MECCANICA e DINTORNI

Con le dentatrici, sanno fare solo quello.

si, fin li c'ero arrivato :D :D ma come lavora una dentatrice?
il principio di funzionamento immagino sia come quello della cnc del video, ma ci son due movimenti sincronizzati da fare, non penso che lo facesse l'operatore a mano...

tutti i sincronismi sono meccanici, un po' come fare i filetti al tornio parallelo, con la giusta impostazione della macchina fai tutti i passi che la macchina puo' fare

per una macchina del genere occorre alcune ore di piazzatura per poter fare la dentatura

forse sto andando troppo nello specifico, ma quello che mi chiedevo è proprio che tipo di sincronismi usano...
ovvero, c'è un copiatore di profili (con annesso profilo ad evolvente) e un sistema che fa da "scala"? Un sistema a camme? qualche catena cinematica particolare?

Anzi ora che ci penso forse non è nulla di complicatissimo, per fare il "passo variabile" basterebbe muovere l'utensile diciamo con una determinata conicità... non saprei come spiegarlo in termini semplici (o meglio, senza scrivere una pagina intera XD)

Nessun copiatore di profili, semplicemente catene cinematiche...come dike luk è solo una questione di impostazioni come il tornio.
Comunque le dentatrici più complicate sono le Gleason e Klingenberg (a livello di cinematismi ed impostazioni).

Ormai le coppie coniche a denti diritti tradizionali si usano pochissimo (sono in meccanismi semplici e di piccole dimensioni), in quanto con le moderne tecniche sono state rimpiazzate dalle "ZEROL" ovvero ruote coniche tagliate con il metodo Gleason ma con angolo dell'elica = 0°.


Con dentatrici tipo Gleason si possono realizzare principalmente 3 dipi di dentature:

• Zerol (Angolo elica = 0°)
• Coniche ipoidi (Con asse pignone sfalsato, differenzili auto)
• Coniche spiroidali (classiche ad elica)

Per tutte e 3 è possibile ottenere agoli tra gli assi maggiori o minori di 90°

Vedere una Gleason al lavoro sembra una cosa di difficile comprensione, ma in realtà il procedimento è il solito di tutte le altre dentatrici per inviluppo...

In parole povere, la ruota utensile (rotante) ha la forma di un dente (non necessariamente uguale al pignone che deve generare, ma di un Z qualsiasi). Ruotando su un eccentrico simula un ipotetica ruota su cui ingranerebbe il pignone (Vedi 1.JPG).
Si avvicina al pignone, penetra nel materiale ed insieme ruotano (come se stessero ingranando); terminato il taglio di un dente, il pigone si allontana dall'utensile, ruota di un passo pari al passo di dentatura e si riavvicina alla dentiera per tagliare il secondo dente... ecc. ecc... (Vedi 2.JPG)

ok, ma se il tagliente ha la forma del dente, non potrà mai generare un dente "piccolo" in punta al cono e uno "grande" alla fine... per forza di cose la sezione della cava deve essere la medesima.
Per fare in modo che all'inizio del cono il dente sia piccolo e alla fine grande deve esserci un altro movimento...

anzi no, ora credo di aver capito: il tagliente ha una forma simile a quella di un dente, ma diciamo un po modificata, (sufficientemente piccolo da poter entrare nella sezione della cava di testa, ma sufficientemente lungo e grosso da entrare completamente nella sezione di code), e la forma dell'evolvente si ottiene facendo ruotare opportunamente l'ingranaggio e la testa fresante (come appunto mi dicevi)

Ok, anche se qualche particolare mi è ancora oscuro, ho capito il principio, grazie ;)

tempo fa ho visto questo video .
per chi ha una bridgeport o simile , un divisore e tanta voglia ce' anche questo metodo .

http://youtu.be/8aUQM-VtElo

la fantasia non deve mai mancare !