervi confuso le idee.

Se ti ho capito io...

Autronic, più perfetto di così non potevi , ciao e grazie.

Ciao a tutti, oggi ho fatto alcune prove con i due motori il 2-4 poli e poi il 4-8 poli, come prevedevo l'8 poli dà una coppia pressochè doppia del 4 poli a pari giri. Le prove le ho fatte a vari giri partendo da 200 sino ai giri nominali 50Hz. A questo punto penso che sostituirò il motore con l'obiettivo, per un domani, di arrivare ad avere un motore 2-4-8 poli. Metto alcune foto dove di nuovo si vede il voltmetro che segna i giri, è quello che mi aveva suggerito Pablitos perchè può arrivare a segnare 3.300.

Il freno come la prende ?

Fuma, per fortuna io NO.

Qualcuno deve pur farlo
Mi sa che devi studiare qualcosa di idraulico o di elettrico se vuoi smettere di fumare.

si potrebbe pensare ad un freno a correnti parassite e regolare la sua intensita' agendo sullo spazio che intercorre fra i magneti e il piano in alluminio

in questo modo si applicherebbe una forza resistente senza pero' nessun vincolo meccanico e quindi relativi attriti

detto così sembra quasi facile ma ammetto che sarebbe difficile metterlo in pratica gia' solo per determinare i magneti di che potenza dovrebbero essere, pur vero che ormai su ebay si trovano magneti in neodimio grandi come pacchetti di sigarette che se ci finisci con il ditino per mezzo poi ti rimane solo il macinato per un hamburger...

Nulla si crea e nulla si distrugge tutto si trasforma, in questo caso credo che alla fine l'energia che eroga il motore non è altro che calore che in qualche modo devi dissipare.

Si, certo, ma nel tuo caso serve qualcosa di meno "distruttivo" se non vuoi cambiare i ceppi ad ogni prova.

Basterebbe un disco ventilato di autovettura con pinza e pastiglie, comando ad aria compressa o con pompa idraulica, molta forza frenante e poco calore, prezzo irrisorio e di facile istallazione!!!

beh, se va bene anche un freno a disco ok

se non erro anche il freno in questione è un freno automobilistico ma di tipo a tamburo per cui non ho preso in considerazione l'alternativa naturale