MECCANICA e DINTORNI

questo è il blocco pompa-cilindro, a quanto son riuscito a capire è un pezzo solo. anche se più ci penso più mi pare strano.

domani faccio altre foto da varie angolazioni.

fatto altre foto. guardando con una lente piuttosto potente, sembra di vedere una linea di demarcazione tra base cilindro e corpo pompa, il che è senz'altro più logico di un blocco unico. che poi si riesca a smontare, è un altro paio di maniche. se è avvitato, ancora ancora; ma se è piantato per interferenza. direi che non c'è nemmeno da pensarci. riguardo alla mia idea su come procedere, nessuno ha da fare commenti?

sembra una filettatura.

non ho sverniciato tutta la circonferenza, solo un quarto circa. si vede a malapena una linea sottile, se sia una filettatura o una giunta a pressione (mi pare però improbabile) non saprei dire. comunque, se è una filettatura, non credo sarà facilissima da svitare, soprattutto senza fare altri danni.

scalda , scalda.

aggiungo 2 foto, dell'interno del cilindro e della base della pompa, lato opposto al cilindro.

la seconda foto riesci a farla mettendo una luce nel cilindro?

così va meglio?

forse sara' l'effetto ottico, ma a me pare che ci sia un netto stacco fra il fondo del cilindo e le pareti dello stesso, secondo me il cilindro è un pezzo separato, tutto sta a capire come sia stato montato in sede

se hai una di quelle chiavi a catena per i filtri dell'olio delle macchina, potresti provare a svitare almeno per capire se si muove qualcosa o è tutto bloccato, una riscaldata pero' gliela darei

rimango dell'idea che cmq il danno non dovrebbe essere così irreparabile

secondo me è avvitato

Un bel giratubi da idraulico di quelli grossi e lunghi e vedrai se è avvitato viene.
Io non sono un esperto, ma... se il blocco di base è lavorato da un pezzo fuso in colata, probabilmente è di ghisa? e se è così l'assemblaggio per interferenza non sarebbe da evitare per via della fragilità del materiale? Correggetemi pure se la mia supposizione è priva di fondamento.

la basa è lavorata da un pezzo fuso, quindi di ghisa, per cui il cilindro, se è un pezzo separato, dovrebbe essere avvitato. magari con qualcosa tipo frenafiletti nella vite prima di scaldare, bisognerebbe essere certi che nella pompa non ci sia qualche guarnizione "fusibile", altrimenti i guai si moltiplicano. per chiudere la crepe mi hanno consigliato anche del sigillante (al momento piuttosto generico), che ne pensate? comunque, girando su google, ho trovato una ditta che può essere la produttrice della macchina, una telefonata costa poco, riuscissi ad avere qualche info in più...

Col giratubi si bagatta tutta la superficie, io lo farei solo se sapessi per certo di dover buttare il cilindro.
Altra cosa: secondo me è un pezzo unico, se fossero due pezzi (base in ghisa e cilindro separato) perchè fare anche il cilindro in ghisa? Sarebbe come darsi una botta prima di tutto per il fatto di doverla lavorare e secondo per il fatto che comunque un pezzo in ghisa per quanto la fusione sia buona ha sempre una sua fragilità, e in un cilindro oleodinamico (anche se lavora a bassa pressione), bisogna tenersi sempre sul lato del sicuro. Altra cosa: montare due pezzi in ghisa per interferenza....nsomma, c'è anche caso che menandoci con la pressa uno dei due si rompa in fase di assemblaggio, se il cilindro fosse in acciaio sarebbe più logico pensare a due pezzi divisi.

se riuscissi ad avere info dal costruttore sarebbe già un bel passo avanti, senza andare per supposizioni. ad ogni modo lo smontaggio sarebbe una scelta successiva, la prima cosa (dopo la telefonata alla ditta) sarebbe provare a recuperare la parte crepata. a tagliare, smontare, fresare sono sempre in tempo. grazie a tutti per i consigli, e se ne avete ancora ben vengano